BICHI, Vincenzo
Gaspare De Caro
Nato a Siena il 2 febbr. 1668 da Metello, marchese di Rocca Albegna, fu destinato, ancora fanciullo, alla carriera ecclesiastica e affidato sin dal 1677 alle cure e alla [...] della Camera dei conti e della Congregazione dei Nobili. Clemente XI, finalmente, lo creò l'11 dic. 1702 Roma l'11 febbr. 1750.
Bibl.: F. de Almeida,Historia da Igreja em Portugal, III, 2, Coimbra 1915, pp. 92-103, 706; L. von Pastor,Storia dei papi, ...
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CAVALIERI, Gaetano
Carlo Bordini
Nacque a Roma il 29 dic. 1677 dal marchese Francesco Orsini Cavalieri e dalla marchesa Vittoria Carpegna. Si laureò in diritto civile e canonico a Roma, presso l'università [...] per circa sei anni, fino a quando, cioè, Clemente XII cedette alle richieste di Giovanni V elevando alla porpora pp. V, CCLXII;F. De Almeida, Historia da Igreja em Portugal, III, Coimbra 1915, pp. 103, 706; U. Berlière, Les Evêques auxiliaires ...
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CAPPONI, Giannozzo
Maria Rosa Pardi Malanima
Figlio di Cappone di Bartolomeo e di Francesca di Giannozzo Pitti, nacque il 17 sett. 1482.
Fin dal 1468 la famiglia del C. si trovava al bando da Firenze. [...] abbandonando le fortezze nelle mani delle truppe di Clemente VII. Fino al termine dell'assedio di Firenze Lettere a B. Varchi sopra l'assedio di Firenze, Pisa 1822, pp. 60, III; Relazioni degli ambasciatori veneti al Senato, a cura di E.Alberi, s. 2, ...
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CAPIZUCCHI, Paolo
Gigliola Fragnito
Figlio di Cincio Giovanni Paolo e di Girolama de Lenis, nacque a Roma nel 1479 in una famiglia romana di antica nobiltà. In gioventù attese agli studi di diritto [...] ), il Sadoleto poté apprezzarne la prudenza, l'integrità e l'equità e raccomandarlo al papa Clemente VII.
Alla morte di papa Medici, Paolo III continuò a servirsi dell'esperienza e della competenza del C. adoperandolo per risolvere la controversia ...
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BERNARDO del Lago
Peter Partner
Originario di Cahors, era baccelliere in legge quando, nel 1327, fu assunto al suo servizio dal conterraneo papa Giovanni XXII. Intomo all'aprile 1334 era agente finanziario [...] 1347). Un progetto di accordo con Giovanni di Vico fu inviato al papa Clemente VI, che lo passò al legato Bertrando des Deux. Ma l'apparire sulla ), p. 75; C. Pinzi, Storia della città di Viterbo, III, Viterbo 1899, pp. 203-222, 241-242; M. Antonelli ...
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EGIDIO da Perugia (Aegidius Spiritalis)
Raniero Orioli
Nacque, forse a Deruta presso Perugia, nella seconda metà del sec. XIII.
Le notizie biografiche su di lui sono alquanto scarne. Il Pellini, nella [...] nel Tractatus super haeresi et aliis aveva difeso la memoria di Bonifacio VIII dall'accusa di eresia mossagli al tempo di Clemente V, cosi E. esalta la figura di Innocenzo III e di papa Caetani, stigmatizzando i danni prodotti dalla bolla Meruit di ...
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GHILINI, Ghilino (Gelino de Gelino)
Laura Turchi
Nacque a Ferrara intorno al 1477 da Niccolò, causidico proveniente da una casata patrizia di Alessandria ma stabilitosi a Ferrara, dove aveva ottenuto [...] consegna di Modena in deposito all'imperatore, nominato da Clemente VII e da Alfonso I arbitro della contesa. Si trattò ; L. Ughi, Diz. degli uomini illustri ferraresi, Ferrara 1804, pp. 8 s.; G. Gulik - C. Eubel, Hierarchia catholica…, III, p. 173. ...
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CAMPEGGI, Girolamo, detto il Bolognese
Gian Paolo Brizzi
Nacque il 18 maggio 1461, probabilmente in Mantova.
Il padre, Bartolomeo, vi si era stabilito fin dal 1445 quando i partigiani dei Canetoli avevano [...] papa, aveva elargito numerosi favori a prelati ed amici di Clemente VII, tra i quali poteva annoverarsi lo stesso C. , Historia di Bologna, a cura di A. Sorbelli, Bologna 1933, III, pp. 239, 301; Nuntiaturberichte aus Deutschland, 1533-1539, II, ...
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BERTRANDO di Meychones (Meissenier)
Ingeborg Walter
Nacque all'inizio del sec. XIV, probabilmente a Cahors, figlio o almeno stretto parente di Hugues de Meychones, nipote del cardinale Bertrand du Poujet, [...] Lettres communes, a c. di G. Mollat, XI, Paris 1929, n. 55284; Clément VI, Lettres… se rapportant à la France,II, a C. di E. Déprez e Parascandolo, Memorie storiche-critiche-diplomatiche della Chiesa di Napoli, III, Napoli 1849, VI), 141-143, 208 s.; ...
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ARCHINTO, Giuseppe
Elvira Gencarelli
Nacque a Milano, il 7 maggio 1651, da Carlo e da Caterina Arese. Compì i suoi studi nel Collegio di Brera, ove vestì anche l'abito ecclesiastico, e nel Seminario [...] suo ingresso nella diocesi. Quando il nuovo pontefice Clemente XI, nell'agosto 1701, decise d'inviare l . 356-358 ss.,367 ss.;E. Cazzani, Vescovi e arcivescovi di Milano, Milano 1955, pp. 264-267; Dict. d'Hist. et de Géogr. Ecclés., III, coll.1554 s. ...
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Adamo
(lat. Adam o Adamus o anche Ada -ae, gr. ᾿Αδάμ, ebr. Ādām, di origine incerta). – Nome, secondo il racconto biblico del Genesi, del primo uomo creato da Dio e progenitore del genere umano. Nel linguaggio com. e nella tradizione letteraria...
pontificale
(ant. ponteficale) agg. e s. m. [dal lat. pontificalis, der. di pontĭfex -fĭcis «pontefice»]. – 1. agg. Dei pontefici, o del pontefice massimo, in Roma antica: l’autorità p.; le insegne p.; comizî p., quelli presieduti dal pontefice...