PAVIMENTO
A. Bagnera
Lungo tutto il corso del Medioevo si perpetuarono in larga misura le tecniche tradizionali di pavimentazione degli edifici pubblici e privati ereditate dall'Antichità e la decorazione [...] leggendari, come quelli di Alessandro o di Artù, trovarono posto si collocano i primi esempi romani (S. Clemente, S. Crisogono, Santa Croce in Gerusalemme, cura di A. Vasina, Venezia 1993, pp. 481-508; D. Gazit, Y. Lender, The Church of St. Stephen at ...
Leggi Tutto
CLASSICISMO
F. Pomarici
Il fenomeno del c. nell'arte medievale è una vicenda articolata e ricca di sfaccettature, che si snoda non solo all'insegna dell'alternanza fra sopravvivenze, recuperi, copie [...] Iliade ambrosiana (Milano, Bibl. Ambrosiana, F.205 inf.), attribuita ad Alessandriad'Egitto e databile tra la metà del sec. 5° e gli es. gli affreschi della chiesa inferiore di S. Clemente, con Storie di s. Clemente e s. Alessio (fine sec. 11°), le ...
Leggi Tutto
Gae Aulenti
Museo
Il riuso del passato: un palazzo storico si trasforma in museo
Il nuovo allestimento museale alle Scuderie del Quirinale
di Gae Aulenti
11 giugno
Si chiude, con la cifra record di 565.000 [...] cocchieri.
Nel 1724 i lavori di Alessandro Specchi si interrompono per la morte fino al 1730 quando, per volere di Clemente XII, la loro ripresa viene affidata era accaduto di fare a Parigi con la Gare d'Orsay, la mia prima difficilissima prova con il ...
Leggi Tutto
BASILICA
M. Cecchelli
Il termine b. per qualificare l'edificio di culto cristiano si trova menzionato a partire dal sec. 3° (Recognitiones pseudo-clementinae, X, 71, PG, I, col. 1453; pseudo-Giustino, [...] sull'Eufrate (sec. 3°), le chiese di S. Clemente e Ss. Giovanni e Paolo a Roma (fine sec porte, in corrispondenza delle navate. La parete d'ingresso ha sovente una o più finestre per Menna, a poca distanza da Alessandria, oltre alla grande basilica di ...
Leggi Tutto
DELLA PORTA, Giacomo
Anna Bedon
Figlio di un Bartolomeo scultore, fratello di Tommaso il Vecchio, nacque a Porlezza (Como) nel 1532 (Schwager, 1975, p. 116). Secondo il Baglione (1642, p. 80), fece [...] 30 ag. 1580 Gregorio XIII nominò il D. e i figli Alessandro e Paolo soprastanti alle fabbriche capitoline senza possibilità a termine per la partenza di Gesualdo nel 1596.
Clemente VIII reintrodusse il D. in tutte le fabbriche papali: ebbe così l' ...
Leggi Tutto
BELLUNO
E. Cozzi
(lat. Bellunum)
Cittò del Veneto, capoluogo di provincia. Al centro della Valbelluna, B. fu abitata fin dall'età preromana (lo stesso toponimo potrebbe derivare dal celtico Bellodunum) [...] menzionati nella Cronaca bellunese tardotrecentesca di Clemente Miari.La cattedrale fu edificata probabilmente sec. XVI, cat., Belluno 1950; A. Dal Zotto, La traslazione da Alessandriad'Egitto dei Ss. Vittore e Corona, Padova 1951; A. Pellin, La ...
Leggi Tutto
SUBIACO
A. Tomei
(lat. Sublaqueum)
Cittadina del Lazio, in prov. di Roma, principale centro della media e alta valle dell'Aniene.
Il nome antico di Sublaqueum ('sotto i laghi') fa riferimento ai Simbruina [...] colloca durante il pontificato di Clemente II (1046-1047), fecero seconda nel 1394, rispettivamente per tre e quaranta ducati d'oro.
Bibl.:
Fonti. - Chronicon Sublacense (A. romanesca (secoli X-XII), Alessandria 1987; Aggiornamento scientifico all' ...
Leggi Tutto
CIPOLLA, Antonio
Giuseppe Miano
Nacque in Napoli il 4 febbr. 1820, figlio di Nicola e di Maria Sorgente. Dopo aver atteso ai primi studi nella città natale discepolo di E. Alvino completò la sua formazione [...] prossimità della chiesa di S. Clemente sull'odierna via Labicana; tale quelli per Albano, Alessandria, Bologna, Macerata, Perugia (con citazioni di R. De Cesare), e di B. Magni, Prose d'arte, Roma 1875, pp. 163 s.; G. Semper, Zur florentiner ...
Leggi Tutto
Anastasi
J. Zervou Tognazzi
M. Mihályi
PARTE INTRODUTTIVA
di J. Zervou Tognazzi
La parola greca ἀνάστασιϚ (risurrezione) indica la risurrezione di Cristo nonché la risurrezione finale dei morti. Per [...] Clemente Alessandrino (PG, IX, coll. 93-101), Giovanni Crisostomo (PG, L, coll. 417-432), Epifanio (PG, XLIII, coll. 77-80) e Cirillo di Alessandria e piedi e porta la doppia croce, diffusa nella Chiesa d'Oriente; in altri casi - per es. nei mosaici ...
Leggi Tutto
CASALE
G. Ieni
(lat. Vardacate; Sedula, Casale Sancti Evasii nei docc. medievali; od. Casale Monferrato)
Città del Piemonte (prov. Alessandria), già capoluogo della regione storica del Monferrato.La [...] figura anche sul portale mutilo dell'antica parrocchiale di S. Clemente (sec. 12°) nel nucleo rurale di Torcello, oggi e archeologia per le province di Alessandria e Asti 87, 1978, pp. 31-92; S. Borla, Note di storia e d'arte di Trino, Trino 1979; C ...
Leggi Tutto
ciccidi
ciccidì (cicidì), s. m. e agg. inv. Trascrizione della realizzazione fonetica della sigla Ccd, Centro cristiano democratico, partito politico costituitosi a Roma il 18 gennaio 1994; appartenente o sostenitore del Ccd. ◆ Il ciccidì...
madre di tutte le tangenti
loc. s.le f. La tangente più cospicua, quella che ha permesso di scoprire un sistema di corruzione diffusa. ◆ La «madre di tutte le tangenti» sarebbe stata versata a vari intermediari d’affari e a ditte fantasma...