MANCINELLI, Giuseppe
Cinzia Beccaceci
Figlio di Pietro e di Raffaella Bagnasco, nacque a Napoli il 17 marzo 1813. Iscrittosi dodicenne al Reale Istituto di belle arti di Napoli, seguì i corsi del pittore [...] di Capodimonte) e Tasso presentato dal cardinal Aldobrandini a Clemente VIII (1842: Ibid., Palazzo reale), quest'ultima in Italia, II, p. 64; A.M. Comanducci, Diz. illustrato dei pittori( italiani moderni e contemporanei, III, Milano 1962, p. 426. ...
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CATTEDRA (καϑέδρα, cathědra)
G. Matthiae
P. Pisani
Tipo di antico sedile, distinto presso i Greci in tre ùpi: thrònos, klismòs (o klisìe o khntèr) e dìphros. Mentre quest'ultimo è un semplice sgabello [...] Pietro nella cerimonia dell'incoronazione durò fino al 1305, allorché Clemente V, trovandosi in Francia, si fece incoronare a Lione. Chaire de Saint Pierre, in Cabrol-Leclercq, Diction. d'archéologie chrét. et de liturgie, III, pp. 76-90.
(P. Pisani) ...
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BRANCONI, Giovanni Battista, detto Giovanni Battista da L'Aquila
Roberto Zapperi
Di nobile famiglia, nacque all'Aquila nel 1473 da Marino; ancora in giovane età, si trasferì a Roma per apprendervi l'arte [...] del 1517 fu nominato infatti abate commendatario di S. Clemente di Pescara, nell'aprile del 1520 ebbe l'arcipretura architetti, acura di C. L. Ragghianti, Milano 1943, II, p. 156; III, p. 219; Il carteggio diMichelangelo, ed. postuma di G. Poggi, a ...
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BIANCHI, Gaetano
Silvia Meloni Trkulja
Nato a Firenze nel febbraio 1819, fu dapprima apprendista nella cartoleria Pistoj; si iscrisse poi all'Accademia di Belle Arti, dove nel 1842 e nel 1843 partecipò [...] (ora nell'Archivio Notarile), la sala di Clemente VII a Palazzo Vecchio; sempre a Palazzo (1882), pp. 5 s., 86, 135; II (1883), pp. 151 s., 208, 256, 279, 304, 319; III (1884), pp. 168, 264, 335, 391; IV (1885), pp. 48, 71, 120, 127, 184, 200, 224 ...
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FELLINI (Felini, Felina)
Fabia Farneti
Famiglia di pittori bolognesi attivi tra la seconda metà del XVI e la metà del XVII secolo. Capostipite è Giovanni Battista, da identificare probabilmente con il [...] stemmi su carta per la festa di s. Clemente, raramente fu impiegato in compiti meno effimeri: ammirano ne li palagi e case nobili della città di Bologna, II, ff. 14, 116; III, ff. 18, 43; Ibid., ms. 861: B. Carrati, Nascite de' cittadini battezzati ...
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GUGLIELMI, Paolo
Francesca Franco
Nacque a Roma nell'ottobre 1804 (Monti, p. 4). Grazie allo zio Cesare Signorini, amante di antichità e collezionista d'arte, poté seguire i corsi regolari di pittura [...] dei due leoni del Monumento funebre di Clemente XIII realizzato dallo scultore per la basilica di - F. Becker, Künstlerlexikon, XV, p. 256; A.M. Comanducci, Diz. illustrato dei pittori… italiani moderni e contemporanei, III, Milano 1972, p. 1575. ...
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BORONI
Zenaide Giunta di Roccagiovine
Famiglia di argentieri, orafi e bronzisti originari di Vicenza e operosi a Roma nel secolo XVIII e oltre.
Bartolomeo, nato a Vicenza nel 1703, dagli archivi dell'università [...] lungo periodo argentiere dei palazzi apostolici sotto i pontificati di Clemente XIII, Clemente XIV e Pio VI, per i quali esegue lavori e orafi d'Italia, I, 1, Roma 1959, pp. 197, 199; III, 4, ibid. 1969, p. 174 (per Bartolomeo); F. Beltrami, Il ...
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GERMISONI (Cermisone), Filippo, detto il Moletta
Alessandro Serafini
Nacque a Roma il 26 maggio 1664 da Giovanni Alberto e Marta Mola, sorella del pittore Pier Francesco Mola, dal quale derivò il soprannome [...] (1724), a cura di C. Enggass - R. Enggass, Città del Vaticano 1977, pp. III, X, 13, 16, 19, 21, 35, 39 s., 93, 100, 113, 120, 621; E. Debenedetti, La pittura del Settecento a Roma. I. Da Clemente XI a Benedetto XIV, Roma 1991, p. 83; W.M. Griswold ...
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ATENAGORA (᾿Αϑηναγόρας; Athenagŏras)
F. Di Capua
Apologeta cristiano. Nacque nella prima metà del II sec. d. C. in Atene. È probabile che abbia passato parte della sua vita in Alessandria e sia lui quel [...] sistematica dei filosofi pagani. In ciò egli precorre Clemente Alessandrino. A., pur lamentando le ingiuste persecuzioni, dipendono direttamente il Parisinus 174, sec. XII, e il Mutinensis, III d. r., sec. XI. Da questi derivano tutti gli altri ...
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AVELLI, Francesco Xanto
Giuseppe Liverani
Nato a Rovigo al principio del secolo XVI, operò come pittore di maioliche, dal 1530 almeno, in Urbino, dove si sposò. Si hanno notizie sino verso la metà del [...] rovescio dei piatti: "Nell'anno delle tribulazioni de Italia"; "Clemente in Castel chiuso et Roma langue"; "Di tua discordia, Italia F. X. A. pittore su maiolica in Urbino,in La Rinascita,III(1940), pp. 905-922; B. Rackham, Victoria and Albert Museum ...
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Adamo
(lat. Adam o Adamus o anche Ada -ae, gr. ᾿Αδάμ, ebr. Ādām, di origine incerta). – Nome, secondo il racconto biblico del Genesi, del primo uomo creato da Dio e progenitore del genere umano. Nel linguaggio com. e nella tradizione letteraria...
pontificale
(ant. ponteficale) agg. e s. m. [dal lat. pontificalis, der. di pontĭfex -fĭcis «pontefice»]. – 1. agg. Dei pontefici, o del pontefice massimo, in Roma antica: l’autorità p.; le insegne p.; comizî p., quelli presieduti dal pontefice...