FORTUNATI, Gian Francesco
Teresa Chirico
Nacque a Parma il 27 febbr. 1746. Cominciò gli studi musicali a Piacenza, città dove il padre si era trasferito per motivi di lavoro, sotto la guida di O. Nicolini, [...] (tutto già appartenuto al fondo della Königliche Hausbibliothek di Berlino); 6 Sinfonieop. 7 per clavicembalo; concerto in sol per clavicembalo obbligato, violoncello e orchestra, 1785 (o 1789) (Dresda, Sächsische Landesbibliothek, Mus. 3523. O. 1 ...
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MARATTI, Faustina
Serena Veneziani
Unica figlia del pittore marchigiano Carlo, nacque a Roma nel 1679 da una relazione dell'artista con la popolana Francesca Gommi. Fu riconosciuta come figlia legittima [...] scandita da un'educazione ampia e diversificata, che comprese il canto, la danza, la musica (apprese a suonare il clavicembalo), la lingua spagnola e la pittura sotto la guida del padre. In un ritratto in cui compare all'incirca diciottenne ...
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CHIAVACCI, Vincenzo
Claudia Colombati
Nato a Roma fra il 1757 e il 1760, si hanno scarse notizie della sua vita; il suo nome comincia ad essere noto intorno al 1783, anno in cui furono rappresentate [...] al teatro). È certo comunque che morì a Varsavia nel 1815.
Nel 1799 a Vienna, oltre alle XII ariette per clavicembalo o pianoforte, vennero stampati anche alcuni rondò tratti dalle sue opere teatrali. L'opera Il filosofo impostore venne rappresentata ...
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DONIZETTI, Gaetano
Raoul Meloncelli
Nacque a Bergamo il 29 nov. 1797 da Andrea, portiere del Monte dei pegni, e da Domenica Nava e fu battezzato coi nomi Domenico Gaetano Maria nella chiesa di S. Grata [...] "difettosa e rauca". Ammesso in prova per un periodo di tre mesi, a soli otto anni iniziò lo studio del canto e del clavicembalo in casa Mayr.
Nel compositore bavarese il D. trovò un maestro e un amico che per tutta la vita gli sarà prodigo di aiuti ...
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MEDICI, Ferdinando
de’
Francesco Martelli
– Nacque a Firenze il 9 ag. 1663, figlio primogenito di Cosimo (dal 1670 granduca Cosimo III) e di Margherita Luisa d’Orléans, figlia di Gastone, duca di Orléans [...] , ebbe una vera propensione; effettuò studi approfonditi, si impadronì della tecnica del contrappunto e divenne un abile suonatore di clavicembalo.
Sia nell’aspetto sia nel tipo di sensibilità e nel carattere il M. somigliava più alla madre che a ...
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LONGO
Annunziato Pugliese
Primo musicista di questa famiglia fu Achille senior, che nacque a Melicuccà, presso Reggio di Calabria, il 23 febbr. 1832. Rimasto orfano in tenerissima età, passò l'infanzia [...] ", tra cui: Burlesche, Sulla spiaggia, La storiella di Bach, La Cimmineide, I tre maestri.
Edizioni curate da Alessandro: D. Scarlatti, Opere complete per clavicembalo (10 volumi e un supplemento, Milano 1906-10; Indice tematico, 1937); J.S. Bach, Il ...
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JARNOVIĆ (Jarnowick, Jarnovicki, Giornovichi), Ivan Mane (Giovanni Mane)
Raoul Meloncelli
Il luogo di nascita di questo musicista italiano - noto come Giornovichi, ma in Germania e in Francia come Jarnowick [...] sonate, rondò, variazioni e varia musica da camera, tra cui: Favorite sonata (arrangiata dallo J. per pianoforte o clavicembalo e violino, London 1792); Favorite duet (violino e violoncello o 2 violini, Paris 1786 circa; London 1788 circa; Amsterdam ...
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PIGNONI, Zanobi di Francesco
Sara Mori
PIGNONI, Zanobi di Francesco. – Stampatore, libraio e musico attivo in Firenze nella prima metà del Seicento; non si conosce né il luogo né la data di nascita [...] sex decantandarum vocibus di Marco da Gagliano (Florentiae 1614), Le varie musiche a una due tre voci per cantare nel clavicembalo et chitarrone di Raffaello Rontani (Firenze 1614) e Il primo libro di madrigali a cinque voci di Domenico Visconti ...
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POLLAROLO, Orazio
Marco Bizzarini
POLLAROLO (Pollaroli, Polaroli), Orazio. – Nacque a Codogno intorno al 1634, ma fu attivo per quasi tutta la vita in territorio bresciano.
Le più dettagliate informazioni [...] avrebbe trovato sostegno e ospitalità. Nel paese della Bassa bresciana fu attivo sia come organista sia come virtuoso di clavicembalo.
All’inizio del 1666 Pollarolo si stabilì con la famiglia a Brescia, dove divenne organista della collegiata dei Ss ...
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ALESSANDRI, Felice
Silvana Simonetti
Compositore, nato a Roma il 24 nov. 1747 da Stefano e Angiola-Maria Ruggieri. Secondo il Fétis, compila sua educazione musicale a Napoli e iniziò giovanissimo a [...] del soggiorno londinese, l'A. adattò e diresse anche opere di B. Galuppi e N. Piccinni, mentre nel 1770 figurava come virtuoso di clavicembalo. Nel 1773, l'A., che si trovava a Genova, fu chiamato a Dresda per musicare L'Amor soldato di N. Tassi, che ...
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clavicembalo
clavicémbalo s. m. [comp. del lat. clavis «chiave» e cembalo]. – Strumento a corde e tastiera (detto anche gravicembalo), in uso dal sec. 15° al 18°, nel quale le corde, tese su di una cassa armonica a forma d’arpa (dapprima portatile...
clavicembalista
s. m. e f. [der. di clavicembalo] (pl. m. -i). – 1. Suonatore di clavicembalo e strumenti congeneri (spinetta, clavicordo, ecc.). 2. Compositore di musica per clavicembalo e strumenti congeneri.