DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] d'azione democratica, rivolto a liberali, socialisti, repubblicani, radicali, per una piattaforma democratica e liberista comune. ClaudioTreves e Filippo Turati lo attaccarono però aspramente su Critica sociale.
Le elezioni del novembre 1913 lo ...
Leggi Tutto
Socialismo
Maurizio Degl'Innocenti
Il termine e il problema delle origini
Anche se sarebbe più corretto parlare di 'socialismi' (più che di 'socialismo') per la varietà e l'evoluzione, nel XIX e nel [...] sotto diverse vesti fino all'avvento del fascismo, si verificò tra la componente gradualista e riformista di Turati, ClaudioTreves, Leonida Bissolati e poi dei dirigenti della Confederazione Generale del Lavoro (CGdL), costituita nel 1906, e quella ...
Leggi Tutto
PISA, da
Alessandra Veronese
PISA, da. – I da Pisa traggono origine da due banchieri perugini, Matassia di Sabato e suo figlio Vitale, attivi con certezza almeno dal 1393 nella città toscana (dove a [...] Unito e in Cina, presidente della Camera di commercio di Milano, socio del quotidiano Il Tempo di Milano, diretto da ClaudioTreves, nonché senatore del Regno d’Italia dal 1898 fino alla morte. Giulio (1851-1905), laureato in ingegneria, si dedicò ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2013)
Corrado Gini
Giovanni Maria Giorgi
Come tutte le menti geniali, Gini spaziò in molti campi dalla statistica all’economia, dalla demografia alla sociologia e all’antropologia, sempre guidato da un innato [...] umano, della ricchezza e del reddito è stata effettuata da Claudio Gnesutta (2000).
Nel 1959 Gini raccolse nel volume Ricchezza e loro corrispondenza ai propri schemi e alle proprie teorie» (Treves 2001, p. 224). Egli sostenne con forza, nell’ ...
Leggi Tutto