(gr. Μακεδονία; bulg., maced. e serbocr. Makedonija) Regione storica della penisola balcanica (circa 70.000 km2 con circa 3 milioni di ab.), divisa politicamente tra Bulgaria (10%), Grecia (51%) e la [...] compreso l’Epiro e la Tessaglia. Augusto ne fece una provincia senatoria, Tiberio l’avocò all’imperatore (15), e Claudio la restituì al Senato (44). Diocleziano la divise in 2 province, M. prima (orientale) e M. salutaris (occidentale), appartenenti ...
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L’italiano di oggi ha ancora in gran parte la stessa grammatica e usa ancora lo stesso lessico del fiorentino letterario del Trecento. Nella Divina Commedia, a cominciare dal I canto dell’Inferno, un italiano [...] Nicoletta (1993), Grafia e ortografia: evoluzione e codificazione, in Serianni & Trifone 1993-1994, vol. 1º, pp. 139-230.
Marazzini, Claudio (1984), Piemonte e Italia. Storia di un confronto linguistico, Torino, Centro Studi Piemontesi.
Marazzini ...
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È detto imperfetto storico (o imperfetto narrativo) l’➔imperfetto indicativo usato in un contesto che richiederebbe l’uso di un tempo perfettivo (➔ aspetto), come il ➔ passato remoto. Il brano seguente, [...] Tasso, terzogenito dopo sua sorella Cornelia, maggiore di sette o otto anni, e un fratello vissuto per pochi mesi (Claudio Gigante, Tasso, Roma, Salerno, 2007, p. 13)
Questa specializzazione, in particolare l’uso nelle cronache, risale al carattere ...
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Il punto (o punto fermo) è il segno d’interpunzione dotato del valore demarcativo più forte tra quelli che fungono da marche di confine sintattico.
Serve per indicare una pausa forte (intendendo con pausa [...] » 15, 1, pp. 47-56.
Malagoli, Giuseppe (1905), Ortoepia e ortografia italiana moderna, Milano, Hoepli.
Marazzini, Claudio (2008), Il Seicento, in Mortara Garavelli 2008, pp. 139-158.
Mortara Garavelli, Bice (2003), Prontuario di punteggiatura ...
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I peggiorativi sono un tipo di alterati (➔ alterazione) ottenuti per ➔ derivazione, il cui significato implica una valutazione negativa da parte del parlante, che in questo modo prende le distanze rispetto [...] , Maria & Rainer, Franz (a cura di) (2004), La formazione delle parole in italiano, Tübingen, Niemeyer.
Iacobini, Claudio (2004), Prefissazione, in Grossmann & Rainer 2004, pp. 97-163.
Merlini Barbaresi, Lavinia (2004), Alterazione, in ...
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Il trapassato prossimo (chiamato anche, più raramente, piuccheperfetto) è uno dei ➔ tempi composti dell’➔indicativo, il cui principale significato consiste nell’indicare un evento compiuto prima di un [...] , in un contesto in cui non si può determinare la fine del processo espresso (Bertinetto 1991: 104):
(21) Ben presto Claudio si immedesimò nel protagonista del racconto. Era lui che aveva tratto in salvo la casta duchessa, lui che aveva affrontato la ...
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L’apposizione (lat. appositio «aggiunta») è un sintagma nominale che si affianca a un altro sintagma nominale per meglio descriverlo o definirlo. Più tecnicamente si può dire che l’apposizione è coreferenziale [...] 150):
(14) Non si ragiona più per cattedre, ma per ore. O meglio, per spezzoni di ore. «Dire ‒ sostiene Claudio Cattini della Cgil scuola ‒ che si garantisce l’insegnamento della seconda lingua anche nelle prime classi della scuola elementare è solo ...
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Gli accrescitivi sono una categoria di alterati (➔ alterazione) il cui elemento derivazionale «intensifica un tratto […] segnalando al tempo stesso un atteggiamento o positivo o negativo (più frequente) [...] , Maria & Rainer, Franz (a cura di) (2004), La formazione delle parole in italiano, Tübingen, Niemeyer.
Iacobini, Claudio (2004), Prefissazione, in Grossmann & Rainer 2004, pp. 97-163.
Merlini Barbaresi, Lavinia (2004a), Alterazione, in ...
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Il valore iterativo (o frequentativo) esprime, in genere rispetto a un verbo (ma anche a nomi o aggettivi deverbali; ➔ deverbali, nomi), un’azione o un processo che si attua in modo ripetuto. Il valore [...] .html
Grandi, Nicola (2008), I verbi deverbali suffissati in italiano. Dai dizionari al web, Cesena, Caissa.
Iacobini, Claudio (2004), Prefissazione, in La formazione delle parole in italiano, a cura di M. Grossmann & F. Rainer, Tübingen ...
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Gli insulti sono parole ed espressioni cui si ricorre entro atti linguistici destinati a colpire e offendere l’interlocutore. Nel conflitto verbale, in cui rappresentano normalmente un punto di massima [...] ), Introduzione all’etnolinguistica, Bologna, il Mulino (nuova ed. Torino, UTET università, 2006).
Dardano, Maurizio, Giovanardi, Claudio & Palermo, Massimo (1992), Pragmatica dell’ingiuria nell’italiano antico, in La linguistica pragmatica. Atti ...
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clàudio agg. [dal lat. Claudius]. – Appartenente o relativo alla gente romana dei Claudî (collettivamente gente Claudia, lat. gens Claudia), o in partic. all’imperatore Claudio (10 a. C
54 d. C.): leggi c., leggi dell’imperatore Claudio, relative...
claudia
clàudia agg. e s. f. [dal nome della regina Claudia (1499-1524), moglie di Francesco I di Francia, alla quale fu dedicata]. – In botanica, susina c. (o assol. claudia) o della regina Claudia (o semplicem. regina Claudia), tipo di susina...