GASTOLDI, Giovanni Giacomo
Salvatore De Salvo
Nacque a Caravaggio, nel Bergamasco, intorno al 1555. La sua formazione musicale avvenne nella cappella della chiesa di S. Barbara in Mantova fatta erigere [...] 188 s., 317; P. Canal, Della musica in Mantova, Venezia 1881, pp. 690 s., 716, 733, 766; E. Vogel, Claudio Monteverdi, in Vierteljahrschrift für Musikwissenschaft, III (1887), p. 315; A. Bertolotti, Musici alla corte di Gonzaga in Mantova dal secolo ...
Leggi Tutto
CINICO, Angelo (in arte Cinico Angelini)
Salvatore De Salvo
Nacque a Crescentino (Vercelli) il 12 nov. 1901 da Giuseppe e da Margherita Seprè. Di famiglia di modeste condizioni (il padre era calzolaio), [...] , Parlophon Cetra (attuale Fonit Cetra).
Fonti e Bibl.: Sono stati utilizzati la collezione discografica ed archivio del sig. Claudio Avenali di Roma e la documentazione privata del maestro Achille Togliani (per la cronologia dei concerti e delle ...
Leggi Tutto
CAVAZZONI, Marc'Antonio
Oscar Mischiati
Nacque a Bologna probabilmente intorno al 1485 da Ludovico e da Veronica Dall'Oro.
Il nome del padre si desume dai testamenti (nei documenti veneziani sovente [...] tali mansioni il C. venne a trovarsi a capo di una compagine dove figuravano musicisti della qualità di Annibale Padovano, Claudio Merulo, Baldassarre Donato, Andrea Gabrieli.
Il C. rimase nella cappella marciana ancora per pochi anni: infatti il 28 ...
Leggi Tutto
PERI, Jacopo
Tim Carter
Richard A. Goldthwaite
PERI, Jacopo. – Nacque il 20 agosto 1561 (la data si desume da documenti fiorentini successivi, concernenti la sua eleggibilità in cariche pubbliche), [...] pp. 45 s.). Questo genere di recitativo copre gran parte dell’Euridice salvo i brevi cori e le pochissime arie strofiche. Claudio Monteverdi poté bensì disporre di più cori e arie nel comporre la prima sua opera, l’Orfeo di Alessandro Striggio dato a ...
Leggi Tutto
CASACCIA
Alessandra Ascarelli
Famiglia di cantanti i cui membri, da ricordare tra i più esimi interpreti dell'opera buffa napoletana, si succedettero per quasi un secolo e mezzo sulle scene partenopee. [...] opere di Donizetti come La zingara (1822), Il fortunato inganno (1823), Emilia di Liverpool (1824) e nell'Elisa e Claudio di S. Mercadante. Al Fondo lavorò ininterrottamente dal 1793 al 1797 interpretando tra l'altro L'impegno superato del Cimarosa ...
Leggi Tutto
PACINI, Antonio
Céline Frigau Manning
PACINI, Antonio (Francesco Gaetano Saverio). – Nacque a Napoli il 7 luglio 1778.
Studiò al Conservatorio della Pietà dei Turchini il violino, il clavicembalo e [...] Cimarosa, Il crociato di Egitto di Giacomo Meyerbeer (pubblicato anche dal concorrente Maurice Schlesinger), Donna Caritea ed Elisa e Claudio di Saverio Mercadante, Il flauto magico di Mozart, Nina pazza per amore di Paisiello, La casa nel bosco di ...
Leggi Tutto
LEONI, Leone
Vittorio Bolcato
Nacque a Verona intorno al 1560. In assenza di documenti circa la sua formazione si può ipotizzare che, come chierico veronese, abbia frequentato la prestigiosa scuola [...] di qualità tanto da essere affiancato ai compositori più rappresentativi della nuova musica e da venire citato insieme con Claudio Monteverdi, Carlo Gesualdo da Venosa e Lodovico da Viadana negli "esempi moderni applicati a parole volgari, et latine ...
Leggi Tutto
PETRASSI, Goffredo
Raffaele Pozzi
PETRASSI, Goffredo. – Nato il 16 luglio 1904 a Zagarolo (Roma) da Eliseo ed Erminia Calzoletti.
Fu ultimo di sette figli di una modesta famiglia rurale: prima di lui [...] suonare da Petrassi, nel retrobottega, le Deux Arabesques di Claude Debussy e gli offrì lezioni gratuite. Lo stesso Bustini di ‘madrigale drammatico’ che consapevolmente si richiama a Claudio Monteverdi. Questo determinò la fortuna critica del Coro ...
Leggi Tutto
CLAUSETTI
Michelangelo Pascale
Famiglia di compositori, organizzatori, registi, critici ed editori musicali.
Carlo nacque a Varallo Sesia (Vercelli) il 16 ag. 1762 da Giovan Battista e Maria Capra. [...] con i quali Puccini era solito rivolgersi all'amico (Carlino, Carluccio, Carlino Efesio, Giovetto irato, Clausetto e Claudio, trovate queste ultime suggerite a Puccini dalla radice del cognome). A Milano Carlo ricreò un clima particolarmente ...
Leggi Tutto
Barocco
Stella Bottai
Raffaele Pozzi
Il grande spettacolo dell'arte
Il Barocco è uno stile che si sviluppa nel 17° secolo, il secolo delle scoperte astronomiche, dei sovrani assoluti, della Controriforma. [...] diffondono gli stili dei grandi maestri del Seicento. Molti si fermano a vivere a Roma, come i francesi Nicolas Poussin e Claude Lorrain. Ma è soprattutto la pittura del Caravaggio a godere di una vasta fortuna; diventa quasi una moda nelle città che ...
Leggi Tutto
clàudio agg. [dal lat. Claudius]. – Appartenente o relativo alla gente romana dei Claudî (collettivamente gente Claudia, lat. gens Claudia), o in partic. all’imperatore Claudio (10 a. C
54 d. C.): leggi c., leggi dell’imperatore Claudio, relative...
claudia
clàudia agg. e s. f. [dal nome della regina Claudia (1499-1524), moglie di Francesco I di Francia, alla quale fu dedicata]. – In botanica, susina c. (o assol. claudia) o della regina Claudia (o semplicem. regina Claudia), tipo di susina...