Comune dell’Emilia (140,86 km2 con 395.416 ab. nel 2020, detti Bolognesi), città metropolitana e capoluogo della regione Emilia-Romagna. È posta sulla Via Emilia, a 54 m s.l.m., allo sbocco della valle [...] distrutta da un incendio nel 53 d.C. e subito ricostruita da Claudio. La decadenza della città iniziò nel 4° secolo d.C., anche , grandioso edificio gotico iniziato nel 1390 da Antonio di Vincenzo e terminato nel 17° secolo. Il portale centrale della ...
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MARCHE (A. T., 24-25-26 bis)
Ettore RICCI
Ugo RELLINI
Giuseppe CASTELLANI
Raffaele CORSO
Giovanni CROCIONI
Luigi SERRA
Le Marche, tra le regioni o compartimenti del regno d'Italia, rappresentano [...] (fine sec. XII), che ebbe innesti gotici, in S. Croce di Sassoferrato, e in S. Claudio al Chienti, presso Macerata, datata anche appena rialzato. Infine, v'ha il gruppo di chiese in cui al romanico s'innesta ilgotico: il duomo di San Leo; la chiesa ...
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(IV, p. 63; App. II, I, p. 129; III, II, p. 122; IV, I, p. 150)
Un tempo di grandi cambiamenti è quello attraversato dall'a. in questi ultimi quinquenni. Tre brevi giudizi di Ph. Johnson − contenuti il [...] art, di K. J. Conant per il romanico (1959) e di P. Frankl per ilgotico (1962); cui si affiancano, nella stessa ma anche su Louis Le Vau, Salomon de Brosse, Claude Perrault e il diffondersi del classicismo in Francia, mentre per Spagna, Portogallo ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] questo vivo fiore nato dall'ardente fantasia di Giovanni.
Ilgotico trionfa col pulpito di Pistoia nell'acutezza lanceolata degli archi Pietro Bono a Giuseppe Biffi, G. B. Morto e Claudio Monteverdi (1595).
Col Seicento l'ondata cresce e non soltanto ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] Norbano Flacco nel 34, di L. Marcio Filippo ed Appio Claudio Pulcro fra il 34 e il 29, di C. Calvisio Sabino nel 28, di Sesto la Gloria".
Lasciando questi monumenti che già annunziano ilgotico, è necessario citare alcuni esempî di valore cospicuo, ...
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(Estados Unidos do Brazil: A. T., 149-150, 151, 152, 153-154, 155-156, 157-158).
Sommario. - Geografia: Esplorazioni (p. 701); Geologia e morfologia (p. 702); Clima (p. 706); Idrografia (p. 709); Vegetazione [...] ilgotico, che vi lasciò numerose vestigia. Il manuelino è lo stile gotico trasformato come simbolo plastico all'aspirazione portoghese verso il Brasile, al tempo di Maria I, i poeti Claudio Manuel da Costa, Ignacio José de Alverenga Peixoto, Thomaz ...
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SICILIA (A. T., 27-28-29)
Attilio MORI
Ramiro FABIANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Biagio PACE
Giovanni PUGLIESE CARRATELLI
Gaetano Mario COLUMBA
Secondina Lorenzina CESANO
Carlo Alfonso NALLINO
Ernesto [...] di Annibale d'origine siracusana, Ippocrate ed Epicide. Il console M. Claudio Marcello, che aveva messo invano assedio a Siracusa, di pietre laviche e gli ornati a zig-zag. Ilgotico prende anche in Sicilia aspetti diversi da regione a regione ...
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NAPOLI (A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Fausto NICOLINI
Vincenzo EPIFANIO
Riccardo FILANGIERI di CANDIDA
Guido PANNAIN
*
Maria ORTIZ
È il capoluogo della Campania e la città [...] essa fu molto cara ad Augusto e a sua moglie Livia; a Claudio, al quale pare dovesse tuttavia l'altra sua degradazione da municipio Sagrera e dai suoi congiunti e seguaci (1452-57) ilgotico si esprimeva in uno dei suoi più begli organismi ...
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A seconda del punto di vista dal quale la consideriamo, la filologia è e insieme non è una disciplina speciale. È una disciplina speciale in quanto lavora intorno a problemi considerati in sé circoscritti [...] soprattutto nell'aver fatto per primo veramente conoscere ilgotico (nel quale credette di scorgere la forma N. de Wailly (v.). Ma su tutti domina la figura di Claudio Fauriel (v.) per il fervore delle sue idee e per l'ampia portata delle sue sintesi, ...
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SIENA (A. T., 24-25-26 bis.)
Attilio MORI
Peleo BACCI
Anna Maria CIARANFI
Doro LEVI
Giovanni CECCHINI
Alfredo BONACCORSI
Settimio CORTI
Tammaro DE MARINIS
Attilio MORI
Aldo LUSINI
Città della [...] nel portale di S. Pietro alla Magione. E più ilgotico cisterciense, con variate modificazioni, diede norma all'architettura non dovesse essergli inferiore in valentia; Claudio Saracini detto il Palusi, nato probabilmente nell'ultimo decennio del ...
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carattere
caràttere s. m. [dal lat. character -ĕris, gr. χαρακτήρ -ῆρος, propr. «impronta»]. – 1. a. Segno tracciato, impresso o inciso, a cui si dia un significato: c. magici, cabalistici. b. Più com., la forma delle lettere d’un alfabeto...