Città della Siria settentrionale, a 36°10′ di latitudine N. e 36°6′ di longitudine E., sulla sponda sinistra dell'Oronte (Nahr el-‛Āṣī), a 22 km. dalla foce; si estende fino alle pendici del monte Silpio [...] ., V, 59 ecc.; Diod., XX, 47; Ioseph., Ant. Iud., XII, 119; Bell. Iud., III, 3, 4; VII, 3, 3; 5, 2, ecc.; Strab., XVI, p. 719; Ioh. di riorganizzare la sua chiesa. Il suo successore Clemente Bahūth introdusse nel 1857 il calendario gregoriano per ...
Leggi Tutto
LIONE (fr. Lyon; A. T., 35-36)
André CHOLLEY
Léopold Albert CONSTANS
Heléne M. CASTELL BALTRUSAITIS
Nicola OTTOKAR
Mario NICCOLI
Ettore ROTA
Giorgio DE GREGORI
Città della Francia, capoluogo del [...] di opposizione contro la politica debole ed esitante di Enrico III. Il conflitto fra il re e la città di Lione papa. Le trattative si svolsero durante i pontificati di Urbano IV, Clemente IV e Gregorio X. Il concilio s'inaugurò il 7 maggio 1274 ...
Leggi Tutto
Titolo del libro che, nel Nuovo Testamento, segue immediatamente i Vangeli.
Ha una funzione intermedia: continua, nella narrazione dei fatti, i Vangeli e incornicia l'insegnamento apostolico contenuto [...] i fatti narrati. E questo tema si ritrova anche in Ireneo di Lione (Ad. Haer., III, 14, 1). Per Tertulliano (Adv. Marc., V, 1, 2, 3; De pud., 12; De ieiun., 10) e per Clemente Alessandrino (Strom., I, 91,1; V, 81, 3; Paedag., II, 16,2) gli Atti sono ...
Leggi Tutto
(fr. barbe; sp. barba; ted. Bart; ingl. beard).
Antico Oriente e mondo musulmano.
L'uso di radersi la barba è antichissimo in Egitto, poiché già nei monumenti delle prime dinastie le figure maschili compaiono [...] prima di quell'età fosse addirittura ignoto ai Romani. Dalla fine del sec. III a. C. in poi l'uso di radersi divenne generale anche a Roma. quello che si può dedurre dalla requisitoria di Clemente Alessandrino contro gli sbarbati (es. nel Pedagogo), ...
Leggi Tutto
PASCAL, Blaise
Giovanni Vacca
Nato a Clermont (poi Clermont-Ferrand) il 19 giugno 1623, morto a Parigi il 19 agosto 1662. La famiglia Pascal, nobilitata già da parecchie generazioni, aveva dato alla [...] circostanze (vigeva la cosiddetta pace della Chiesa, voluta da Clemente IX, e non era il caso di romper la tregua pubblicati dopo la sua morte, soltanto nel 1665 (muvres, Parigi 1908, III, p. 434). Gli scritti più famosi tra essi sono: il Traité ...
Leggi Tutto
L'antichità classica. - Col nome di banchetto o convito, s'intende, se ci si riferisce all'antichità classica, la forma più complessa e ricca del pasto comune; esso occupava una non piccola parte della [...] esclusi i giuochi d'azzardo; di gran voga fu per secoli (VI-III a. C.) un giuoco d'abilitb, detto il cottabo (κότταβος: cottabo è quello offerto nel 1343 dal cardinale Annibale di Ceccano a Clemente VI. La sala era tutta adorna di arazzi e tappeti; ...
Leggi Tutto
NUTRIZIONE (XXV, p. 85)
Aldo Mariani
Fisiologia della nutrizione. - I recenti progressi, in questo campo, sono scaturiti da un approccio multidisciplinare e integrato, discendente dallo sviluppo delle [...] . M. Koning, Studies on the physiology of nutrition in Surinam. III Urea excretion, in Tropical and geographical medicine, 12 (1960), p. Acta Diatetica, 4 (1971), p. 59; G. Clemente e altri, Evaluation of analytical models based on anthropometric and ...
Leggi Tutto
È l'adunanza generale di una società, specialmente a scopo religioso. In quest'ultimo senso possono avvenire adunanze in diverse maniere e per opera di società diverse. A solenne manifestazione di culto [...] a Roma.
15. Di Vienna nel Delfinato (1311-1312), pontefice Clemente V. - Vi fu decisa la soppressione dell'ordine dei Templarî sanzione (v.).
19. Di Trento (1545-63) pontefici Paolo III, Giulio III e Pio IV. - È celebre, oltre che per la condanna ...
Leggi Tutto
Gruppo di isole situate nell'Oceano Atlantico a poca distanza dalla costa occidentale africana, fra 27° 37′ e 29° 30′ lat. N.; fra 13° 25′ e 18° 10′ long. O.; forma le due provincie spagnole di Las Palmas [...] e dell'isola del Ferro, in nome di Enrico III di Castiglia. Papa Clemente VI incoronò in Avignone lo spagnolo Luis de la 1599 di un'azione navale ispano-olandese. Mentre Filippo III aveva vietato ai suoi sudditi qualunque commercio con gli Olandesi ...
Leggi Tutto
Termine derivato dal greco (ἀποκαλύπτειν "svelare cose recondite, segrete") col quale si designa una vasta letteratura giudaica, e in minor quantità cristiana, il cui contenuto è formato per la massima [...] XXXIII, 14-26; Ezechiele, II, 8, XXXVIII-XXXIX; Gioele, III, 9-17; Zaccaria, XII-XIV. Oltre a ciò, vi è l apocalittici: presso i secondi è citato da molti Padri più antichi (Clemente Aless., Origene, Tertulliano; anzi nella Lettera di Barnaba, IV, 3 ...
Leggi Tutto
Adamo
(lat. Adam o Adamus o anche Ada -ae, gr. ᾿Αδάμ, ebr. Ādām, di origine incerta). – Nome, secondo il racconto biblico del Genesi, del primo uomo creato da Dio e progenitore del genere umano. Nel linguaggio com. e nella tradizione letteraria...
pontificale
(ant. ponteficale) agg. e s. m. [dal lat. pontificalis, der. di pontĭfex -fĭcis «pontefice»]. – 1. agg. Dei pontefici, o del pontefice massimo, in Roma antica: l’autorità p.; le insegne p.; comizî p., quelli presieduti dal pontefice...