CASOTTI, Andrea Agostino
Claudio Mutini
Nacque a Prato da Giovan Ludovico e da Maria Porzia di ser Leonardo Raffaelli in data imprecisabile, ma sicuramente successiva al 1679, anno in cui nacque il [...] secondogenito di Giovan Ludovico, Giuseppe Maria, erudito e addetto per lungo tempo all'archivio di Prato.
Giuseppe Maria (n. a Prato il 15 maggio 1679 e m. M il 26 genn. 1740) era attento studioso di ...
Leggi Tutto
CAMPEGGI, Ridolfo
Claudio Mutini
Nacque a Bologna nel 1565 dal conte Baldassarre e da Livia Martinenghi di origine bresciana. Si hanno scarse notizie per quel che riguarda la sua giovinezza, gli studi [...] e la preparazione culturale. Dovè comunque seguire in città buoni maestri di grammatica e di retorica, poiché tale è la cultura che dimostra di possedere nel campo delle letterature classiche e in quello ...
Leggi Tutto
BONOMI, Gian Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Domenico a Bologna il 6 ag. 1626. Nella città natale, presso il collegio gesuitico di S. Luigi, compì i suoi primi studi letterari, trasferendosi poi [...] a Parma dove completò la propria educazione dedicandosi alle dottrine giuridiche. Si addottorò poi a Bologna in utroque iure: ciògli valse la nomina a dottore del magistrato degli Anziani e dei tribuni ...
Leggi Tutto
AVVENTURA, Ignazio
Claudio Mutini
Poche e frammentarie notizie si hanno sulla vita e l'attività letteraria dell'A., il cui nome (ristabilito nella sua esatta grafia da V. Armando) fu a lungo creduto [...] uno pseudonimo letterario di V. A. Borrelli o di G. Vernazza.
Nel 1925 il Collino pubblicò un "Toni": A Monsù Culin scultur 'd Sua Maestà, tratto da uno zibaldone manoscritto (Amusemens de campagne),compilato ...
Leggi Tutto
CAVAZZI, Alfonso
Claudio Mutini
Nacque a Modena in data non facilmente precisabile, ma compresa forse tra il 1660 e il '70. Studiò in patria, ove si addottorò in diritto, conseguendo nello stesso tempo [...] una buona conoscenza delle lingue e delle letterature classiche, una solida preparazione retorica e una sufficiente esperienza dei problemi di filosofia morale tradizionalmente connessi ad una integrale ...
Leggi Tutto
BUCCIO di Ranallo
Claudio Mutini
Nacque all'Aquila nel territorio di Poppleto (Coppito, frazione dell'Aquila) assai probabilmente intorno agli ultimi anni del sec. XIIIda famiglia agiata, forse appartenente [...] a quella piccola nobiltà campagnola d'antica tradizione nel territorio aquilano.
In un sonetto databile al 1342 ("Inter fare casa et fillia ad maritare") il poeta accenna esplicitamente a una sua proprietà, ...
Leggi Tutto
CASTELLANI, Castellano
Claudio Mutini
Figlio di Pierozzo e di Ginevra di Pancrazio d'Empoli, nacque a Firenze nel 1461. La famiglia apparteneva a un ramo collaterale - ed economicamente debole - dei [...] Castellani di Altafronte: preclusa dai più alti uffici cittadini, aveva potuto ottenere soltanto il priorato in due occasioni, con un Pierozzo nel 1390 e con Luca di Buonaggiunta nel 1418.
Nel catasto ...
Leggi Tutto
BAGOLINO, Sebastiano
Claudio Mutini
Nacque il 25 marzo 1562 ad Alcamo da Giovan Leonardo, pittore, e da Caterina Tabone. Il padre, la cui famiglia era probabilmente originaria di Verona, si era stabilito [...] ad Alcamo nel 1557 e vi morì nel 1585. Dipinse soprattutto affreschi per varie chiese alcamensi, ma le opere sono andate tutte distrutte nel corso di numerosi rifacimenti e restauri. Nell'unico dipinto ...
Leggi Tutto
ARATORE
Claudio Leonardi
Nacque, verso la fine del sec. V, nell'Italia settentrionale; "mittit et Liguria Tullos suos", gli scriverà Cassiodoro. La famiglia era dunque di origine provinciale, di quella [...] provincia ligure che comprendeva buona parte dell'Italia del Nord e aveva il suo maggior centro in Milano. Da ciò più d'uno è stato indotto a proporre che a Milano egli sia nato. Ma certo qui egli si trovava ...
Leggi Tutto
BAREZZI, Barezzo
Alfredo Cioni-Claudio Mutini
Nacque a Cremona intorno al i 560, figlio di un Giovan Maria, che forse proveniva dal contado e si era stabilito in città in epoca recente. Intorno al 1578 [...] si trasferì a Venezia iniziando un lungo periodo di apprendistato in una delle più celebri stamperie dell'epoca: quella di Francesco Ziletti. Il 10 ag. 1591 ottiene di essere immatricolato fra i librai, ...
Leggi Tutto
clàudio agg. [dal lat. Claudius]. – Appartenente o relativo alla gente romana dei Claudî (collettivamente gente Claudia, lat. gens Claudia), o in partic. all’imperatore Claudio (10 a. C
54 d. C.): leggi c., leggi dell’imperatore Claudio, relative...
claudia
clàudia agg. e s. f. [dal nome della regina Claudia (1499-1524), moglie di Francesco I di Francia, alla quale fu dedicata]. – In botanica, susina c. (o assol. claudia) o della regina Claudia (o semplicem. regina Claudia), tipo di susina...