Giulio Rospigliosi (Pistoia 1600 - Roma 9 dic. 1669); professore di filosofia a Pisa, fu poi a Roma tra i familiari dei Barberini e diede al loro teatro un notevole contributo (Sant'Alessio, 1632; Chi soffre speri, 1639; Dal male al bene, ispirato a Calderón, 1653). Nunzio in Spagna (1644-53), riuscì a farvi pubblicare la bolla di Urbano VIII contro Giansenio; segretario di stato di Alessandro VII ...
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Emilio Altieri (Roma 1590 - ivi 22 luglio 1676); uditore nella nunziatura di Polonia (1624), vescovo di Camerino (1627-66), nunzio a Napoli e in Polonia, segretario della congregazione dei vescovi e regolari [...] (1657), cardinale nel 1669, fu eletto papa il 29 apr. 1670 succedendo a ClementeIX. Lasciò il potere effettivo al nipote, il card. Paluzzo Paluzzi, che non esitò ad abusarne. Sotto il suo pontificato si aggravò la tensione giurisdizionale con la ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] di porre fine all'annosa controversia sui riti cinesi.
Né gli interventi di Innocenzo X (1645), Alessandro VII (1656) e ClementeIX (1669), né le conferenze tenute tra i missionari a Canton (1667-1668) per unificare i metodi di evangelizzazione sul ...
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Prelato (Loughcrew, Meath, 1629 - Londra 1681), compì gli studî a Roma, e (1654) vi fu ordinato sacerdote. Prof. a Propaganda Fide, nel 1669 da ClementeIX fu creato arcivescovo di Armagh e primate d'Irlanda. [...] Per questo motivo fu a lungo in polemica con la parola e gli scritti (Ius primatiale, 1672) con l'arcivescovo P. Talbot, il quale rivendicava il primato nazionale della propria sede di Dublino. Scoppiata ...
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ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] carattere dei riti, segnò un punto di compromesso tra le opposte tendenze e diede adito, nonostante il decreto di ClementeIX del 13 nov. 1669, che confermò i due documenti precedenti tra loro in qualche modo discordanti, alle ulteriori discussioni ...
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BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] dei familiari, e in particolare della madre e dello zio cardinale Virginio Orsini, che poi inutilmente si rivolsero allo stesso ClementeIX, il 12 ag. 1668, durante un viaggio di istruzione a Venezia, l'Orsini vestì l'abito dei predicatori, assumendo ...
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ALESSANDRO VIII, papa
Armando Petrucci
Appartenente a una famiglia originaria di Padova o della Dalmazia, iscritta da non molto tempo nel libro della nobiltà veneta, Pietro Ottoboni nacque a Venezia [...] fu posta addirittura la sua candidatura, anche se subordinatamente a quella di Giulio Rospigliosi che, divenuto papa (ClementeIX), lo creò datario.
L'influenza dell'Ottoboni divenne, però, veramente determinante solo nel corso del pontificato di ...
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LITTA, Alfonso
Gian Vittorio Signorotto
Nacque a Milano il 29 sett. 1608, secondogenito del marchese Pompeo (I) e di Lucia Cusani.
Il ramo principale della famiglia aveva accumulato nella prima metà [...] cardinale legato Carlo Carafa; quindi si recò a Roma per il conclave. Non mostrò di gradire l'elezione del filospagnolo ClementeIX Rospigliosi ed ebbe a dire che, tornando a Milano, sarebbe andato "incontro alla morte" (Gorani). Con il retaggio di ...
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CHACÓN (Ciaconius), Alonso (Alfonso)
Silvia Grassi Fiorentino
Nacque a Baeza nella provincia di Jaén (Andalusia). L'atto di battesimo, conservato nell'archivio della parrocchia di El Salvador di Baeza [...] tomi a cura di A. Oldoini, che oltre a continuare l'opera fino a ClementeIX innovò completamente la parte dedicata ai cardinali; M. Guarnacci nel 1751 la prolungò fino a Clemente XII.
Né riuscì il C. a stampare l'altro suo lavoro sicuramente già ...
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BARBERINI, Francesco
Alberto Merola
Nacque a Firenze il 23 Sett. 1597, da Carlo e Costanza Magalotti. Educato agli studi giuridici, letterari e filosofici, per i quali mostrò una forte inclinazione, [...] funzioni di vicecancelliere alle quali era stato restituito e alla partecipazione ai conclavi per l'elezione di Alessandro VII, ClementeIX, Clemente X e Innocenzo XI, nonché alla direzione della sua diocesi di Velletri (nel 1673 vi tenne un sinodo ...
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decretale
agg. e s. f. [dal lat. tardo (epistŭla) decretalis, der. di decretum «decreto»]. – Nella storia della Chiesa, furono chiamate decretali o lettere d. le costituzioni di carattere generale emanate dai pontefici, che, redatte in forma...
scisma
(ant. scìsmate) s. m. [dal lat. tardo schisma, che è il gr. σχίσμα, der. di σχίζω «dividere»] (pl. -i). – 1. Separazione di un gruppo di fedeli dal corpo della Chiesa cattolica, per ribellione alla disciplina e alla gerarchia della...