Orientali d'Italia. Da minoranza regionale a seconda religione d'Italia
Frederick Lauritzen
La questione orientale è centrale nello sviluppo dell’Italia unificata. Da minoranza frammentaria e spesso [...] ne definiva lo statuto all’interno della Chiesa cattolica da parte di Clemente IX nel 1705. Prima dell’Unità a questa realtà si affiancò ortodossia copta che dipendevano dal patriarca copto di Alessandriad’Egitto. Ma i nuovi cristiani dell’Impero non ...
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Acqua
C. Frugoni
A. Berger
Lo studio della funzione dell'a. va intrapreso, oltre che dal punto di vista dell'utilizzazione pratica, essenziale alla vita economica e sociale delle città e delle aree [...] salvezza è quella di nuotare nell'a., per Clemente Alessandrino (Pedagogus, 3, 11) l'associazione è .
Altro tema strettamente imparentato è quello della fontana d'amore. Chi guarda in quest'a. è preso di Erone di Alessandria, Filone di Bisanzio ...
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SORDELLO DA GOITO
Marco Grimaldi
– Nacque a Goito, vicino Mantova, tra la fine del XII e gli inizi del XIII secolo, probabilmente da una famiglia della piccola nobiltà. La provenienza dal castello di [...] cui fama era però a quest’epoca certamente vasta se Clemente poteva citarlo come esempio dell’ingratitudine di Carlo. Era libero di Giuseppe Tavani, Alessandria 1995b, pp. 169-234; Id., Sordello tra Raimondo Berengario V e Carlo I d’Angiò, in Cultura ...
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CASTRO, Paolodi
Giuliana D'Amelio
Nacque a Castro, nel Lazio, tra il 1360 e il 1362, da genitori di umile origine; è noto solo il nome del padre, Angelo. Sulla facciata della cattedrale della città [...] ed era andato alla corte di Clemente VII nel settembre 1381 (al riguardo C., a proposito della l. paterSeverinianam, D. de conditionibus (D. 35. 1. 101), narra di , sia da Andrea Torresani e Bartolomeo da Alessandria nel 1483, a Milano nel 1488 e ...
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SIRICIO, santo
Elena Cavalcanti
Nacque a Roma; il padre si chiamava Tiburzio. S. successe a Damaso poco dopo la morte di questi avvenuta l'11 dicembre 384, e il suo pontificato durò quindici anni. Fonte [...] la lettera è principalmente diretta alle Chiese d'Italia e fa riferimento a un sinodo riunitosi la spinosa questione al patriarca di Alessandria, Teofilo. La notizia è nota degli evangelisti. La basilica di S. Clemente si impianta sul primo piano di ...
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CIRONI, Piero
Ernesto Sestan
Nacque a Prato l'11 genn. 1819 da Clemente, archivista del comune, e da Giuseppa Conti, nativa di Coiano vicino a Prato, in una famiglia mediocremente agiata, che possedeva [...] indizi pare che il signor Clemente contasse poco in famiglia. Sempre dei volontari del colonnello, poi generale D. D'Apice per la Val Camonica e per 9 al 16 nov. 1848, riprese, per Novara, Alessandria, Genova e Livorno, la via per Firenze, ove giunse ...
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MENZINI, Benedetto
Carlo Alberto Girotto
MENZINI, Benedetto. – Nacque a Firenze il 29 marzo 1646 da Domenico di Francesco e da Domenica di Giovan Battista Cresci, di condizioni assai modeste. Di un [...] e papa col nome di Clemente XII.
Con la parziale quale si discorre delle poesie di B. M. fiorentino e d’A. Guidi, in Opere di B. M., IV, pp -123; M. Saccenti, Lucrezio in Toscana. Studio su Alessandro Marchetti, Firenze 1966, pp. 273-282, 289-297 e ...
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BOGINO, Giovanni Battista Lorenzo
Guido Quazza
Nacque a Torino il 21 luglio 1701 da Giovanni Francesco, notaio collegiato e commissario alle ricognizioni, e da Giulia Petronilla Cacciardi. Negli anni [...] la cittadella di Alessandria, la più esposta alle rappresaglie nemiche. Il 3 marzo, dinanzi al testo francese d'un armistizio definitivo primo re. Nel 1759 e nel 1761 egli ottiene da Clemente XIII la condanna, con i due brevi Pastoralis officii e ...
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FOSCARI, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nell'estate del 1477 (così si ricava dal testamento) secondogenito di Giovanni del procuratore Marco, del ramo a S. Simeon Piccolo, e Paola Gritti di [...] mude" di Beyrut e di Alessandria.
Questo può forse spiegare la obstinati cha mai".
Nel nuovo eletto, Clemente VII, il F. avrebbe trovato un P. Gasperi, Catalogo della Biblioteca veneta…, II, p. 114; Mss.P.D. C 1372/2; C 1298/3; C 1337/6, cc. 19r ...
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CAETANI, Enrico
Gaspare De Caro
Secondogenito di Bonifacio, signore di Sermoneta, e di Caterina di Alberto Pio, conte di Carpi, nacque nel 1550. Nel 1560 ricevette la tonsura e gli ordini minori; in [...] 29 luglio 1585, infatti, Sisto V creava il C. patriarca di Alessandria e nel dicembre dello stesso anno lo elevava al cardinalato, con il Guglielmo Allen, nel 1594, Clemente VIII aveva creato il C. cardinale protettore d'Inghilterra: ben lungi dall' ...
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ciccidi
ciccidì (cicidì), s. m. e agg. inv. Trascrizione della realizzazione fonetica della sigla Ccd, Centro cristiano democratico, partito politico costituitosi a Roma il 18 gennaio 1994; appartenente o sostenitore del Ccd. ◆ Il ciccidì...
madre di tutte le tangenti
loc. s.le f. La tangente più cospicua, quella che ha permesso di scoprire un sistema di corruzione diffusa. ◆ La «madre di tutte le tangenti» sarebbe stata versata a vari intermediari d’affari e a ditte fantasma...