MATARAZZO, Raffaello
Alessandra Cimmino
– Nacque a Roma il 17 ag. 1909, da Ciro e da Anna Bologna, in una famiglia di origine napoletana.
Il M. perse presto il padre e per proseguire gli studi fino [...] basato su un romanzo quasi surreale nel suo complicatissimo intreccio, il M. è impegnato nella definizione di ambienti cupi e claustrofobici che anticipano i conventi, le carceri, le sbarre, corredo del suo approdo al melodramma. Del 1941 è una delle ...
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claustrofobico
claustrofòbico agg. [der. di claustrofobia] (pl. m. -ci). – Inerente a claustrofobia: manifestazioni c.; riferito a persona, anche come sost., che o chi soffre di claustrofobia.