La seconda Guerra mondiale ha determinato vasti e profondi rivolgimenti politici, demografici ed economici in Europa, e la nuova fisionomia del continente è ben lungi dall'essere fissata. Anche limitandosi [...] potuta avere? Niente smembramento della Germania; ma niente garanzia americana, promessa da Wilson, in cambio della rinunzia di Clemenceau alla tesi Foch sulla Renania, e poi non ottenuta per il rifiuto del senato americano di ratificare il trattato ...
Leggi Tutto
MONET, Claude-Oscar
Louis Gillet
Pittore, nato a Parigi il 14 febbraio 1840, morto a Giverny (Eure) il 6 dicembre 1926. A Le Havre, dove trascorse l'infanzia, conobbe E. Boudin e scoprì per caso le [...] .: Th. Duret, Le peintre C. M., Parigi 1880; G. Geffroy, C. M., son oeuvre, sa vie et son temps, Parigi 1922; G. Clemenceau, C. M., Parigi 1928; F. Fosca, C. M., Parigi 1928; W. Grohmann, in Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, XXV, Lipsia 1931 (con bibl ...
Leggi Tutto
Uomo politico francese, nato a Pamiers (Ariège) il 1° marzo 1858, morto a Nizza il 22 febbraio 1923. Seguace di Gambetta, collaborò dapprima alla République française; nel 1889 fu eletto deputato nel collegio [...] disparte. Nel 1909 censurò il disordine che si era manifestato nella flotta; contribuì a rovesciare il gabinetto Clémenceau e fu nominato presidente della commissione parlamentare d'inchiesta sulla marina. Nel marzo 1911 assunse il portafoglio della ...
Leggi Tutto
MANET, Édouard
Louis Gillet
Pittore e incisore, nato a Parigi il 23 gennaio 1832, ivi morto il 20 aprile 1883. Diciassettenne s'ingaggiò come mozzo su una nave mercantile e partì per il Brasile. Al [...] debbono al M. anche una quantità di ritratti eseguiti specialmente nella seconda metà della sua vita: Zola (Louvre, 1867), Clemenceau (Louvre), Rochefort, i musicisti Cabaner, Chabrier, il cantante Faure, che fu tra i primi collezionisti di Manet, lo ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Renata Pilati
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dopo aver partecipato alla gara imperialista agli inizi del secolo, la Francia, vittoriosa [...] a isolare la nazione tedesca. Il presidente Poincaré avrebbe voluto una politica ancora più energica; il presidente del Consiglio Clemenceau (1841-1929), invece, si allinea alle richieste degli Stati Uniti e della Gran Bretagna, tese a impedire un ...
Leggi Tutto
PORTAEREI (App. II, 11, p. 592)
Giovanni FIORINI
La maggior parte delle p. attualmente in servizio è stata progettata ed impostata durante la seconda guerra mondiale. Tali p. dovevano servire all'utilizzazione [...] 31 n; 2 catapulte a vapore; 3 ascensori; ponte angolato; equipaggiamento per controllo situazione aerea molto perfezionato.
Francia. - Clemenceau (portaerei per lotta antisom, difesa a. a. di una forza navale, appoggio nelle operazioni anfibie - in ...
Leggi Tutto
GUERRA
Mario Silvestri
Angelo Panebianco
Antonio Cassese
Storia
di Mario Silvestri
I primi conflitti armati
La guerra come fenomeno sociale, o come continuazione della politica 'con altri mezzi', [...] Europa durante la prima guerra mondiale (v. Craig, 1986): dalla Gran Bretagna alla Germania alla stessa Francia prima di Clemenceau i militari dominarono le decisioni di guerra e resero i politici succubi delle loro scelte.
Anche se le cose andarono ...
Leggi Tutto
HORTIS, Attilio
Michele Gottardi
Nacque a Trieste, il 13 maggio 1850, da Arrigo ed Elisa Romano. Compì i primi studi nel ginnasio tedesco, frequentando, quindi, quello italiano - formatosi nel 1863 [...] , nel quale ebbe importanti colloqui sull'irredentismo, in Italia, a Londra e a Parigi, dove incontrò il primo ministro G. Clemenceau, dieci anni dopo tra i più sensibili al problema di Trieste italiana. Nel 1915, dopo avere scritto al re perché ...
Leggi Tutto
ALDROVANDI MARESCOTTI, Luigi
Vincenzo Clemente
Conte di Viano, nacque a Bologna il 5 ott. 1876 da Pietro e da Giuseppina di Marsano, di famiglia patrizia bolognese nota sin dal sec. XII. Laureato in [...] (il cosiddetto Consiglio dei quattro, composto da V.E. Orlando, G. Wilson, D. Lloyd George e G. Clemenceau), dal 19 apr. 1919 partecipò alle riunioni verbalizzando le discussioni.
Tale verbalizzazione resta del massimo interesse, costituendo, accanto ...
Leggi Tutto
Critico e storico danese, nato a Copenaghen il 4 febbraio 1842, morto il 17 febbraio 1927. Spirito vivo, irruento, con vasti orizzonti e con cultura europea; pensatore non profondo, ma quadrato nel ragionare [...] solo alla vigilia della guerra (Fugleperspektiv "Prospettiva a volo d'uccello" 1913) e durante la guerra, quando polemizzò con Clemenceau in Verdenskrigen (La guerra mondiale, 1916) e della guerra e della pace tentò di cogliere la profonda tragedia ...
Leggi Tutto
big
‹biġ› agg., ingl. (propr. «grosso»), usato in ital. come agg. e s. m. e f. – Parola che ricorre spesso in locuzioni inglesi divenute d’uso universale: per es., big seven («le sette grandi»), le sette principali clearing banks o banche...