L'Africa oltre l'Africa
Alessandro Campus
Carlo Nobili
Donatella Saviola
La schiavitù in america settentrionale
di Alessandro Campus
Jamestown, 1619: nell'allora capitale della Virginia, arriva la [...] chiamava alloggi sufficienti e buoni pasti, con un trattamento clemente, il suo investimento gli avrebbe fruttato molti più dollari; 691 negri e mulatti liberi e 225.268 schiavi (von Humboldt 1986, III, p. 75).
La tabella che segue (Tab. 2) mostra la ...
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CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] Headed Bird, ivi, pp. 31-38; C. Edson Armi, The Context of Cluny III Sculpture, ivi, pp. 39-50; P. Diemer, What does 'Prudentia' Advise? , A. Guiglia Guidobaldi, San Clemente. La scultura del VI secolo (San Clemente Miscellany, IV, 2), Roma 1992 ...
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BOLOGNA
R. Grandi
(lat. Bononia)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo dell'Emilia Romagna, situata nella pianura padana allo sbocco delle valli del Reno e del Savena.
Storia e urbanistica
La [...] un salterio (Parigi, BN, Smith-Lesouëff 21) e la Bibbia di Clemente VII (Parigi, BN, lat. 18), che è l'esemplare più Histoire de l'Art, Budapest 1969", Budapest 1972, I, pp. 569-581; III, pp. 161-172, figg. 1-50; G. Fallani, Postilla su Oderisi ...
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PALAZZO
E. Zanini
Il termine, che dal punto di vista artistico designa "qualsiasi abitazione sontuosa, notevole per dimensione e per lusso, di ogni tempo e civiltà" (Samonà, 1935, p. 953; Zieger, 1949), [...] p. 432; Di Berardo, 1991) e nel momento in cui papa Leone III (795-816) si accingeva allo scadere del secolo a dotarla di una 912) con la costruzione rispettivamente dei tre oratori dedicati a s. Clemente, a s. Elia e al Salvatore, e della chiesa di ...
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VENEZIA
G. Lorenzoni
Città del Veneto, capoluogo della regione, distesa tra le coste e le isole lagunari.In età romana V., come città urbanisticamente organizzata, non esisteva. La Regio X dell'Impero [...] il testo dell'iscrizione, del 1159, nella cappella di S. Clemente, che fa riferimento al lavoro di posa in opera di lastre marmoree da Mar (Favaretto, in Storia dell'arte marciana, 1997, III), le colonne, ancora di porfido rosso e porfido verde e di ...
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Scienza egizia. La trasmissione del sapere
Jan Assmann
Jürgen Osing
La trasmissione del sapere
Grammatologia
di Jan Assmann
Si definisce 'grammatologia' la scienza che studia la scrittura, non solo [...] enorme nella storia della sua recezione.
Mentre Orapollo conosce un solo tipo di spiegazioni, quello simbolico, Clemente Alessandrino (III sec.) distingue tra modello 'kyriologico' e modello simbolico (Stromata, V, 4, 20.3). Il modello kyriologico ...
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BACILE
M. Di Berardo
Recipiente di forma concava e dimensioni variabili destinato alla raccolta di liquidi, il cui uso prevalente risulta legato - nella liturgia come in ambito profano - all'abluzione [...] 74, 467, citati rispettivamente negli elenchi del tesoro papale sotto Clemente VI (1342-1352) e Gregorio XI (1370/1371-1378).A Survey of Persian Art, a cura di A. U. Pope, P. Ackerman, III, Oxford-LondonNew York 1939, pp. 2466-2529; M. S. Dimand, A ...
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CIBORIO
A.M. D'Achille
Struttura quadrangolare fissa che sormonta l'altare, in genere aperta da ogni lato e costituita da quattro sostegni sorreggenti una copertura, che si riducono a due nei casi in [...] e costruì quello di S. Agata (Lib. Pont., I, p. 402), mentre a Gregorio III (731-741) si deve quello di S. Crisogono (Lib. Pont., I, p. 418); primo modello romano è attestato dai c. di S. Clemente a Roma, fatto erigere dal cardinale Anastasio al tempo ...
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PAVIMENTO
A. Bagnera
Lungo tutto il corso del Medioevo si perpetuarono in larga misura le tecniche tradizionali di pavimentazione degli edifici pubblici e privati ereditate dall'Antichità e la decorazione [...] .Nel sec. 12° si collocano i primi esempi romani (S. Clemente, S. Crisogono, Santa Croce in Gerusalemme, S. Maria in Cosmedin califfato di al-Walīd I (705-715), ma assegnato a Yazīd III (744) da Grabar (1973). Qui la tecnica tradizionale del mosaico ...
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BASILICA
M. Cecchelli
Il termine b. per qualificare l'edificio di culto cristiano si trova menzionato a partire dal sec. 3° (Recognitiones pseudo-clementinae, X, 71, PG, I, col. 1453; pseudo-Giustino, [...] b. di Dura Europos sull'Eufrate (sec. 3°), le chiese di S. Clemente e Ss. Giovanni e Paolo a Roma (fine sec. 4°-prima metà , in Società romana e impero tardoantico, a cura di A. Giardina, III, Le merci e gli insediamenti, Roma-Bari 1986, pp. 731-760; ...
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Adamo
(lat. Adam o Adamus o anche Ada -ae, gr. ᾿Αδάμ, ebr. Ādām, di origine incerta). – Nome, secondo il racconto biblico del Genesi, del primo uomo creato da Dio e progenitore del genere umano. Nel linguaggio com. e nella tradizione letteraria...
pontificale
(ant. ponteficale) agg. e s. m. [dal lat. pontificalis, der. di pontĭfex -fĭcis «pontefice»]. – 1. agg. Dei pontefici, o del pontefice massimo, in Roma antica: l’autorità p.; le insegne p.; comizî p., quelli presieduti dal pontefice...