Gli Ebrei e la città
Donatella Calabi
I luoghi, i traffici, la convivenza di più «nationi»
La mobilità degli Ebrei italiani è singolarmente elevata nel corso del Seicento; essa è sensibile alle altalenanti [...] battaglia a colpi di salvacondotti tra la Serenissima, i papi Sisto V e poi Clemente VIII, Emanuele Filiberto di Savoia e un copricapo rosso; gli orientali, quelli di Gerusalemme, d’Alessandria, di Costantinopoli adoperano il turbante, come fanno i ...
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Religione
Mircea Eliade
sommario: 1. Definizioni: la religione e il sacro. 2. Manifestazione del sacro. 3. Lo spazio sacro. 4. Vivere in un mondo sacro. 5. Il tempo sacro. 6. La struttura delle feste. [...] in sei libri.
Ma fu specialmente dopo le conquiste diAlessandro Magno che gli scrittori greci poterono acquisire una conoscenza Materno e i grandi eruditi alessandrini Clemente Alessandrino e Origene.
Eusebio di Cesarea nella Cronaca, sant'Agostino ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] canti carnascialeschi: De' diavoli scacciati di cielo (1502?), musicato da Alessandro Coppino, Di uomini che vendono le pine (ante non si puote abbandonare, e avere alle mani un principe [Clemente VII] che con fatica può supplire o alla pace sola o ...
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EMANUELE FILIBERTO, duca di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry l'8 luglio 1528, terzogenito di Carlo II, duca di Savoia, e di Beatrice di Portogallo.
Il 19 ottobre dello stesso anno, nella cappella [...] Clemente VII, il duca di Savoia aveva ottenuto la promessa per lui della nomina al vescovado didi Milano il duca d'Alba, ma la situazione militare non migliorò certamente: l'abile Brissac riuscì a prendere Santhià e poi la stessa Alessandria ...
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CARLO EMANUELE I, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Figlio di Emanuele Filiberto e di Margherita di Valois, sorella di Enrico II di Francia, nacque il 12 genn. 1562 nel castello di Rivoli.
L'avvento [...] l'aiuto diClemente VIII e alcuni rinforzi spagnoli, non fu che una spossante battaglia di retroguardia per due mesi dopo il governatore di Milano conte di Fuentes che, fortificate Alessandria e Novara, si apprestava a capo di 30.000 uomini a ...
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CLASSICISMO
F. Pomarici
Il fenomeno del c. nell'arte medievale è una vicenda articolata e ricca di sfaccettature, che si snoda non solo all'insegna dell'alternanza fra sopravvivenze, recuperi, copie [...] di S. Clemente, con Storie di s. Clemente e s. Alessio (fine sec. 11°), le pitture murali di S. Maria in Cosmedin (1123), la costruzione di abate Hellinus (1107-1118), e la testa-reliquiario di S. Alessandro (Bruxelles, Mus. Royaux d'Art et d'Histoire ...
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BASILICA
M. Cecchelli
Il termine b. per qualificare l'edificio di culto cristiano si trova menzionato a partire dal sec. 3° (Recognitiones pseudo-clementinae, X, 71, PG, I, col. 1453; pseudo-Giustino, [...] alcuni casi, forse, anche a Roma, a S. Clemente e a S. Crisogono, nelle fasi di 4° secolo. Va detto inoltre che non si all'area della tomba di S. Menna, a poca distanza da Alessandria, oltre alla grande basilica di committenza imperiale si sviluppò ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Guicciardini
Matteo Palumbo
L’immagine dell’«uomo del Guicciardini» delineata da Francesco De Sanctis (1869) sembrava riassumere tutti i vizi della «razza italiana»: la simulazione, l’opportunismo, [...] che per Clemente sono preposto al governo di tutte le città di Romagna, le quali sono turbulentissime e piene di infinite difficultà con Alessandro VI, di cui si segnala «la cupidità sfrenata della esaltazione de’ figliuoli» (p. 102). Di Ludovico ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] dal duca d'accogliere onorevolmente i cardinali Alessandro Farnese e Gianfrancesco Gambara al loro arrivo per papi successivi Gregorio XIV, Innocenzo IX e Clemente VIII; né d'altronde, in sede di conclave, si è adoperato come fautore della ...
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madre di tutte le tangenti
loc. s.le f. La tangente più cospicua, quella che ha permesso di scoprire un sistema di corruzione diffusa. ◆ La «madre di tutte le tangenti» sarebbe stata versata a vari intermediari d’affari e a ditte fantasma...
ceppalonesco
agg. (iron.) Ispirato ai modi praticati a Ceppaloni, paese in provincia di Benevento; per estensione, tipico di Clemente Mastella, originario di Ceppaloni. ◆ Clemente Mastella -- reduce da Sanremo dove ha intonato a beneficio...