BUONAMENTE, Giovanni Battista
Raoul Meloncelli
Ignoti sono il luogo e la data di nascita di questo compositore, che, forse allievo di Salomone Rossi e di ClaudioMonteverdi, contribuì all'affermazione [...] della musica strumentale italiana, assumendo un ruolo di particolare rilievo nell'evoluzione del nuovo stile monodico strumentale. Formatosi probabilmente nell'ambito della corte estense, ove prestò servizio ...
Leggi Tutto
BASILE, Andreana (Andriana), detta la bella Adriana
Liliana Pannella
Nacque a Napoli verso il 1580 circa. Incerte sono le notizie sulla sua famiglia e sui suoi primi anni e si devono per lo più alle [...] del melodramma. Testimonianze dei contemporanei, Torino 1903, p. 165; S. Davari, Notizie biografiche del distinto maestro di musica ClaudioMonteverdi desunte dai documenti dell'Archivio Storico Gonzaga, Mantova 1885, pp. 25, 38, 45, 46, 57, 58; A ...
Leggi Tutto
ARTUSI, Giovanni Maria
Renzo Bonvicini
Teorico e compositore di musica, nato a Bologna nel 1540 circa. Poco si sa della sua vita: studiò con Giuseppe (Gioseffo) Zarlino, maestro di cappella della "Serenissima [...] e Ricciardo Amadino; II parte, ibid. 1589, per G. Vincenti) - e alle sue polemiche con i musicisti contemporanei innovatori, specie ClaudioMonteverdi, polemiche in cui l'A. si rivela un perfetto conservatore e ove, comunque, cela sé stesso e i suoi ...
Leggi Tutto
FRESCOBALDI, Girolamo
Oscar Mischiati
Nacque a Ferrara ai primi di settembre (fu battezzato il 13) del 1583 da Filippo e Lucrezia. La famiglia era di buona condizione: il padre acquistava infatti l'11 [...] pone il F. senz'ombra di dubbio tra i maggiori compositori della sua epoca, accanto cioè a Giovanni Gabrieli e a ClaudioMonteverdi, con i quali condivise il ruolo di creatore del nuovo linguaggio musicale barocco. Nuovo linguaggio al quale peraltro ...
Leggi Tutto
PETRASSI, Goffredo
Raffaele Pozzi
PETRASSI, Goffredo. – Nato il 16 luglio 1904 a Zagarolo (Roma) da Eliseo ed Erminia Calzoletti.
Fu ultimo di sette figli di una modesta famiglia rurale: prima di lui [...] all’articolazione del testo poetico, come suggerisce la denominazione di ‘madrigale drammatico’ che consapevolmente si richiama a ClaudioMonteverdi. Questo determinò la fortuna critica del Coro di morti, che Massimo Mila collocò tra gli esiti più ...
Leggi Tutto
PERI, Jacopo
Tim Carter
Richard A. Goldthwaite
PERI, Jacopo. – Nacque il 20 agosto 1561 (la data si desume da documenti fiorentini successivi, concernenti la sua eleggibilità in cariche pubbliche), [...] pp. 45 s.). Questo genere di recitativo copre gran parte dell’Euridice salvo i brevi cori e le pochissime arie strofiche. ClaudioMonteverdi poté bensì disporre di più cori e arie nel comporre la prima sua opera, l’Orfeo di Alessandro Striggio dato a ...
Leggi Tutto
LEONI, Leone
Vittorio Bolcato
Nacque a Verona intorno al 1560. In assenza di documenti circa la sua formazione si può ipotizzare che, come chierico veronese, abbia frequentato la prestigiosa scuola [...] di qualità tanto da essere affiancato ai compositori più rappresentativi della nuova musica e da venire citato insieme con ClaudioMonteverdi, Carlo Gesualdo da Venosa e Lodovico da Viadana negli "esempi moderni applicati a parole volgari, et latine ...
Leggi Tutto
GHISLANZONI, Alberto
Adriana Ghislanzoni
Nacque a Roma il 28 dic. 1892 da Aristide e Maria De Blasio. Dalla famiglia ereditò l'amore per gli studi classici e la musica. Iscrittosi nella sua città alla [...] alla musicologia e ad approfondire lo studio della polifonia e della concertazione; scrisse inoltre la biografia (rimasta inedita) ClaudioMonteverdi e la sua opera, per la quale ottenne un premio dal ministero dell'Economia nazionale. In questi anni ...
Leggi Tutto
PALLAVICINO, Benedetto
Antonio Delfino
PALLAVICINO, Benedetto. – Nacque a Cremona nel 1551.
Si definiva «cremonese» nei frontespizi delle prime due opere a stampa, dedicate agli Accademici Filarmonici [...] T. La May, Imitatio and emulatio: changing concepts of originality in the madrigals of Gesualdo and Monteverdi in the 1590’s, in ClaudioMonteverdi: Festschrift Reinhold Hammerstein zum 70. Geburtstag, a cura di L. Finscher, Laaber 1986, pp. 458-460 ...
Leggi Tutto
PIRROTTA, Antonino
Anthony M. Cummings
PIRROTTA, Antonino (Nino). – Nacque a Palermo il 13 giugno 1908, primogenito di Vincenzo, proprietario di una fabbrica di litografia su banda stagnata, e di Adele [...] ) e una magistrale serie di saggi sulle «scelte poetiche» dei madrigalisti italiani Carlo Gesualdo, Luca Marenzio e ClaudioMonteverdi. Proseguì tuttavia gli studi sulla musica del Trecento (The Music of fourteenth-century Italy, 5 voll., Amsterdam ...
Leggi Tutto
monteverdino
s. m. e agg. Chi o che è nato o abita nel quartiere romano di Monteverde. ◆ Monteverdino di nascita, cresciuto a pane e Roma il presidente del Consiglio Massimo D’Alema. (Antonella Piperno, Repubblica, 15 novembre 1998, Roma,...