SERAFIN, Tullio
Giuseppe Rossi
– Nacque il 1° settembre 1878 a Rottanova, frazione di Cavarzere (Venezia), terzogenito di Domizio e Antonia Pavan, e fu battezzato con i nomi di Tullio, Curzio, Antonio, [...] Sulterni, debuttò sul podio con L’elisir d’amore nella sala Follia di Milano.
Nel 1901 si diplomò in composizione e nove stagioni di cui fu responsabile – a partire dall’Orfeo di Claudio Monteverdi fino alla prima italiana del Wozzeck di Alban Berg (3 ...
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ROSSI, Mario
Andrea Malvano
ROSSI, Mario. – Figlio di Gustavo, nacque a Roma il 29 marzo 1902. Non si hanno notizie della madre.
Studiò nel conservatorio di Santa Cecilia, diplomandosi nel 1925 in composizione [...] alla concertazione della musica vocale, dirigendo la corale della Sala degli operai di Roma. L’attività rientrava nei i lavoratori. Il repertorio si estendeva dall’antico (Claudio Monteverdi, Adriano Banchieri) al contemporaneo, e contemplava ...
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ALABARDI, Giuseppe, detto lo Schioppi
Elena Povoledo
Nacque a Venezia nella seconda metà del sec. XVI. Pittore, è ricordato nel Libro della Fraglia dei pittori di Venezia nel 1590 e nel 1637.
Le sue [...] opere certe sono oggi perdute: le importanti decorazioni a fresco nella sala nova dei conviti (1618-23) in Palazzo ducale e sulla facciata quelle per il Ritorno di Ulisse in patria di Claudio Monteverdi (1641), attribuitegli da G. Damerim.
Della ...
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BUONARROTI, Michelangelo
Luitpold Dussler
Enzo Noè Girardi
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese (od. Caprese Michelangelo) da Ludovico di Leonardo Buonarroti Simoni e da Francesca di Neri di Miniato del [...] biblico, probabilmente prendeva parte anche il senese Claudio Tolomei. Di queste conversazioni spirituali ci Barocchi, in Vasari, III, pp. 883-887; IV, pp. 1598-1604; la sala di lettura, non ancora cominciata prima che il B. si stabilisse a Roma, nel ...
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DORIA, Giovanni Andrea (Gian Andrea)
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova agli inizi del 1540, da Giannettino e da Ginetta Centurione, figlia di Adamo, il famoso uomo d'affari e banchiere. Per la data di [...] anni successivi metteva in guardia il Senato sulle relazioni di Claudio De Marini con il granduca di Toscana, a suo Archivio segreto 818, 844, 1960A, 1965-1972, 2328; Ibid., Senato, Sala Senarega 1563; Ibid., Notai: G. Villamarino sc. 191 f. 22; ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] affreschi della sala Regia affidati a Giorgio Vasari e Federico Zuccari, quelli della volta della sala di Costantino, - che il documento pontificio erroneamente identifica nella persona di Claudio, in realtà morto nel 1560, quando invece il sovrano ...
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SISTO V, papa
Silvano Giordano
SISTO V, papa. – Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto [...] sotto la direzione di Domenico Fontana. La decorazione della sala Sistina della Biblioteca fu completata per il 1° maggio . Ricordò poi l’annosa questione del feudo imperiale del principe Claudio Landi in Val di Taro, occupato dal duca di Parma, ...
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COLONNA
Oscar Mischiati
Famiglia di organari e musicisti attivi a Venezia e a Bologna dalla seconda metà del XVI sec. agl'inizi del XVIII.
E capostipite fu Vincenzo, nato da Domenico a Venezia nel 1542 [...] battezzato il 21 febbr. 1583, avendo come padrini Claudio Merulo e Jacopo Palma il Giovane) e Domenico Giovanni . F. 298); Salomone amante (G. A. Bergamori), Bologna 16 marzo 1679, sala di musica di S. Petronio (partit. ms. a Parigi, Bibl. nat.: Fonds ...
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BONUCCI, Stefano
Boris Ulianich
Nacque ad Arezzo (il Cappelletti lo dice invece, confondendo, "aretino di origine, ma nato a Modena") con ogni probabilità nel 1520.
Tale data sembra più rispondente [...] veneto. E alla fine di agosto affidò a Claudio da Racconigi, nominato vicario generale e visitatore, la voto di povertà. Le pene comminate dal B. nella sentenza pronunciata nella sala del capitolo dell'Annunziata presenti tutti i frati, il 25 ott. ...
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AMASEO, Romolo Quirino
Rino Avesani
Nacque a Udine il 24 giugno 1489 da Gregorio e da suor Fiore di Marano, monaca di S. Chiara in Udine. Fu legittimato con privilegio del vescovo di Bologna Achille [...] cui si radunavano, tra gli altri, il Molza, il Caro, Claudio Tolomei, Paolo Giovio. Il Giovio, anzi, che a Bologna, insieme al Bembo, al Sadoleto, al cardinale Pole, a Michelangelo nella Sala dei Cento giorni al palazzo della Cancelleria. Ma l'A. era ...
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baglioniano agg. e s. m. (f. -a) Che è proprio del cantautore e uomo di spettacolo Claudio Baglioni; come s., chi è seguace, fan di Claudio Baglioni. ◆ Lo spettacolo deve piacere, senza rischi inutili. Fatuo e sfacciato, ricorre ad ogni astuzia,...
euroribelle
s. m. e f. Chi si ribella o manifesta forti perplessità nei confronti del processo di integrazione europea o dei meccanismi individuati per perseguirlo. ◆ Ma [Jens-Peter] Bonde punta soprattutto sul consenso tra i Paesi che hanno...