VILLANELLA
Mario PELAEZ
Roberto CAGGIANO
. È una forma di poesia musicale popolare e semipopolare, di cui in un certo momento si ebbero anche esempî aulici, e fu chiamata altresì Canzone alla napolitana, [...] nella canzonetta, modellandosi sul tipo strumentale di un'aria di danza: saggi perfetti ne diedero Orazio Vecchi e Claudio Monteverdi. A tal genere si riallacciano pure i Balletti del già citato Giovanni Gastoldi, largamente imitati in tutta ...
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«Vedi, sono capace di scrivere in tutti i modi che voglio, elegante o selvaggio, corretto o contorto»
(Wolfgang Amadeus Mozart)
Attualità di un genio
di Sandro Cappelletto
27 gennaio
In tutto il mondo [...] una celebre opinione di Muti – «è lui il massimo compositore italiano del Settecento».
Nel Flauto magico eseguito nel 2005 Claudio Abbado tende a un misurato equilibrio tra tensione e distensione, tra volume e rarefazione del suono e proietta sulla ...
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GAGLIANO, Marco da
Rossella Pelagalli
Nato a Firenze il 1° maggio 1582, fu il secondo dei sette figli di Zanobi (originario di Gagliano, la cittadina da cui prese il nome, nel Mugello) e Camilla di [...] musica, I, Milano 1967, pp. 625-628; A.T. Cortellazzo, Il melodramma di M. da G., in Congresso internazionale sul tema Claudio Monteverdi e il suo tempo, Venezia-Mantova-Cremona 1968, pp. 583-598; S. Towneley, Le origini dell'opera ital., in The New ...
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PANNAIN, Guido
Pier Paolo De Martino
PANNAIN, Guido. – Nacque a Napoli il 17 novembre 1891, da Eduardo e da Elena Tricheler.
Studiò pianoforte con il padre, compositore e pianista (1869-1946), allievo [...] » dedicati rispettivamente alla musica sacra napoletana d’intorno al 1600 e a musiche di Marc’Antonio Ingegneri e del giovane Claudio Monteverdi (voll. V e VI, Milano 1934 e 1939).
In questi anni Pannain s’impegnò nel definire nuovi criteri estetici ...
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GIANETTINI (Giannettini, Zanettini, Zamettini), Giovanni Antonio
Raoul Meloncelli
Nato a Fano nel 1648 circa, non si hanno notizie sulle sue origini familiari né sulla sua prima formazione musicale. [...] dic. 1682); L'Ermione riacquistata (Die wiedergefundene Hermione, A. Aureli, Wolfenbüttel, 11 febbr. 1686); L'ingresso alla gioventù di Claudio Nerone (G.B. Neri, Modena, teatro Fontanelli, 4 nov. 1692); La schiava fortunata (G.A. Moniglia, Brunswick ...
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CARNEFRESCA, Bernardino
Raoul Meloncelli
- Più noto con il soprannome di Lupacchino (Lupachino, Luppagino, Luppachini) dal Vasto, il C. nacque a Vasto (Chieti) nella prima metà del sec. XVI. Scarse [...] del 1559presso A. Gardano, si ricordano numerose edizioni, veneziane salvo diversa indicazione, tra cui: 1560, G. Scotto; 1568, Claudio da Correggio; 1584, Vincenti e Amadino; 1587, Amadino; Milano 1590, S. Tini; 1591, Vincenti; 1594, Gardano; 1607 ...
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CASTELBARCO VISCONTI, Cesare
Sergio Martinotti
Discendente da una antica fami: glia trentina che alla fine del '600 aveva ereditato i titoli dei Visconti conti di Gallarate, nacque a -Milano il 30 nov. [...] d'archi; sette Variazioni per violino accompagnato da viola su tema dei coro "Tacete non temete" nell'opera Elisa e Claudio;quattro Scherzi per violino; quattro Esercizi sopra le quattro corde del violino; L'augurio arietta in sol per canto e piano ...
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direttore d'orchestra
Ernesto Assante
Il maestro di musica con la bacchetta
Il direttore d'orchestra è colui che dirige con gesti codificati un gruppo di strumentisti, ed eventualmente anche di coristi [...] von Karajan (1908-1989)
Sergiu Celibidache (1912-1996)
Georg Solti (1912-1997)
Carlo Maria Giulini (1914-2005)
Leonard Bernstein (1918-1990)
Carlos Kleiber (1930-2004)
Lorin Maazel (1930)
Claudio Abbado (1933)
Zubin Mehta (1936)
Riccardo Muti (1941). ...
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BONAGIUNTA (Bonagionta), Giulio
Liliana Pannella
È ancora ignota per larga parte la vita di questo musicista che svolse la sua attività nella seconda metà del sec. XVI. La prima volta che compare il [...] quos Motetos vulgo nominant quinis senis octonis vocibus decantandis Orlando de Lassus auctore nunc primum in lucem edente, Venezia, Claudio Correggio, 1568., Nella dedica premessavi al vescovo di Ancona Vincenzo de Lucchis il B. asserisce di aver ...
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BARINI, Giorgio
Raoul Meloncelli
Nacque a Torino il 3 ag. 1864. Dopo aver studiato con A. Lombardi, negli anni della gioventù si dedicò alla composizione; di questa sua attività, che abbandonò assai [...] "Parsifal" in Italia (16 genn. 1914); Arte e Patria: L'Accademia Filarmonica Romana (16 ag. 1915); Giovanni Paisiello (10 ag. 1916); Claudio Debussy:22 ag.1862-26 marzo 1918 (16 maggio 1918); Debora e Jaele. Dramma di I. Pizzetti (10 genn. 1923), ecc ...
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clàudio agg. [dal lat. Claudius]. – Appartenente o relativo alla gente romana dei Claudî (collettivamente gente Claudia, lat. gens Claudia), o in partic. all’imperatore Claudio (10 a. C
54 d. C.): leggi c., leggi dell’imperatore Claudio, relative...
claudia
clàudia agg. e s. f. [dal nome della regina Claudia (1499-1524), moglie di Francesco I di Francia, alla quale fu dedicata]. – In botanica, susina c. (o assol. claudia) o della regina Claudia (o semplicem. regina Claudia), tipo di susina...