Scritti d'arte del Cinquecento – Introduzione
Paola Barocchi
L'interesse sempre più vivo per la «retorica», stimolato dalle riflessioni strutturali, ha avuto anche in campo figurativo un'eco sensibile. [...] tomo ci limitiamo a segnalare una rassegna dei più importanti commenti di Vitruvio, la famosa lettera di ClaudioTolomei sul programma dell'Accademia vitruviana (1542), una breve antologia delle introduzioni alle edizioni cinquecentesche di Leon ...
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RAINERI, Anton Francesco
Pietro Giulio Riga
RAINERI, Anton Francesco. – Nacque a Milano poco dopo il 1515 da genitori appartenenti al ceto medio cittadino. Legatosi ad Alfonso d’Avalos intorno al 1535, [...] si trasferì a Roma nel 1536 entrando in contatto con personalità interne agli ambienti della corte papale. Qui frequentò ClaudioTolomei e dal 1542 l’Accademia della Virtù da questi fondata, dove strinse duraturi vincoli di amicizia con Annibal Caro ...
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BARTOLI, Giorgio
Piero Fiorelli
Nacque il 4 ottobre 1534.
"Gentiluomo Fiorentino" è qualificato nel frontespizio dell'unico suo libro, postumo, al quale è raccomandata la sua meritata fama di precursore [...] , è quello della loro formazione storica, nel cui studio s'era cimentato con geniale intuito, un mezzo secolo avanti, ClaudioTolomei. In compenso fa larga parte alla comparazione dei suoni italiani con quelli d'altre lingue, giovandosi delle proprie ...
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PACCIOTTO, Francesco
Giampiero Brunelli
PACCIOTTO (Paciotto, Paciotti), Francesco. – Nacque a Urbino nel 1521 da Giacomo e da Faustina della Rovere.
Suo padre era un gentiluomo al servizio dei duchi [...] si trasferì a Roma, guadagnò la stima del colto cardinale Marcello Cervini e fu ammesso nell’Accademia Vitruviana fondata da ClaudioTolomei. Si distinse per le sue capacità nel rilievo delle architetture antiche, iniziò a lavorare a un trattato sui ...
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BENCI (Bencio, Bentio, Benzi, Benzio), Trifone
Adriano Prosperi
Originario di Assisi, ne è ignoto l'anno di nascita. La protezione dello zio paterno Francesco e della potente famiglia Cervini, legata [...] scherzosamente ad una sua conversione alla "teatineria" (ibid., p. 331). In rapporti d'amicizia col Molza, il Caro, ClaudioTolomei (alle cui Regole de la nuova poesia toscana dette la propria adesione), "singulare amico et benefattore" di Dionigi ...
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VISTARINI, Ludovico.
Adam Ferrari
– Nacque a Lodi nel 1478 (non sono noti né il giono né il mese), figlio di Giovanni e della congiunta Antonia Vistarini. Non si hanno informazioni sulla sua vita sino [...] ; P. Aretino, Le carte parlanti (1545), a cura di G. Casalegno - G. Giaccone, Palermo 1992, p. 128; C. Tolomei, De le lettere di M. ClaudioTolomei lib. sette, in Vinegia, appresso Gabriel Giolito de Ferrari, 1547, p. 203; G.A. Albicante, Intrada di ...
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LANDUCCI, Marcello
Mario De Gregorio
Nacque a Siena, da Battista, agli inizi del secolo XVI. Sono scarse le notizie pervenute su di lui, anche se la sua attività letteraria dovette essere qualitativamente [...] a giudicare dal fatto che viene citato con molta lode per una sua ignota composizione, insieme con i senesi ClaudioTolomei e Alessandro Piccolomini, da Nicolò Mutoni nella dedica alla gentildonna senese Atalanta Donati, nel suo Guerra del giuoco ...
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SPIRA, Fortunio (nome umanistico di Sebastiano Spira)
Paolo Procaccioli
– Nonostante nel testamento si dicesse «nobile viterbese» e come viterbese fosse noto a Venezia, Spira era nato a Bomarzo da ser [...] opere a suo nome.
Di un testo intitolato Notti amorose, ma non altrimenti noto, dà notizia ClaudioTolomei in una lettera a Spira del luglio del 1543 (Tolomei, 1547, c. 50r). Ci rimangono di lui 26 componimenti in versi (25 sonetti e una ballata ...
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LEONI, Giovan Francesco
Paola Cosentino
Nacque ad Ancona nei primi anni del XVI secolo.
Il L. non va confuso con l'omonimo Giovan Francesco Leoni da Carpi (o della Lunigiana), autore di una favola pastorale [...] I, p. 267). In qualità di precettore di Ranuccio Farnese, il L. si recò a Padova nel 1543; così gli scrive infatti ClaudioTolomei il 20 luglio di quell'anno: "per le vostre lettere delli VIII fui certificato che ritornavate a Padova. Io aspettavo di ...
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BORGHESE, Niccolò
Gaspare De Caro
Nacque a Siena intorno al 1490 dal giureconsulto Bernardino di Niccolò e da una Pantasilea, non meglio identificata; apparteneva a una delle più illustri famiglie della [...] , a testimoniare l'unanimità della popolazione senese in quella circostanza, nella persona del vescovo e illustre letterato ClaudioTolomei e in quelle di altri due protagonisti delle vicende senesi di quel periodo, Enea Piccolomini e Giulio Vieri ...
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tolemaico
tolemàico agg. [dal gr. Πτολεμαικός, der. di Πτολεμαῖος «Tolomeo»] (pl. m. -ci). – 1. Dei Tolomei, sovrani d’Egitto dalla fine del 4° alla metà del 1° sec. a. C.: la dinastia t.; il regno t.; l’Egitto t. (cioè, dell’età tolemaica)....