Le iscrizioni e le lapidi rientrano nelle «scritture d’apparato» (Petrucci 1986) e si distinguono, tanto per il diverso supporto materiale (la pietra o il bronzo), quanto sul piano linguistico e testuale, [...] 1989), “Visibile parlare”: agenda, «Rivista di letteratura» 7, pp. 9-77.
Ciociola, Claudio (a cura di) (1997), “Visibile parlare”. Le scritture esposte nei volgari italiani dal Medioevo al Rinascimento, Napoli, ESI.
Cuppini, Silvia, De Marzi, Giacomo ...
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Derivato del verbo di origine latina divulgare, il nome divulgazione, attestato nell’italiano antico con il valore di «diffusione», «pubblicazione» di notizie, scritti, ecc., ha acquisito solo in epoca [...] & P. Trifone, Torino, Einaudi, 3 voll., vol. 2° (Scritto e parlato), pp. 497-551.
Dardano, Maurizio, Giovanardi, Claudio & Pelo, Adriana (1988), Per un’analisi del discorso divulgativo: accertamento e studio della comprensione, in Dalla parte ...
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Regione storica sul Mare del Nord, dallo IJssel meer fino a Hojer nello Jylland, abitata in antico dai Frisi o Frisoni. Si distinguono una Frisia occidentale fra l’IJssel meer e il Dollard, una Frisia [...] germanica. Alleati ai Romani (12 a.C.), si ribellarono nel 28 d.C.; nel 47 Corbulone li sottomise ma subito dopo Claudio fece ritirare le truppe al di qua del Reno. Tentativi di espansione nell’età di Nerone furono respinti. Ancora nel 304-305 ...
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Il dizionario (lat. mediev. dictionarium > dictio, -ionis «espressione, discorso») costituisce indubbiamente uno degli strumenti più importanti per la conoscenza e la salvaguardia delle lingue. Mediante [...] (Torino 19861, 19892) che si pone esplicitamente nella tradizione del Panzini. Seguono poi parecchie pubblicazioni analoghe: Claudio Quarantotto, Dizionario del nuovo italiano (Roma 1987) e Dizionario delle parole nuovissime (Roma 2001); Augusta ...
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Il vocativo è un elemento nominale (1) o più raramente pronominale (2) che serve a richiamare l’attenzione di un destinatario rivolgendogli la parola, e a identificarlo selezionandolo fra diversi possibili [...] (rist. con una nota di aggiornamento in Id. & Giovanardi, Claudio (a cura di) (2001), Dal Belli ar Cipolla. Conservazione e A. Castelvecchi, Torino, UTET.
Sgroi, Salvatore Claudio (1992), Il vocativo. Un capitolo della grammatica italiana ...
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I notai rivestono un ruolo centrale nelle fasi iniziali della storia linguistica dell’italiano. Alla loro penna si devono infatti molti dei primi documenti in volgare, a partire dal Placito capuano del [...] (1984), Piemonte e Italia. Storia di un confronto linguistico, Torino, Centro Studi Piemontesi.
Marazzini, Claudio (20023), La lingua italiana. Profilo storico, Bologna, il Mulino (1a ed. 1994).
Orlando, Sandro (a cura di) (1981), Rime dei memoriali ...
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CITTADINI, Celso
Gianfranco Formichetti
Nacque il 1º apr. 1553 a Roma da nobile famiglia che vantava tra i propri avi Cecco Angiolieri; il padre Francesco era procuratore della corte romana dove si [...] due vocali "e" ed "o" aperte e chiuse.
Il C., sulle orme del Biondo, si colloca su quella linea che avrà in Claudio Tolomei la figura di maggiore prestigio; ed è senza alcun dubbio di notevole rilievo l'aver colto la derivazione dell'italiano dal ...
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ALEANDRO, Girolamo
Giuseppe Alberigo
Nacque a Motta di Livenza in Friuli il 13 febbr. 1480; il padre, Francesco, era medico; la famiglia aveva origini nobili, che l'A. difese e rivendicò energicamente [...] allacciò anche relazioni moralmente sconvenienti per un ecclesiastico, dalle quali ebbe vari figli; di essi gli sopravvisse uno solo, Claudio, nato nel 1521, durante una delle sue assenze da Roma (Omont, p. 42).
Tale situazione continuò sino al 1520 ...
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La lingua del testo teatrale è un tipo di ➔ lingua scritta in cui gioca un ruolo primario la dimensione dell’oralità: il testo si realizza infatti nel divenire di un evento, lo spettacolo teatrale, caratterizzato [...] » 31, 1-2, pp. 89-109.
Folena, Gianfranco (1983), L’italiano in Europa. Esperienze linguistiche del Settecento, Torino, Einaudi.
Giovanardi, Claudio (2006), Il romanesco nel teatro contemporaneo, in Binazzi & Calamai 2006, pp. 107-128.
Giovanardi ...
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Si definiscono dialettismi (o dialettalismi) parole (ma anche locuzioni, forme e costrutti) di origine dialettale inseriti in contesti di italiano. I dialettismi più numerosi (e più studiati) riguardano [...] 25-29 giugno 2008), a cura di G. Marcato, Padova, Unipress, pp. 101-111.
D’Achille, Paolo & Giovanardi, Claudio (2001), Dal Belli ar Cipolla. Conservazione e innovazione nel romanesco contemporaneo, Roma, Carocci.
D’Achille, Paolo & Thornton ...
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clàudio agg. [dal lat. Claudius]. – Appartenente o relativo alla gente romana dei Claudî (collettivamente gente Claudia, lat. gens Claudia), o in partic. all’imperatore Claudio (10 a. C
54 d. C.): leggi c., leggi dell’imperatore Claudio, relative...
claudia
clàudia agg. e s. f. [dal nome della regina Claudia (1499-1524), moglie di Francesco I di Francia, alla quale fu dedicata]. – In botanica, susina c. (o assol. claudia) o della regina Claudia (o semplicem. regina Claudia), tipo di susina...