Astronomo, matematico e geografo (n. 100 d. C. circa - m. dopo il 170), vissuto ad Alessandria. Della sua vita conosciamo soltanto quello che si può ricavare dalle sue opere. La sua opera principale è [...] -Terra-Luna, eclissi, catalogo di stelle, Via Lattea, teoria dei pianeti). Nel primo libro è contenuto il teorema di Tolomeo (v. oltre). Assunto fondamentale del sistema astronomico tolemaico è che la Terra, di forma sferica, resti immobile al centro ...
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Scienza che studia i corpi celesti, le loro proprietà, natura ed evoluzione. Nel passato si soleva distinguere nettamente una branca dell’a., l’astrofisica, che si occupa specificamente dei processi fisici [...] complicate correzioni e aggiunte al modello aristotelico. Esse furono lungamente studiate nel periodo alessandrino, in particolare da ClaudioTolomeo (2° sec. d.C.). Nella cosmologia tolemaica i pianeti sono sorretti e guidati da sfere secondarie più ...
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Utilizzo degli astri per determinarne i presunti influssi sul mondo terreno e in base a essi prevedere avvenimenti futuri o dare spiegazione di fatti passati rimasti sconosciuti.
Le origini
Le origini [...] quello colto e razionale maturato in Cina, in India, presso i Maya e gli Aztechi, dai Greci d’Alessandria con ClaudioTolomeo e dai suoi seguaci islamici.
Dalla nozione di una fatalità legata alla regolarità dei moti celesti e dalla concezione della ...
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Scienza greco-romana. La scienza del cielo nel periodo pretolemaico
Alan C. Bowen
La scienza del cielo nel periodo pretolemaico
I documenti superstiti della scienza del cielo tra il IV sec. a.C. e [...] il tardo II sec. d.C., come dire tra l’età di Aristotele (384/383-322) e quella di ClaudioTolomeo (100 ca.-178 ca.), sono irregolarmente distribuiti e incompleti. Per interi secoli e vaste regioni del mondo antico, ellenistico e romano, non ci è ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Il ripiegamento dell'avanguardia
James Evans
Jessica Riskin
Il ripiegamento dell'avanguardia
Nel periodo compreso tra il 1770 e il 1830 [...] in longitudine erano considerate quasi esclusivamente sulla base degli itinerari di viaggio e dei tempi di viaggio. ClaudioTolomeo, come Ipparco prima di lui, sostenne che l’astronomia potesse aumentare la precisione delle carte geografiche e ...
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Scienza greco-romana. Tolomeo
Ferruccio Franco Repellini
Tolomeo
L'indagine scientifica
Di ClaudioTolomeo si sono conservate numerose opere, che nel loro insieme coprono un ampio settore dell'enciclopedia [...] classische Philologie”, Suppl., 21, 1894, pp. 51-244.
De Pace 1981-82: De Pace, Anna, Elementi aristotelici nell’Ottica di ClaudioTolomeo, “Rivista critica di storia della filosofia”, 36, 1981, pp. 123-138; 37, 1982, pp. 243-276.
Duhem 1908: Duhem ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Mathematica mixta
Curtis Wilson
Niccolò Guicciardini
Alan E. Shapiro
Mathematica mixta
Astronomia
di Curtis Wilson
Nel XVIII sec. l'accuratezza [...] , il più semplice era quello della proiezione cilindrica equidistante attribuito, nella prima metà del II sec. d.C., da ClaudioTolomeo a Marino di Tiro, in base al quale i meridiani e i paralleli formano una griglia rettangolare e sono equidistanti ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La cosmologia
Edward Grant
La cosmologia
I termini 'Cosmo' e 'cosmologia' derivano dai greci kósmos e kosmologikós ed entrarono nell'uso [...] i Meteorologica, il De generatione et corruptione e la Metafisica ‒ furono integrate con l'Almagesto e la Tetrabiblos di ClaudioTolomeo e con quelle di numerosi autori e commentatori arabi, in particolar modo Averroè (1126-1198), Avicenna (980-1037 ...
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Spazio
Paolo Casini
Spazio è un sostantivo polisenso che designa in generale un'estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri [...] parti di una fisica tutta qualitativa. Lo schema dell'astronomia geostatica escludente lo spazio vuoto fu completato da ClaudioTolomeo e dominò il pensiero occidentale fino al 16° secolo.
Dalla rivoluzione scientifica alla fisica relativistica e ...
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ZODIACO
M. Bussagli
Il termine deriva, attraverso il lat. zodiacus, dal gr. zodiakós, derivato a sua volta da zódion, diminutivo di zóon (animale). Zódion significa letteralmente 'animaletto', ma anche [...] mediazione araba. Basterà infatti ricordare che Hārūn al-Rashīd fece tradurre, intorno al 780, la Syntaxis mathematica di ClaudioTolomeo, che rappresenta il più importante testo di astronomia, meglio noto con il titolo arabo di Almagesto.La messe ...
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tolemaico
tolemàico agg. [dal gr. Πτολεμαικός, der. di Πτολεμαῖος «Tolomeo»] (pl. m. -ci). – 1. Dei Tolomei, sovrani d’Egitto dalla fine del 4° alla metà del 1° sec. a. C.: la dinastia t.; il regno t.; l’Egitto t. (cioè, dell’età tolemaica)....