ACONCIO (Acconcio, Aconzio, Conzio, Concio, Acontio, Contio, Aconcius, Acontius, Contius, Concius), Iacopo (Giacomo)
Delio Cantimori
Nato o a Trento o a Ossana in Val di Sole, fra il 1492 e il 1520, [...] di prendere rigorose misure contro coloro che avevano favorito la fuga dalle carceri dell'Inquisizione dell'eretico Claudio Pralbino. Dalla posizione nicodemitica (professione di fede riformata mantenuta clandestina, mentre si finge di osservare la ...
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DE TORRES, Cosimo
Pietro Messina
Nacque a Roma nel 1584 da Giovanni, discendente da una famiglia nobile di origine spagnola, e da Giulia Mattei dei Papareschi dei duchi di Giove. Laureato a Perugia, [...] un fedele alleato di Roma. Con la S. Sede l'unico screzio era quello derivato dalla mancata nomina cardinalizia di Claudio Rangoni, già nunzio in quel regno, che era stata invano richiesta insistentemente da Sigismondo; questo problema, peraltro fu ...
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MANCINELLI, Giulio
Anna Rita Capoccia
Nacque a Macerata il 14 ott. 1537, da agiata famiglia, primogenito di Leonardo, dottore in diritto canonico e civile, e di Antonia Costa, cultrice di letteratura [...] , e nel Montenegro a Cattaro. Nel 1583 fu inviato a Costantinopoli da Gregorio XIII e dal preposito generale della Compagnia, Claudio Acquaviva, in risposta alle istanze rivolte al papa dalla Comunità di Galata per la fondazione di una missione nella ...
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OTTONELLI, Giovanni Domenico
Patrizio Foresta
OTTONELLI, Giovanni Domenico. – Nacque il 22 aprile 1581 a Fanano, in provincia di Modena.
Nipote del letterato Giulio Ottonelli e di famiglia nobile ormai [...] . Ignazio. Si tratta di uno dei numerosi volumi dedicati in tutta Europa al capolavoro ignaziano tra la morte del generale Claudio Acquaviva nel 1615 e la soppressione dell’ordine nel 1773 (Guibert, 1953, p. 296, n. 72). Le meditazioni sono precedute ...
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CARNESECCHI, Pietro
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze il 24 dic. 1508, da Andrea e da Ginevra Tani.
Entrambi, prima della loro unione, erano vedovi con figli: vedovo di Caterina Capponi Andrea, vedova [...] l'opinione che "papatum… magis a Petro Carnesecca regi quam a Clemente". Oltre che relazioni d'amicizia con letterati come Claudio Tolomei, Giovanni Mauro, Paolo Giovio, Giovanni Della Casa e il Bembo (per quest'ultimo, vedi Oxford, Bodleian Library ...
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GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] a Lucca, ove scrisse con probabilità la lettera a Vincenzo Buonvisi, premessa l'anno seguente all'Orazione per la pace di Claudio Tolomei (Roma, A. Blado, 1534), al quale si era legato di profonda amicizia sin dai tempi del suo primo soggiorno romano ...
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FANI, Mario
Gianfranco Maggi
Primogenito di una nobile famiglia locale, nacque a Viterbo il 23 ott. 1845 dal conte Vincenzo e da Elmira Misciatelli.
Tomaso, il nonno, e Vincenzo, il padre, ripetutamente [...] .
Nel momento di scegliere un presidente generale per la SGCI, il F. aveva indicato il nome del modenese conte Claudio Boschetti, che rifiutò. La scelta cadde su Giovanni Acquaderni, che era stato fino allora estraneo alla costituzione della società ...
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GONZAGA, Giulia
Guido Dall'Olio
Nacque probabilmente nel 1513 a Gazzuolo, presso Mantova, da Francesca Fieschi e Ludovico, figlio di Gianfrancesco, duca di Sabbioneta. Ebbe numerosi fratelli e sorelle: [...] . Suoi frequentatori e ammiratori furono, oltre al Molza e a Gandolfo Porrino (che fu suo segretario), Annibal Caro, Claudio Tolomei, Luigi Tansillo, Camillo Capilupi.
Nel 1537 la lite giudiziaria con Isabella, che era stata commessa al viceré don ...
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CELSI, Mino Gregorio Romolo
Peter G. Bietenholz
Figlio di Giovanni di Mino e di Vittoria di Francesco Tancredi, fu battezzato il 22 sett. 1514 a Siena.
La sua famiglia apparteneva alla nobiltà senese [...] il pornografico Capitolo del Cavalcare. Altri temi tipici dell'ambiente degli Intronati si ritrovano nel carteggio con Claudio Tolomei, vescovo di Curzola, le cui proposte per una riforma ortografica vengono criticate benevolmente dal Celsi. Tutto ...
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CILLI, Alessandro
Angiolo Danti
Nato a Pistoia intorno al 1565, fu ordinato sacerdote in data imprecisabile. Nel 1596, per interessamento dei suo concittadino monsignor B. Vannozzi, segretario del legato [...] di Lituania (ibid., 4294, c. 191 bis). Si impegna in prima persona per la nomina a cardinale dell'ex nunzio Claudio Rangoni, ne discute col maresciallo di corte Niccolò Wolski, suscitando con ciò le rimostranze del nunzio Diotallevi. D'altra parte ...
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clàudio agg. [dal lat. Claudius]. – Appartenente o relativo alla gente romana dei Claudî (collettivamente gente Claudia, lat. gens Claudia), o in partic. all’imperatore Claudio (10 a. C
54 d. C.): leggi c., leggi dell’imperatore Claudio, relative...
claudia
clàudia agg. e s. f. [dal nome della regina Claudia (1499-1524), moglie di Francesco I di Francia, alla quale fu dedicata]. – In botanica, susina c. (o assol. claudia) o della regina Claudia (o semplicem. regina Claudia), tipo di susina...