CANEVARI (Canevaro), Demetrio
Augusto De Ferrari
Nacque a Genova il 9 marzo 1559 da Teramo e da Pellegrina Borsona. La famiglia materna si vuole discendesse dai Sabelli di Roma, mentre l'antica stirpe [...] 'opera fu scritta per confutare l'opinione di Clemente Cinzio contenuta nelle Disputationes de natura et facultatibus , I (1827), pp. 289-96; S. De Renzi, Storia della medicina in Italia, III, Napoli 1845, pp. 461, 470; B. Moion, D. C., in L. Grillo ...
Leggi Tutto
GARELLI, Pio Nicola
Beatrice Maschietto
Figlio del medico bolognese Giovanni Battista (1649-1732), nacque a Bologna nel 1670, e ivi ricevette la sua prima educazione nel collegio Poeti (Fantuzzi, p. [...] . Braubach, 1950, pp. 366 ss.). Quindi seguì Carlo, ora re Carlo III, nel suo Regno di Spagna; il G. si recò, nel 1705, in difensore di Carlo VI contro una gesuitica esaltazione di Clemente XI, attento conoscitore dei Rerum muratoriani e dell'Istoria ...
Leggi Tutto
FRANCHINI, Giuseppe
Giuseppina Bock Berti
Nato a San Pietro Capofiume di Molinella, a circa 30 km da Bologna, il 6 marzo 1879 da Clemente e da Teresa Neri, si laureò in medicina e chirurgia presso l'università [...] 3 luglio 1938.
Fonti e Bibl.: Necr. in Atti e mem. della R. Acc. di scienze lettere ed arti di Modena, s. 5, III (1938), pp. XLI-XLII; in Boll. dell'Istituto sieroterapico milanese, XVII (1938), pp. 547-549; in Riv. di parassitologia, II (1938), pp ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Parma
Franco Bacchelli
Con questo nome si conoscono almeno quattro medici vissuti nel XIII e nel XIV secolo, le cui vicende, per l'omonimia e per la vicinanza dei luoghi in cui si trovarono [...] probabilmente, anche quel frammento sulle urine del cod. Marciano it. III, 15 (5005), cc. 41r-42v, attribuito a G. dall 'Affò) che il 18 giugno 1348 fu nominato ad Avignone chirurgo di Clemente VI e che, in tale ruolo, continuò fino al 1362 a servire ...
Leggi Tutto
CORTI (Curti, Curzio, de Curte, de Corte), Matteo
Augusto De Ferrari
Nacque a Pavia nel 1475 da famiglia nobile ma non ricca; pertanto dovette affrontare non pochi problemi per mantenersi agli studi. [...] l'anno successivo, invitato a Roma da papa Clemente VII, lasciò l'incarico a Francesco Frigimelica. Divenne ibid. 1792, pp. 93, 248; S. De Renzi, Storia della medicina in Italia, III, Napoli 1845, pp. 272, 385, 461, 477, 483, 511; Memorie e docum. ...
Leggi Tutto
FLAIANI, Giuseppe
Ettore Giammei
Nacque ad Ancarano (oggi in provincia di Teramo) allora nello Stato della Chiesa, diocesi di Ascoli Piceno, da Domenico e da Monica Castagneti, il 4 luglio 1739 (non [...] uno strumentario chirurgico donati dal duca di Gloucester a Clemente XIV, era costituito da una splendida collezione di broncocele, in Collezione d'osservazioni e riflessioni di chirurgia, III, pp. 270-273). Nella descrizione del quadro clinico ...
Leggi Tutto
GASTALDI, Ermenegildo (Gildo)
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Casalpusterlengo, a sud-est di Lodi, il 25 dic. 1907 da Dante e da Ida Vida. Studiò medicina e chirurgia nell'Università di Pavia ove, nel [...] risistemazione degli ospedali psichiatrici di San Servolo e San Clemente.
Ripresa la carriera accademica, il G. fu incaricato madre (Osservazioni su un afasico bilingue, in Sistema nervoso, III [1951], pp. 175-180).
Molto impegnato nella diffusione ...
Leggi Tutto
MANTINO, Giacobbe (Jacob ben Shemuel, Giacobbe giudeo)
Lisa Saracco
Nacque da Shemuel, probabilmente nel 1490. Poche e frammentarie sono le notizie sulle sue origini; la famiglia si trasferì in Italia [...] Molko riuscì a sottrarsi al processo grazie all'intervento di Clemente VII, presso il quale aveva trovato protezione, ma nel 1532 ai più alti livelli: fu archiatra pontificio di Paolo III Farnese e insegnò medicina pratica presso l'Università tra il ...
Leggi Tutto
CAGNATI, Marsilio
Giorgio Stabile
Medico, nato a Verona nel 1543. Compiuti i primi studi di umanità a Verona, si trasferì allo Studio di Padova, dove ebbe come maestri Giacomo Zabarella e Bernardino [...] la Curia romana e con lo stesso papa Clemente VIII. Fu medico ordinario anche del cardinale p. 41; Regesti di bandi… relativi alla città di Roma, II, Roma 1925, pp. 193, 245; III, ibid. 1930, p. 115; N. Spano, L'Univ. di Roma, Roma 19353, pp. 33, ...
Leggi Tutto
BUONAGRAZIA, Girolamo
Anne Jacobson Schutte
Nato a Firenze il 2 febbr. 1470, è noto sia per la sua attività di medico sia per aver preso parte al tumulto antimediceo del 26 apr. 1527 che va sotto il [...] alleati tutti i nemici della famiglia dominante e del suo capo Clemente VII; e che il governo del duca Alessandro, per formulare l , pp. 87v-91r), in Arch. stor. ital., s. 4, III (1879), pp. 337-345: lo studio del Passerini contiene numerosi errori ...
Leggi Tutto
Adamo
(lat. Adam o Adamus o anche Ada -ae, gr. ᾿Αδάμ, ebr. Ādām, di origine incerta). – Nome, secondo il racconto biblico del Genesi, del primo uomo creato da Dio e progenitore del genere umano. Nel linguaggio com. e nella tradizione letteraria...
pontificale
(ant. ponteficale) agg. e s. m. [dal lat. pontificalis, der. di pontĭfex -fĭcis «pontefice»]. – 1. agg. Dei pontefici, o del pontefice massimo, in Roma antica: l’autorità p.; le insegne p.; comizî p., quelli presieduti dal pontefice...