PERI, Jacopo
Tim Carter
Richard A. Goldthwaite
PERI, Jacopo. – Nacque il 20 agosto 1561 (la data si desume da documenti fiorentini successivi, concernenti la sua eleggibilità in cariche pubbliche), [...] pp. 45 s.). Questo genere di recitativo copre gran parte dell’Euridice salvo i brevi cori e le pochissime arie strofiche. ClaudioMonteverdi poté bensì disporre di più cori e arie nel comporre la prima sua opera, l’Orfeo di Alessandro Striggio dato a ...
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LEONI, Leone
Vittorio Bolcato
Nacque a Verona intorno al 1560. In assenza di documenti circa la sua formazione si può ipotizzare che, come chierico veronese, abbia frequentato la prestigiosa scuola [...] di qualità tanto da essere affiancato ai compositori più rappresentativi della nuova musica e da venire citato insieme con ClaudioMonteverdi, Carlo Gesualdo da Venosa e Lodovico da Viadana negli "esempi moderni applicati a parole volgari, et latine ...
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ODOARDO Farnese, duca di Parma e di Piacenza
Giampiero Brunelli
ODOARDO Farnese, duca di Parma e di Piacenza. – Nacque il 28 aprile 1612, da Ranuccio I e da Margherita Aldobrandini, nipote di papa Clemente [...] un torneo, nel quale Odoardo compariva come mantenitore, dotato di una scenografia maestosa e in particolare di ingegnose macchine sceniche; ClaudioMonteverdi (chiamato a Parma tre volte, fra il 1627 e il 1628) ne scrisse le musiche.
I fasti dell ...
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GHISLANZONI, Alberto
Adriana Ghislanzoni
Nacque a Roma il 28 dic. 1892 da Aristide e Maria De Blasio. Dalla famiglia ereditò l'amore per gli studi classici e la musica. Iscrittosi nella sua città alla [...] alla musicologia e ad approfondire lo studio della polifonia e della concertazione; scrisse inoltre la biografia (rimasta inedita) ClaudioMonteverdi e la sua opera, per la quale ottenne un premio dal ministero dell'Economia nazionale. In questi anni ...
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PALLAVICINO, Benedetto
Antonio Delfino
PALLAVICINO, Benedetto. – Nacque a Cremona nel 1551.
Si definiva «cremonese» nei frontespizi delle prime due opere a stampa, dedicate agli Accademici Filarmonici [...] T. La May, Imitatio and emulatio: changing concepts of originality in the madrigals of Gesualdo and Monteverdi in the 1590’s, in ClaudioMonteverdi: Festschrift Reinhold Hammerstein zum 70. Geburtstag, a cura di L. Finscher, Laaber 1986, pp. 458-460 ...
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PIRROTTA, Antonino
Anthony M. Cummings
PIRROTTA, Antonino (Nino). – Nacque a Palermo il 13 giugno 1908, primogenito di Vincenzo, proprietario di una fabbrica di litografia su banda stagnata, e di Adele [...] ) e una magistrale serie di saggi sulle «scelte poetiche» dei madrigalisti italiani Carlo Gesualdo, Luca Marenzio e ClaudioMonteverdi. Proseguì tuttavia gli studi sulla musica del Trecento (The Music of fourteenth-century Italy, 5 voll., Amsterdam ...
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PASQUALINI, Marcantonio
Margaret Murata
(Marc’Antonio). – Cantante (castrato) e compositore. Nacque a Roma dal barbiere imolese Vincenzo (morto nel 1622) e da Fulvia Tolomei, romana; fu battezzato il [...] , 77).
Fu fra i musici romani chiamati a Parma nel 1627-28 per le nozze del duca Odoardo Farnese; ClaudioMonteverdi giudicò che avesse «qualche gorgietta et qualche trillo, ma il tutto pronunziato con una certa voce alquanto ottusa» (Lettere ...
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BADOARO (Badoer, Badoero, Badovero, Bodoaro), Iacopo
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Nacque a Venezia nel 1602, da Giovanni, e sposò nel 1629 Maria Loredan. Partecipò attivamente alla vita politica della Repubblica veneta, entrando [...] . Cassiano di Venezia e a Bologna al Teatro Guastavillani, una sua opera, Il ritorno di Ulisse in patria, musicata da ClaudioMonteverdi, che aveva col B. rapporti di amicizia.
Il testo poetico del Ritorno non fu mai stampato ed è conservato in sette ...
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PAVOLINI, Corrado
Gianfranco Pedullà
PAVOLINI, Corrado. – Nacque a Firenze l’8 gennaio 1898 da Paolo Emilio e Margherita Cantagalli.
Oltre che dall’importante opera culturale svolta dal padre o dal [...] regia lirica – dopo il fortunato debutto a Firenze nel 1927 con L’incoronazione di Poppea di ClaudioMonteverdi insieme al giovane regista sperimentale Giorgio Venturini – si specializzò nel repertorio comico settecentesco realizzando anche trionfali ...
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GASTOLDI, Giovanni Giacomo
Salvatore De Salvo
Nacque a Caravaggio, nel Bergamasco, intorno al 1555. La sua formazione musicale avvenne nella cappella della chiesa di S. Barbara in Mantova fatta erigere [...] 188 s., 317; P. Canal, Della musica in Mantova, Venezia 1881, pp. 690 s., 716, 733, 766; E. Vogel, ClaudioMonteverdi, in Vierteljahrschrift für Musikwissenschaft, III (1887), p. 315; A. Bertolotti, Musici alla corte di Gonzaga in Mantova dal secolo ...
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monteverdino
s. m. e agg. Chi o che è nato o abita nel quartiere romano di Monteverde. ◆ Monteverdino di nascita, cresciuto a pane e Roma il presidente del Consiglio Massimo D’Alema. (Antonella Piperno, Repubblica, 15 novembre 1998, Roma,...