L'antichità classica. - Col nome di banchetto o convito, s'intende, se ci si riferisce all'antichità classica, la forma più complessa e ricca del pasto comune; esso occupava una non piccola parte della [...] di stirpi. Per giunta nell'età romana il banchetto romano e il greco si andarono uniformando, per cui le relazione, è quello offerto nel 1343 dal cardinale Annibale di Ceccano a Clemente VI. La sala era tutta adorna di arazzi e tappeti; il servizio ...
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È l'adunanza generale di una società, specialmente a scopo religioso. In quest'ultimo senso possono avvenire adunanze in diverse maniere e per opera di società diverse. A solenne manifestazione di culto [...] agivano in proprio nome personale, ma in quello del pontefice romano, da cui avevano ricevuto mandato, o almeno avevano ottenuto, Roma.
15. Di Vienna nel Delfinato (1311-1312), pontefice Clemente V. - Vi fu decisa la soppressione dell'ordine dei ...
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RIFORMA (ted. e ingl. Reformation)
Alberto Pincherle
Questo termine, che ha finito con acquistare larga varietà di accezioni, viene generalmente applicato a innovazioni o mutamenti profondi nella vita [...] passo, tra scrittori della stessa tendenza - che comprende Clemente alessandrino, Origene, Eusebio - si veniva radicando l' respingono il magistero della Chiesa, quale il cattolicismo romano lo concepisce. Ma essi non sono meno lontani ...
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SPORT (XXXII, p. 415)
Vittorio CORELLI
L'attività sportiva che, dal bilancio del 1938 dava speranza di poter raggiungere in breve migliori risultati, subì invece un periodo di stasi durante la seconda [...] Tripoli), R. Caracciola su Mercedes (G. P. di Germania), Clemente Biondetti su Alfa-Romeo (Circuito di Pescara). L'Alfa-Romeo con vittoria assoluta della casa milanese con la coppia Biondetti-Romano. La Ferrari 125 si aggiudicava invece con R. ...
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TEVERE (lat. Tiberis; poet. Tibris, Thybris, Tiberinus; greco ὁ Τίβερις; fr. Tibre; sp. Tíber; ted. Tiber; ingl. Tiber; A. T., 24-25-26)
Pietro FROSINI
Giuseppe LUGLI
Pietro FROSINI
Paolino MINGAZZINI
Corso [...] 'approdo dei bastimenti provenienti dal mare e nel 1703 Clemente XI ordina la costruzione del porto di Ripetta per G. Ponzi, Sui lavori del Tevere e sulle variate condizioni del sulo romano, Roma 1880; C. Possenti, Sui mezzi di rendere le piene del ...
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. Il nome "breviario" (lat. breviarium) significa compendio" e, in senso derivato, "estratto, catalogo, inventario". Già usato nel linguaggio teologico (per esempio, breviarium fidei), amministrativo (breviarium [...] ne riassume l'opera) tennero una via di mezzo. Il contenuto dell'ufficio romano dei tempi di Carlomagno ci è dato da Amalario di Metz (morto circa fino a Pio X. Sisto V (1585-1590) e Clemente VIII (1592-1605) modificarono alquanto le rubriche e i ...
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GRANO (dal lat. granum; fr. blé; sp. trigo; ted. Weizen; ingl. wheat)
Francesco Todaro
Questo nome indica collettivamente i frutti del frumento che comprende le specie praticamente piò importanti del [...] durum; N. T. Host, Icones graminum austracorum (1805) 11 specie; Clemente S. de Royas, Agricult. gener. di Herrera (1808) 20 specie; e della Grecia, e fu largamente coltivato nell'Impero Romano; più ristrettamente, ma forse per primo nella più remota ...
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Col nome di controriforma, o restaurazione cattolica, si designa tutta la varia e multiforme opera svolta dalla Chiesa per porre argine al dilagare della Riforma protestante, e riconquistare le vaste cerchie [...] si era mai riusciti a porre riparo.
Già prima del Tridentino Clemente VII con la Ad canonum conditorem del 3 giugno 1530 aveva sancito pubblica nel 1551 il suo primo indice; un indice ufficiale romano si ha nel 1557, ma ne viene divulgata soltanto l' ...
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ORVIETO (A. T., 24-25-26 bis)
Achille BERTINI-CALOSSO
Alceste BISI-GAUDENZI
Eugenio DUPRE' THESEIDER
Roberto VIGHI
Città dell'Umbria, in provincia di Terni, costruita a 315 m. s. m. sull'ampia (kmq. [...] dell'eterodossia nell'Italia centrale. Mandò allora il papa un romano, Pietro Parenzo, nel 1199, come podestà di Orvieto, ma a Carlo VIII l'ingresso in città.
Nel 1527 Orvieto accolse Clemente VII, uscito di prigionia, che vi restò per sei mesi ...
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La città più importante dell'Abruzzo, capoluogo della provincia omonima (già detta Abruzzo Ulteriore II, v. oltre), a 42° 21′ lat. N. e 0° 56′ long. E. (M. Mario). Sorge all'incirca al centro della grande [...] impronta umbra, e non immune da ricordi d'Antoniazzo Romano, sulla fine del Quattrocento ad Aquila, dove scarsissimi e tenne in parte per la regina Giovanna e quindi per l'antipapa Clemente VII, in parte per Urbano VI e per Carlo di Durazzo. Donde ...
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Prodinotti
s. m. inv. Sostenitore o esponente dello schieramento politico del centrosinistra che concilia e riassume le posizioni e le scelte politiche di Romano Prodi e di Fausto Bertinotti. ◆ In aula dibattito fiacco e a tratti aspro, col...
gamba
s. f. In senso figurato, componente di fondamentale importanza nel sostegno di una coalizione politica. ◆ «La mia lista non sarà la gamba moderata dell’Ulivo. È di centrosinistra, tutto attaccato» [Romano Prodi]. (Messaggero, 7 febbraio...