GAETANI, Ottavio
Rosario Contarino
Nacque a Siracusa il 22 apr. 1566 da Barnaba, marchese di Sortino, e da Girolama Perno dei baroni di Floridia. Il 20 maggio 1582 entrò a Messina nella Compagnia di [...] studi filosofici e teologici e svolse attività di insegnamento. Nel 1592 passò a studiare a Roma, chiamato dal generale della Compagnia Claudio Acquaviva, e qui venne ordinato prete nel 1595, anno in cui si recò in Toscana e trascorse tre mesi nella ...
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Parte fondamentale dell’antica dottrina divinatoria etrusca rivelata, secondo la tradizione, da Tagete, i cui precetti raccolti da Tarconte in libri sacri erano conservati dai lucumoni. Tali libri recavano [...] , chiamati spesso a Roma. Sotto Augusto l’impulso alla propagazione dell’a. fu dato da Mecenate, sotto Tiberio da Seiano; Claudio cercò di promuoverne lo studio in Etruria. L’importanza degli aruspici non cessò neppure dopo gli editti di Costantino e ...
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CATALDI, Paolo
Valerio Marchetti
Nato a Bologna intorno al 1520 e assunto negli anni Cinquanta da Cornelio di Mariano Sozzini e Francesca di Giovanni Atoleo come maestro elementare per i loro figli, [...] d'Atoleo) e dal nunzio apostolico a Firenze. Il primo accusò - presentando due rivelazioni di Scipione Gennari e Claudio di Daniele - l'Inquisizione senese di aver falsificato le testimonianze processuali e (per poter incriminare la famiglia senza ...
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GERARDO Maiella, santo
Silvano Giordano
Nacque a Muro Lucano il 6 (secondo alcune fonti il 23) apr. 1726 da Domenico, che esercitava la professione di sarto, e da Benedetta Galella, contadina. Fu battezzato [...] .
Il 5 giugno 1740, a Muro Lucano, ricevette la cresima nella chiesa delle monache della Madonna del Monte Carmelo da Claudio Albini, vescovo di Lacedonia, previa licenza di Melchiorre Delfico, vescovo diocesano. Poco dopo chiese allo zio materno, il ...
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(lat. Mamers) Nome osco del dio della guerra corrispondente al Marte dei Latini.
Da M. presero nome i Mamertini, mercenari italici assoldati dal tiranno siracusano Agatocle. Dopo la sua morte (289 a.C.), [...] aiuto ai Cartaginesi, accogliendo nella città un loro presidio, e poi chiesero la protezione dei Romani. Lo sbarco di Appio Claudio Caudice a Messina segnò l’inizio della prima guerra punica (264) al termine della quale (241) i Mamertini divennero ...
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MARCHETTI, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Empoli il 10 apr. 1753, primogenito di Giuseppe e di Dorotea Branzi (dopo di lui nacquero tre femmine, Teresa, Lucrezia e Maria Giovanna). Dopo l'ultimo [...] una delle principali fonti teologiche di Maistre era stata la Critica della Storia ecclesiastica e de' discorsi del sig. abate Claudio Fleury nella traduzione francese del 1802). Il lavoro del M. fu lento: ignaro della morte di Maistre, egli lo portò ...
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ARGENTI, Giovanni
Edith Pàsztor
Nato a Modena verso il 1561, entrò nel noviziato della Compagnia di Gesù nel 1583. Nella primavera del 1603 venne inviato, insieme con altri gesuiti italiani, nella Transilvania, [...] il titolo: Copia d'una lettera del R. P. Gio. Argenta della Compagnia di Giesu al molto rever. D. Claudio Aquaviva, preposito generale della medesima Compagnia. Delle insolenze delli Heretici Arriani, fatte nella chiesa et collegio di detti padri in ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] Fino a Traiano, le campagne condotte dagli imperatori o dai loro generali rimasero sempre limitate, tranne quella che portò Claudio alla conquista della Britannia (iniziata nel 43 d.C.).
Nonostante il fatto che gran parte della spesa pubblica andasse ...
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FAVRE (Faber, Fabro, Fèvre, Lefèvre, Le Fèvre), Pierre
Lucia Felici
Nacque il 13 apr. 1506 a Villaret, frazione di Saint-Jean-de-Sixt, nel ducato di Savoia, da Louis e Marie Périssin. Famiglia di modesti [...] anni la scuola di latino fondata dall'umanista P. Veillard a La Roche; nel 1525, per interessamento del cugino Claudio Périssin, nuovo priore del Reposoir, si iscrisse come pensionante a pagamento nel collegio universitario di S. Barbara a Parigi ...
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Utilizzo degli astri per determinarne i presunti influssi sul mondo terreno e in base a essi prevedere avvenimenti futuri o dare spiegazione di fatti passati rimasti sconosciuti.
Le origini
Le origini [...] quello colto e razionale maturato in Cina, in India, presso i Maya e gli Aztechi, dai Greci d’Alessandria con Claudio Tolomeo e dai suoi seguaci islamici.
Dalla nozione di una fatalità legata alla regolarità dei moti celesti e dalla concezione della ...
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clàudio agg. [dal lat. Claudius]. – Appartenente o relativo alla gente romana dei Claudî (collettivamente gente Claudia, lat. gens Claudia), o in partic. all’imperatore Claudio (10 a. C
54 d. C.): leggi c., leggi dell’imperatore Claudio, relative...
claudia
clàudia agg. e s. f. [dal nome della regina Claudia (1499-1524), moglie di Francesco I di Francia, alla quale fu dedicata]. – In botanica, susina c. (o assol. claudia) o della regina Claudia (o semplicem. regina Claudia), tipo di susina...