INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] ripetersi dell'insuccesso costituito dall'elezione di Clemente X - e quello spagnolo, si aggiungevano i resti dello squadrone: tre soli, eppure influenti, porporati (D. Azzolini, P. Ottoboni, Luigi Alessandro Omodei). Nello scontro tra i sostenitori ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] pure le misure contro la proprietà concepite da Innocenzo IV e Clemente V. Tuttavia, su alcuni punti concreti, come sulla lunghezza dell Nonostante la differenza d'età e di rango, il patriarca di Alessandria Giovanni d'Aragona condannò ugualmente ...
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GHERI (Ghieri, Gieri), Gregorio (Goro)
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia, da Baronto, intorno al 1470. Studiò all'Ateneo pisano dal novembre 1488 e dopo il conseguimento del dottorato in utroque iure [...] nomina al vescovato di Alessandria, cui Francesco I si 28 maggio 1524. Creato da Clemente VII alla fine del 1524 pp. 339 s.; IV, 3, ibid. 1985, p. 1185; A. D'Addario, La formazione dello Stato moderno in Toscana. Da Cosimo il Vecchio a Cosimo ...
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DANDOLO, Marco
Giuseppe Gullino
Terzo dei quattro figli maschi di Andrea di Benedetto e di Orsa Giustinian di Bernardo, dottore cavaliere e procuratore, nacque a Venezia il 25 marzo 1458.
Ricche e prestigiose [...] le rotte di Beirut e di Alessandria; a partire dal luglio '17, inoltre, i dispacci del D. si intensificarono, a causa delle risultava nuovamente tra gli otto ambasciatori straordinari a papa Clemente, ma la legazione non ebbe luogo, a causa ...
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GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Nacque a Milano, nella parrocchia di S. Giovanni sul Muro, il 30 genn. 1661, primogenito di Giuseppe, esponente del ramo della nobile famiglia detto di Gera, originario [...] nel 1703 il G. aveva ottenuto da Clemente XI per sé e gli eredi il giuspatronato oltre a tutte le terre fra Alessandria, la Lomellina e la Valsesia, pp. 44 s., 51 s.; G. Garancini, La corte d'estate, in Varese. Vicende e protagonisti, a cura di S. ...
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ciccidi
ciccidì (cicidì), s. m. e agg. inv. Trascrizione della realizzazione fonetica della sigla Ccd, Centro cristiano democratico, partito politico costituitosi a Roma il 18 gennaio 1994; appartenente o sostenitore del Ccd. ◆ Il ciccidì...
madre di tutte le tangenti
loc. s.le f. La tangente più cospicua, quella che ha permesso di scoprire un sistema di corruzione diffusa. ◆ La «madre di tutte le tangenti» sarebbe stata versata a vari intermediari d’affari e a ditte fantasma...