BERGALLI, Luisa
Claudio Mutini
Nacque a Venezia (Mazzuchelli) il 15 apr. 1703 da Giovan Giacomo, piccolo commerciante piemontese, e da Diana Ingali. Sebbene di umile condizione fu tenuta a battesimo [...] per il celebre teatro che aveva ospitato l'Arianna di Monteverdi era stato veramente rivolto allo Zeno il quale, declinato Nel 1739 comparve a Venezia la Storia ecclesiastica di monsignor Claudio Fleury, di cui Gasparo Gozzi tradusse "il primo Tomo; ...
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BARBIERI, Giovanni Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Modena nel 1519 da famiglia di piccola borghesia notarile: il padre ser Bartolommeo Barbieri di Castelnuovo era amministratore di alcuni feudi del [...] occupandosi dell'educazione di Fulvio Rangoni, figlio di Claudio e di Lucrezia Pico, e di Baldassarre, di Stefano Protonotaro, in Studi romanzi, XXII [1932], pp. 5-68; A. Monteverdi, Per una canzone di re Enzo [1947], ora in Studi e saggi sulla ...
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ACHILLINI, Claudio
Alberto Asor Rosa
Nacque a Bologna il 18 sett. 1574 da Clearco e da Polissena de' Buoi. Come suo primo maestro è ricordato Angelo Pagnoni. Studiò medicina e filosofia sotto la guida [...] di Mercurio e Marte (Parma 1628), musicata da C. Monteverdi. Teti e Flora ebbe addirittura un successo maggiore dell'Aminta nelle pubbliche scuole una lapide con l'iscrizione: "Claudio Achillino loci genio...". Difficile è giudicare la consistenza di ...
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LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] in scritti di S. Baldacchini, come la novella in versi Claudio Vanini e soprattutto il saggio Del fine immediato d'ogni sui "Paralipomeni" di G. L., Firenze 1967; A. Monteverdi, Frammenti critici leopardiani, Napoli 1967; C. De Lollis, Petrarchismo ...
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CAMPI (Campo), Bernardino
Silla Zamboni
Nato a Cremona nel 1522, da un Pietro orefice e da Barbara. Non sappiamo se fosse parente degli altri Campi, ma il silenzio delle fonti più antiche (A. Campo, [...] tardi, allorché una nipote del C., Margherita Biffi, sposò Claudio Campi, figlio di Antonio.
Dopo un avvio come orafo Museums der Bildenden Künste in Budapest, X (1940), p. 21; M. Monteverdi, Ipittori C. da Cremona…, in Rendic. R. Ist. lomb. di ...
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CAMPI (Campo), Antonio
Silla Zamboni
Pittore, architetto, scultore, storiografo cremonese, secondo figlio di Galeazzo, fratello di Giulio e Vincenzo, attivo - prevalentemente a Cremona e a Milano - [...] Dalla moglie Lucrezia Ferrari aveva avuto un figlio, Claudio, che sposerà Margherita Biffi, nipote di Bernardino Campi in Art in America, XXVII (1939), pp. 160-63; M. Monteverdi, Ipittori Campi da Cremona. Questioni cronologiche, in Rend. del R. Ist. ...
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ABBADO, Michelangelo
Alessandra Cruciani
Nacque ad Alba (Cuneo) il 22 sett. 1900 da Michele e Vittoria Gallian. Cresciuto in un ambiente fervido di interessi culturali (il padre, libero docente di botanica [...] scrittrice e pianista, da cui avrà quattro figli, Marcello, Luciana, Claudio e Gabriele.
Il 1º dic. 1924 passò al conservatorio "A. attività e il vasto repertorio concertistico - che spaziava da Monteverdi a Corelli e a tutti i maestri delle scuole ...
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FIDANZA, Gregorio
Daria Borghese
Figlio di Filippo, fratello di Francesco e Giuseppe, nacque a Collevecchio (ora in prov. di Rieti) nel 1754, come risulta dai documenti (Roma, Arch. stor. del Vicariato, [...] viaggio a Roma, lo incluse nell'elenco dei maggiori pittori di paesaggio (Monteverdi, 1975).
Il F. morì a Roma il 10 genn. 1823. "presentano tanti oggetti e con tanta verità che direbbesi che Claudio non avrebbe potuto fare né più né meglio" (Ticozzi, ...
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GARIOPONTO (Guarimpot, Guarimpotus, Guaripotus, Raimpotus, Warimbod, Warnipontus)
Paolo Cherubini
La sua esistenza e la sua attività possono essere verosimilmente collocate tra l'ultimo quarto del X [...] medicina greca e latina dell'età tardo-imperiale; a parte Claudio Galeno, del quale fece uno studio particolare, tanto da generare pp. 14, 25; F. Novati, Le origini, a cura di A. Monteverdi, Milano 1926, pp. 284, 437-440, 442, 446; K. Sudhoff, ...
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ANGELINI-BONTEMPI, Giovanni Andrea
Claudio Mutini
Nacque a Perugia nel 1624 da famiglia borghese. In Germania l'A. penserà di nobilitare la sua origine adottando il nome di Bontempi (dal protettore [...] fondamentali della personalità artistica dell'A. quali l'amore per il melodramma (forse sollecitato dalla conoscenza di C. Monteverdi e di G. Rovetta), una straordinaria erudizione classicista (frutto delle numerose amicizie dell'A. nell'ambiente dei ...
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monteverdino
s. m. e agg. Chi o che è nato o abita nel quartiere romano di Monteverde. ◆ Monteverdino di nascita, cresciuto a pane e Roma il presidente del Consiglio Massimo D’Alema. (Antonella Piperno, Repubblica, 15 novembre 1998, Roma,...