GIAMBERTI, Antonio, detto Antonio da Sangallo il Vecchio
Paola Zampa
Arnaldo Bruschi
Nacque a Firenze all'inizio della seconda metà del Quattrocento da Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto.
Il [...] Giuliano, presso pontefici Medici, come Leone X e Clemente VII, che certo gli preferirono architetti più giovani e inedito d'artistinei secoli XIV, XV, XVI, a cura di G. Gaye, I-II, Firenze 1839-40, ad indicem; G. Vasari, Levite… (1568), a cura di ...
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PALLADIO, Andrea
Guido Beltramini
PALLADIO, Andrea. – Figlio di Pietro detto ‘della Gondola’, nacque a Padova nel 1508.
Città e data di nascita sono state oggetto di discussione a partire dal Settecento. [...] architettura nella Roma di Leone X e di Clemente VII. Al seguito di Trissino poté visitarne gli -186; Id., La vera origine e la giovinezza di A. P., in Archivio veneto tridentino, II (1922), pp. 120-150; G.C. Argan, A. P. e la critica neoclassica, in ...
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LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] se l'attività del L. per i Sannesi, il marchese Clemente e il cardinal Jacopo, si situi nel 1606-07, come Felsina pittrice, Bologna 1678, I, pp. 327, 333, 442-444, 517-520; II, pp. 18-20; G.B. Passeri, Vite de' pittori scultori ed architetti che ...
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MOSAICO
B. Finster
Termine di incerta etimologia che definisce in generale la decorazione di una superficie architettonica (pavimento, parete, soffitto) realizzata per mezzo di piccole pietre naturali [...] i piedi di s. Giovanni Battista, la testa di s. Clemente, le mani dei ss. Cirillo e Anastasio; in alcuni di 1971, pp. 16-25; I. Andreescu, Torcello I. Le Christ inconnu; II. Anastasis et Jugement dernier: têtes vraies, têtes fausses, DOP 26, 1972, ...
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RICAMO
A. Lauria
Termine, derivato dall'arabo raqam ('disegno, segno'), con il quale si intende la rifinitura di materiali tessili eseguita manualmente mediante il lavoro ad ago utilizzando filati di [...] tissus, Paris 1909, pp. 111-113; 119-179; I. Errera, Un piviale di Pio II, Vita d'arte 6, 1910, 31, pp. 1-12; R. Cox, Les soieries di quello successivo: uno, proveniente dalla chiesa di S. Clemente a Ocrida e del quale si ignora l'ubicazione attuale ...
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ZODIACO (ζῳδιαικός ζῳδιακὸς κύκλος signifer e simili)
H. G. Gundel
È quella parte del cielo in cui gli uomini posero le costellazioni; essa si estende secondo il pensiero degli antichi per una larghezza [...] (Palestina); con al centro Helios e Selene su una moneta alessandrina del II sec. d. C., su una gemma (Firenze) e su uno ). In molti mitrei, per esempio quello sotto S. Clemente in Roma, potrebbero anche essere esistiti originariamente. Mentre su ...
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Vedi COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE dell'anno: 1973 - 1994
COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE
L. Salerno
(Collezioni dal Rinascimento al sec. XVIII).
ITALIA
ROMA. - Per le collezioni di antichità nel Rinascimento:
Bibl.: [...] al Cardinal Ricci ben 1569 pezzi dalla Villa di Giulio II che dal Ricci passarono ai Medici. Anche Massimiliano II ottenne alcuni pezzi. Pio V fu dunque nemico delle collezioni di antichità.
Clemente XIV (1769-1774) fece fare scavi. Iniziò il nuovo ...
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Vedi TERRACOTTA dell'anno: 1966 - 1997
TERRACOTTA
A. Andrén
La parola italiana "terracotta" viene usata, dal Rinascimento in poi, e oggi anche in altre lingue, per indicare varî prodotti di argilla [...] alle notizie erronee, tramandateci da Taziano e da Clemente Alessandrino, che gli Etruschi siano stati gli inventori impedire l'entrata di acqua piovana (Hesych., s. v. ὀπαία κεραμίς, ii, 54).
Nell'Egeo, a Creta e nelle regioni di cultura greca dell ...
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Vedi SCRITTURA dell'anno: 1966 - 1973
SCRITTURA
Red.
S. Donadoni
G. Garbini
G. Garbini
N. Gray
L. Lanciotti
Ogni s. inizia originariamente in modo pittografico, cioè rappresentando direttamente [...] evidente in questo corsivo, che si suol chiamare ieratico seguendo Clemente Alessandrino (Strom., v, 4, 20, 3; ai 'onciale (che nella forma delle lettere e stile di s. risale al II sec.) sopravvivono, sempre di questo secolo, al Vaticano, le copie di ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] sopra la musica de' suoi tempi; Arch. di Stato di Roma, Camerale II, Annona, b. 105; Archivio Giustiniani, bb. 1, mazzo A, ff 29 luglio 1604: Exemptiones et privilegia a S.D.N.D: Clemente VIII concessa ill.mo d. Vinc. Iustiniano nobili Ianuensi et ...
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ceppalonese
s. m. e f. e agg. (iron.) Nativo di Ceppaloni, ispirato ai modi di Ceppaloni; per estensione, sostenitore della linea politica di Clemente Mastella, originario di Ceppaloni. ◆ I centristi, ceppalonesi esclusi, per tutto il giorno...
papessa
papéssa s. f. [der. di papa1]. – 1. Donna elevata alla dignità del papato; solo con riferimento alla leggendaria p. Giovanna, una giovane di origine inglese ma nata a Magonza che, travestita da uomo, avrebbe ottenuto il papato nell’855;...