Nacque a Firenze il 3 novembre del 1500. Suo padre Giovanni, architetto e musico, musico volle fare il figlioletto; ma, recalcitrando questi, lo allogò presso un orefice e poi presso un altro. A sedici [...] Roma lavorò per cospicui cittadini, prelati, cardinali e per il papa Clemente VII, cui rese buoni servigi anche nella difesa di Roma del cercava di metterlo in mala vista del papa. Paolo III gli fece allora un salvacondotto, dichiarando "che uomini ...
Leggi Tutto
VATICANO, Stato della Città del (XXXIV, p. 1032)
Enrico JOSI
Giuseppe NICOLOSI
Diocleziano REDIG DE CAMPOS
La seconda Guerra mondiale, le successive vicende internazionali e dei singoli stati, e in [...] quota del pavimento e per riaprire il cunicolo detto di Clemente VIII perché venendo a sboccare sulla via delle Fondamenta avrebbe del XIII sec., e quindi anterïore all'edificio di Niccolò III, ma compresa poi nel palazzo di questo papa e ornata ...
Leggi Tutto
Nacque a Torino il 2 ottobre 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano e da Maria Cristina Albertina principessa di Sassonia-Curlandia; morì a Oporto il 28 luglio 1849.
Al fonte battesimale ricevette [...] i nomi di Carlo, Emanuele, Vittorio, Maria, Clemente, Alberto. Due mesi dopo la sua nascita, i Francesi, e lettere di re C. A., in Curiosità e ricerche di storia subalpina, III, Torino 1879; A. Manno, Informazioni sul Ventuno in Piemonte, ricavate da ...
Leggi Tutto
Nacque in Firenze il 21 luglio 1515, nel popolo di San Pier Gattolini, da Lucrezia di Mosciano e da ser Francesco Neri notaio, oriundo da famiglia nobile, di mediocre fortuna, passata nel sec. XV da Castelfranco [...] Benedetta, che gli fu carissima, tra la scuola di un tal Clemente, buon maestro, e le conversazioni di fra Zanobi de' Medici e prezzo ai poveri. Aveva 23 anni, e mentre Paolo III preparava la pace politica necessaria per aprire il concilio della ...
Leggi Tutto
. Il nome di Cosmati, come anche quello di arte cosmatesca, è moderna espressione convenzionale, derivata dal frequente ripetersi del nome di Cosma, per denotare gli artefici romani che lavorarono in quell'interessante [...] in Westminster le tombe di Edoardo il Confessore e di Enrico III ed eseguirono i mosaici del pavimento nel presbiterio.
Il centro , la linea mediana della chiesa (S. Maria in Cosmedin, S. Clemente, S. Saba a Roma, S. Antonio a Nazzano romano, S. ...
Leggi Tutto
Figlio primogenito di Aimone, conte di Savoia, e di Iolanda di Monferrato, nacque a Chambéry il 4 gennaio 1334 e succedette al padre il 22 giugno 1343. Governò in suo nome, fino al 1348, una reggenza stabilita [...] . accolse con giubilo l'elezione del cugino Roberto di Ginevra, Clemente VII. Pensò dapprima a una spedizione a Roma, per fare organizzò una spedizione per cacciare dal Regno il rivale Carlo III di Durazzo e far trionfare la causa del papa di ...
Leggi Tutto
Del ciborio, che si sa essere stato fin dal sec. Iv sopra gli altari delle basiliche cristiane, si possono trovare moltissimi antecedenti.
Era usato in certi culti misterici pagani; p. es. le rituali ierogamie [...] antichi d'un ciborio son quelli della primitiva basilica di S. Clemente in Roma. Del ciborio, donato da un prete Mercurio diventato VIII) e dell'altro di Porto (pontificato di Leone III: 795-816) conservato nel Museo lateranense.
Quanto agli schemi ...
Leggi Tutto
Nata il 13 aprile 1519 a Firenze, perdeva di lì a quindici giorni la madre, Madeleine de la Tour d'Auvergne; e il 4 maggio il padre, Lorenzo de' Medici duca d'Urbino. La piccola fu posta sotto la custodia [...] " (Ammirato). Finito l'assedio, tornò a Roma con Clemente VII; ma nel 1532 era nuovamente a Firenze, donde partiva de l'histoire de France, p. II; H. Hauser, Le XVIe siècle, III, Parigi 1912.
Bibl.: A. von Reumont, Die Jugend Caterina's de' Medici, ...
Leggi Tutto
Nacque a Oneglia il 30 novembre 1466. Mortigli assai presto i genitori - Ceva, consignore di Oneglia, e Caracosa Doria dei signori di Dolceacqua - a 19 anni si recò a Roma presso Domenico D., capitano [...] tentennamenti del papa, non vi riuscì; e poiché frattanto Clemente VII, caduta Roma, era assediato in Castel Sant'Angelo all'Italia, voll. 5, Venezia-Padova 1863 segg.; C. Capasso, Paolo III, voll. 2, Messina 1925; A. von Czibulcka, A. D. ein ...
Leggi Tutto
Genere di uccelli appartenente alla famiglia Aquilidae, ordine degli Accipitres o Rapaci diurni, che comprende Aquile propriamente dette, Poiane, Albanelle, Sparvieri e Astori, Falco pescatore e Avvoltoi. [...] e degl'imperiali sotto Carlo V. Per concessione di Clemente IV essa divenne però anche l'impresa dei guelfi che IV la pose anch'egli sul suo palazzo, come signum romanum; Ottone III ed Enrico V e Federico I l'adottarono nei loro sigilli e nelle ...
Leggi Tutto
Adamo
(lat. Adam o Adamus o anche Ada -ae, gr. ᾿Αδάμ, ebr. Ādām, di origine incerta). – Nome, secondo il racconto biblico del Genesi, del primo uomo creato da Dio e progenitore del genere umano. Nel linguaggio com. e nella tradizione letteraria...
pontificale
(ant. ponteficale) agg. e s. m. [dal lat. pontificalis, der. di pontĭfex -fĭcis «pontefice»]. – 1. agg. Dei pontefici, o del pontefice massimo, in Roma antica: l’autorità p.; le insegne p.; comizî p., quelli presieduti dal pontefice...