BIRAGO, Pietro
Roberto Zapperi
Nacque in data imprecisata nella seconda metà del sec. XV, da Francesco, condottiero e alto dignitario sforzesco, e Agostina di Marcellino Barbavara. Seguendo la tradizione [...] Repubblica di Venezia e di papa Clemente VII contro Carlo V. Nel V che in osservanza dei patti di Alessandria l'aveva mandato a Genova. Col nuovo Vindry, II, Paris 1010, p. 88; F. Guicciardini,Storia d'Italia, a cura di C. Panigada, V, Bari 1929, pp. ...
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BRANDOLINI, Brandolino, detto Brandolino da Bagnacavallo
Arnold Esch
Conte di Gemelle e condottiero, il B. era figlio di Tiberto (morto nel 1397) e apparteneva alla famiglia dei Brandolini di Bagnacavallo. [...] Iacopo Dal Verme nei pressi di Alessandria, il corpo di spedizione del conte Jean III d'Armagnac chiamato dai Fiorentini. Conclusa compagnia di ventura bretone al soldo allora dell'antipapa Clemente VII. Poco dopo sembra avere assunto una "condotta ...
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BORROMEO, Giulio Cesare
Valerio Castronovo
Conte di Arona, secondo di questo nome, terzogenito di Renato I e di Ersilia Farnese, figlia naturale di Ottavio I duca di Parma, nacque il 19 marzo 1593.
Con [...] già stato chiamato a precedergli nel marchesato d'Angera. Seguì, come in parte il la segreteria di Stato sotto il pontificato di Clemente X; mentre Ersilia e Margherita saranno accolte di soccorso alla piazza di Alessandria attaccata dal duca di Modena ...
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ciccidi
ciccidì (cicidì), s. m. e agg. inv. Trascrizione della realizzazione fonetica della sigla Ccd, Centro cristiano democratico, partito politico costituitosi a Roma il 18 gennaio 1994; appartenente o sostenitore del Ccd. ◆ Il ciccidì...
madre di tutte le tangenti
loc. s.le f. La tangente più cospicua, quella che ha permesso di scoprire un sistema di corruzione diffusa. ◆ La «madre di tutte le tangenti» sarebbe stata versata a vari intermediari d’affari e a ditte fantasma...