BENEDETTI, Pietro
Piero Damilano
Nacque ad Assisi circa l'anno 1685. Frate minore conventuale e compositore, a causa dell'omonimia con un altro compositore vissuto a Firenze nella prima metà dello stesso [...] Treni di Geremia, pubblicati a Venezia nel 1719 presso Bortoli (v. Cristofani), e Dodici Sonate per violino e clavicembalo, Amsterdam, Le Cene, s.d. (v. Eitner).
Alcune composizioni manoscritte sono conservate alla Biblioteca Comunale di Assisi: una ...
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Insieme di strumentisti che collaborano a un’esecuzione musicale, riuniti in un preciso ordine per gruppi di strumenti e disposti a semicerchio sia per motivi di acustica, sia per osservare i gesti e per [...] , mantenendo però una distinzione tra gli strumenti melodici (violino, flauto, oboe) e quelli cosiddetti di sostegno (clavicembalo, organo, liuto) che, potendo suonare più note insieme, realizzavano accordi che riempivano lo spazio tra i suoni ...
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FROBERGER, Johann Jakob
Gastone ROSSI-DORIA
Musicista, nato a Stoccarda il 19 maggio 1616, morto a Héricourt presso Montbéliard (Doubs) il 7 maggio 1667. Anche suo padre, Basilio F. da Halle (morto [...] che culminò nel sec. XVIII con la figura di J. S. Bach.
Altre influenze, visibili poi soprattutto nelle opere per clavicembalo, il F. risentì durante i viaggi dal 1650 al 1653 (Bruxelles, Parigi): influenze concorrenti nel F. all'accoglimento di ...
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LIGETI, György
Leonardo Pinzauti
Compositore ungherese, nato a Dicsośzentmárton (Transilvania) il 28 giugno 1923. Dopo aver studiato a Budapest con F. Farkas e S. Veress (1945-48), si occupò attivamente [...] , per organo (1961-62); Concerto per violoncello e orchestra (1966); Lux aeterna, per coro misto a cappella; Continuum, per clavicembalo (1970).
Fra i suoi scritti critici e teorici, accanto a uno studio sul canto popolare romeno (Budapest 1953) e ai ...
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BUSONI, Ferruccio (Benvenuto Michelangelo Dante)
Raoul Meloncelli
Nato a Empoli il 1º apr. 1866 da Ferdinando, anch'egli empolese d'origine corsa, apprezzato clarinettista, e da Anna Weiss, triestina [...] Tagebuch (Gesang vom Reigen der Geister) op. 47 del 1915. Procede frattanto la revisione del secondo libro del Clavicembalo ben temperato e viene così portato a compimento l'intero ciclo della monumentale revisione del capolavoro bachiano, a ...
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DALL'ABACO, Evaristo Felice
Bianca Maria Antolini
Nacque a Verona il 12 luglio 1675 da Damiano, di professione "causidico", e da Clorinda. Della sua istruzione musicale non si hanno notizie; A. Sandberger [...] di dodici pezzi ciascuna (salvo l'op. 5 che ne comprende sei): Sonate da camera a violino e violoncello overo clavicembalo solo... opera prima, Amsterdam, Estienne Roger [c. 1708-12], dedicate ad Adolfò Ernesto Ferdinando duca di Schleswig-Holstein ...
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CESARI, Gaetano
Maria Caraci
Nacque a Cremona il 24 giugno 1870 da Ambrogio e da Carolina Bonaretti. Dapprima avviato agli studi, giunto alla terza media dovette interromperli per problemi familiari, [...] e successivamente, Fra il 1904 e il 1907, a Monaco, dove si dedicò ad approfondire lo studio della composizione e del clavicembalo alla Akademie der Tonkunst. A Monaco il C. era giunto non ancora in possesso della licenza liceale che conseguì a Pavia ...
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CAMPIONI, Carlo Antonio
Renzo Bragantini
Nacque a Lunéville, in Lorena, da Jacques Campion, "chef de la Bouche" del duca di Lorena, e da Charlotte Bruget, il 16 nov. 1720. Nella città natale il C. rimase [...] il Torrefranca, sembrano ormai aderire alle risorse armoniche del cembalo "col piano e col forte". Grande virtuoso del clavicembalo, come attestano le sonate del 1763 scritte per questo strumento, venne definito dal Torrefranca come "il più pianista ...
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Pianista cileno naturalizzato statunitense, nato a Chillán (Chile) il 6 febbraio 1903, morto a Mürzzuschlag (Austria) il 9 giugno 1991; è considerato uno dei più grandi interpreti della sua generazione. [...] tuttavia di non eseguire più in pubblico la musica di Bach, ritenendola più adatta all'esecuzione sul clavicembalo. A. è considerato un raffinato e sensibile interprete del grande repertorio romantico (Chopin, Préludes, Polonaise-fantaisie, Scherzi ...
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TORREFRANCA, Fausto
Musicologo e storico, nato a Monteleone Calabro (ora Vibo Valentia) il 1° febbraio 1883. Ha studiato musica a Torino con il Lena.
La sua opera può definirsi come la ricerca del primordiale [...] della musica (ibid., 1907); La creazione della sonata drammatica moderna rivendicata all'Italia (ibid., 1910); Poeti minori del clavicembalo (ibid., 1910); Le sonate per cembalo del Buranello (ibid., 1911); L'impressionismo ritmico e le sonate del ...
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clavicembalo
clavicémbalo s. m. [comp. del lat. clavis «chiave» e cembalo]. – Strumento a corde e tastiera (detto anche gravicembalo), in uso dal sec. 15° al 18°, nel quale le corde, tese su di una cassa armonica a forma d’arpa (dapprima portatile...
clavicembalista
s. m. e f. [der. di clavicembalo] (pl. m. -i). – 1. Suonatore di clavicembalo e strumenti congeneri (spinetta, clavicordo, ecc.). 2. Compositore di musica per clavicembalo e strumenti congeneri.