MANCINI, Faustina Lucia
Valentina Gallo
Nacque a Roma, probabilmente il 1( ag. 1519. La data si ricava dall'età in morte secondo l'iscrizione nella basilica romana di S. Maria in Aracoeli (sesta cappella [...] romana dello Sdegno, che nel 1541 sotto il patrocinio di A. Farnese aveva preso il posto di quella della Virtù fondata da Claudio Tolomei. Al sodalizio letterario aderirono, oltre lo stesso Tolomei, G. Ruscelli, G.G. Clovio, T. Spica, G. Benzi e F.M ...
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UBALDINI, Federico
Andrea Comboni
– Nacque a Siena nel 1610 da Ubaldino, discendente della nobile famiglia originaria del Mugello, e da Fulvia Sergardi.
Nulla si conosce intorno ai suoi primi studi [...] in ambito provenzale, si cimentò nella composizione di un Carmen provinciale vetus in morte dell’erudito francese Nicolas-Claude Fabri de Peiresc, Mon mestier es qu’ieu dei lauzar los pros, pubblicato nella miscellanea poetica plurilingue Monumentum ...
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PRISCIANESE, Francesco
Paolo Sachet
PRISCIANESE, Francesco. – Nacque nel 1494, presumibilmente a Pieve di Presciano (Arezzo), da cui derivò il cognome umanistico, evocante il grammatico latino Prisciano.
Benché [...] Nuova poesia, insieme con quelli di Varchi, Benedetto Busini, Luigi Sostegni, Mattia Franzesi, Niccolò Ardinghelli, Benvenuto Cellini, Claudio Tolomei, Pietro Paolo Gualteri, Paolo Del Rosso, Dionigi Atanagi e Antonio Petrei. Un ruolo determinante in ...
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ZENO (Zen), Antonio
Francesco Surdich
Figlio di Pietro Zeno, capitano generale della lega dei cristiani contro i turchi, e di Agnese Dandolo, nacque fra il 1326 e il 1334. Apparteneva a un’autorevole [...] soprattutto alla carta delle regioni settentrionali compilata nel 1537 da Olaus Magno e alla mappa del cartografo danese Claudio Clavio (1388-1426). Anche se alcuni studiosi (in particolare Da Mosto, 1933) avevano negato la veridicità del resoconto ...
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PASQUINI, Ercole
Paul R. Kenyon
PASQUINI, Ercole. – Organista e compositore, nato presumibilmente a Ferrara, probabilmente nel quinto decennio del XVI secolo. Non sono noti i nomi dei genitori.
A detta [...] » e un’«opera 16 libri tuto di Hercule Pasquino» (la collezione proveniva dalla casa del ferrarese Antonio Goretti, amico di Claudio Monteverdi).
La musica da tasto di Pasquini, che per quanto ne sappiamo rimase inedita ai giorni suoi, è di qualità ...
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PIAZZA, Giovanni Battista (detto l’Ongaretto)
Paolo Alberto Rismondo
– Visse nel secolo XVII. Luogo e data di nascita non sono noti, così come non si conosce l’origine del nomignolo ‘l’Ongaretto’, presente [...] con alcune significative poesie alla stampa commemorativa edita in morte di Claudio Monteverdi (Fiori poetici raccolti nel funerale del molto illustre, e molto reverendo signor Claudio Monte verde …, Venezia 1644, pp. 14, 22, 70).
Date le numerose ...
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DANTI, Girolamo
Giovanna Sapori
Figlio di Giulio e di Biancofiore degli Alberti, e fratello minore di Egnazio e Vincenzo, nacque, probabilmente a Perugia, nel 1547, come si ricava dalla iscrizione apposta [...] di S. Pietro può essergli attribuita la tela della Madonna con Bambinoe i ss. Giuseppe e Claudio (Perugia, Museo dell'Opera del duomo, proveniente da S. Claudio) che gli evidenti rapporti con le opere tarde di Orazio Alfani, e con quelle di Leonardo ...
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BRAMBILLA, Ambrogio
Clelia Alberici
Operò come incisore nell'ultimo ventennio del sec. XVI. Nato a Milano, vi abitò sicuramente per alcuni anni perché fece parte dell'Accademia milanese della Val di [...] del B. è posteriore alla morte del Lafréry: le sue stampe furono pubblicate in gran parte dal suo successore, il nipote Claudio Duchet (1577-1586), e alcune da Nicola van Aelst (1582-1613), commerciante di origine belga. Secondo l'esame critico fatto ...
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LANCELLOTTI, Scipione
Raissa Teodori
Nato presumibilmente a Roma nel dicembre 1527, il L. fu uno dei sette figli di Orazio e di Antonina d'Aragona.
Medico illustre e stimato cittadino romano, Orazio [...] a lui i legati pontifici affidarono, ai primi del 1563, il delicato compito di sollecitare l'arrivo a Trento di Claudio Fernandez de Quiñones conte di Luna, ambasciatore del re di Spagna, investito anche della qualità di rappresentante imperiale. Nel ...
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LEONETTI, Giovan Battista
Flavio Arpini
Battezzato a Crema il 16 ott. 1575, fu il primo figlio del terzo matrimonio di Pompeo, sensale, contratto con Angela de Camerlenghi probabilmente nel gennaio [...] però anche Salomone Rossi, Benedetto Pallavicino e Nicolò Corradini, ai Gabrieli, a Claudio Merulo, per giungere a Giovanni Pierluigi da Palestrina, a Luca Marenzio, a Claudio Monteverdi, a Carlo Gesualdo principe di Venosa). Tale modo di procedere è ...
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clàudio agg. [dal lat. Claudius]. – Appartenente o relativo alla gente romana dei Claudî (collettivamente gente Claudia, lat. gens Claudia), o in partic. all’imperatore Claudio (10 a. C
54 d. C.): leggi c., leggi dell’imperatore Claudio, relative...
claudia
clàudia agg. e s. f. [dal nome della regina Claudia (1499-1524), moglie di Francesco I di Francia, alla quale fu dedicata]. – In botanica, susina c. (o assol. claudia) o della regina Claudia (o semplicem. regina Claudia), tipo di susina...