PANINI, Giovanni Paolo
Alessandro Malinverni
PANINI (Pannini), Giovanni Paolo. – Nacque il 17 giugno 1691 a Piacenza, secondo l’atto di battesimo custodito presso la parrocchia di S. Brigida, da Francesco [...] ebbe cinque figli: Marianna (1726), Rosalba (1727), Teresa (1730), Claudio (1736) e Francesco (1738), quest’ultimo destinato a collaborare con Campidoglio e nel 1752 progettò la sistemazione della sala della scuola di nudo annessa alla Galleria.
Gli ...
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GUERRIERI, Giovanni Francesco
Roberto Cannatà
Nacque a Fossombrone nel 1589 da Ludovico e Vittoria Draghi (Vernarecci, p. 4). Il padre, dottore in legge, notaio dal 1587 al 1617, godette di ottima stima [...] della Comunità con li fregi attorno, et una Madonna per la sala del Consiglio: ebbi trenta scudi" (ibid., p. 35): si Vergine e santi da cui traspare una sensibile influenza di Claudio Ridolfi che conferisce un più vibrante nobile respiro all'arte ...
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BINNI, Walter
Novella Bellucci
Nacque a Perugia il 4 maggio 1913, unico figlio di una famiglia di origini in parte aristocratiche, in parte borghesi-terriere. Il padre Renato, come il nonno, era [...] , uno di essi, brillante studioso di filosofia, Claudio Baglietto, compì un atto di disobbedienza al regime che testo che venne letto a suo nome il 19 gennaio 1998, nella sala della Protomoteca.
Morì il 27 novembre 1997. Le sue spoglie sono sepolte ...
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PIERMARINI, Giuseppe
Raffaella Catini
PIERMARINI, Giuseppe. – Figlio di Pietro, gestore di una fabbrica di cera di proprietà del letterato Claudio Seracchi, e di Crispolda Ubaldini, nacque a Foligno [...] villa reale di Monza. Nell’ideazione del complesso ebbe certo a mente le opere dei maestri, dalla villa Farsetti di Sala alla reggia borbonica di Caserta.
L’organismo ha il proprio fulcro nel corpo centrale cui due ali di minore altezza conferiscono ...
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DANTI, Egnazio (al secolo Carlo Pellegrino)
Francesco Paolo Fiore
Figlio di Giulio, di nobile famiglia perugina, e di Biancofiore degli Alberti, fu battezzato in S. Domenico a Perugia il 29 apr. 1536 [...] , la Loggia de Venti, l'altre camore vicino la sala di Svizzari, et quella de Palafrenieri con l'altra loggia vescovo, con Giovanni Fontana per la riparazione del porto di Claudio presso Fiumicino, e nel 1586 venne chiamato a collaborare ancora ...
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LUPICINI, Antonio
Gerardo Doti
Nacque a Firenze "di nobile legnaggio" (Zambrini) intorno al 1530 (Promis) da Giovanni Antonio detto Lupo, resosi famoso in occasione dell'assedio di Firenze per aver [...] di arbitro, una controversia sorta tra Carlo e Claudio Gonzaga in merito a una divisione di beni.
matematica italiana dalla origine della stampa ai primi anni del secolo XIX( (1870-93), Sala Bolognese 1985, I, cc. 58 s.; II, s. 1, c. 50; s ...
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BUCCHI, Valentino
Liliana Pannella
Stefano Ragni
Nacque a Firenze il 29 nov. 1916. Il padre, Guido' suonava il corno in orchestra, la madre, Isolina Baccani, il violino. Conseguì la laurea in filosofia [...] anni seguenti: fra gli altri si ricordano L'Orfeo di Claudio Monteverdi (Firenze 1949); Solitudine del musicista, in Atti del teatro La Fenice di Venezia (26 giugno), nel Programma di sala - costituiscono "un dittico ideale … Il contrabbasso è un ...
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Marcello Mastroianni
È impossibile scrivere di un grande attore separandolo dalle sue interpretazioni. L'attore è un corpo sensibile che si adatta ai diversi personaggi che interpreta, come uno scrittore [...] famoso, le trame si fanno esili, i prodotti sempre più simili, come il design delle nostre automobili. Il pubblico va in sala per vedere l'attore di successo, per invidiarlo e per immaginarsi al suo posto. La storia non deve disturbare. Non vedono in ...
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GUILLAUME de Marcillat
Monica Grasso
Nacque a La Châtre nel Berry, nella diocesi francese di Bourges, da Pietro di Marcillat. È ignota la data di nascita, posta convenzionalmente nel 1468-70, poiché [...] nelle sale: se fossero identificabili con quelle della sala regia, citate in una descrizione di Paride Grassi, per Giulio II, e secondo Vasari ancora in collaborazione con il maestro Claudio, G. eseguì due vetrate per il coro di S. Maria del ...
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BLOEMEN, Jan Frans van, detto Orizzonte
Andrea Busiri Vici
Figlio di Pieter, nacque ad Anversa il 12 maggio 1662 e fu in pari data battezzato secondo il rito cattolico nella cattedrale di Notre-Dame.
Suoi [...] Roma, restarono nello studio di via Margutta, che era appartenuto a Claudio di Lorena, fino al 1693, anno in cui Pieter se ne palazzo Pitti a Firenze: facevano forse parte della decorazione di una sala di un palazzo romano.
Fonti e Bibl.: Roma, Bibl. ...
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baglioniano agg. e s. m. (f. -a) Che è proprio del cantautore e uomo di spettacolo Claudio Baglioni; come s., chi è seguace, fan di Claudio Baglioni. ◆ Lo spettacolo deve piacere, senza rischi inutili. Fatuo e sfacciato, ricorre ad ogni astuzia,...
euroribelle
s. m. e f. Chi si ribella o manifesta forti perplessità nei confronti del processo di integrazione europea o dei meccanismi individuati per perseguirlo. ◆ Ma [Jens-Peter] Bonde punta soprattutto sul consenso tra i Paesi che hanno...