Shakespeare, William
Rosa Maria Colombo
Il creatore del teatro moderno
Poeta e drammaturgo inglese di assoluta grandezza, Shakespeare compendia in sé un’epoca di feconda creatività teatrale, la cosiddetta [...] come soluzione all’anarchia delle guerre civili (Riccardo II; Riccardo III). Appartengono a questa prima fase rito funebre trova la festa per le nozze di sua madre Gertrude con Claudio, fratello del re defunto e suo assassino, come gli rivelerà il ...
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FIRENZUOLA, Agnolo
Franco Pignatti
Nacque a Firenze il 28 sett. 1493, primo dei cinque figli del notaio Bastiano Giovannini da Firenzuola e di Lucrezia Braccesi, figlia dell'umanista Alessandro, che [...] 1515-16. A Siena il F. si legò a Claudio Tolomei, a Perugia conobbe Pietro Aretino ; Animato dalle speranze 's beauty Trissino, F., Luigini and the representation of women in sixteenth-century painting, in Renaissance Studies, II(1988), pp. 47-88. ...
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GRANDI, Alessandro
Augusto Petacchi
Incerti sono il luogo e la data di nascita di questo importante compositore attivo nei primi decenni del XVII secolo. La frequente attribuzione di natali siciliani [...] già cappella ducale di S. Marco in Venezia dal 1318 al 1797, I-II, Milano 1931, ad indices; R. Haas, Die Musik des Barocks, Potsdam Torino 1991, pp. 97, 127 ss., 152; The letters of Claudio Monteverdi, a cura di D. Stevens, London 1995, ad indicem; ...
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CAVOS, Catterino (Caterino)
Claudio Casini
Figlio d'arte, nacque a Venezia il 30 ottobre del 1775.
Il padre Alberto fu attivo a Venezia dal 1775 come ballerino al teatro San Moisè, quindi come coreografo [...] la cantata L'Eroe (1798) in onore dell'imperatore Francesco II. Nell'anno 1799 l'attività del C. a Venezia si dove si trattenne per diciotto anni (1784-1802); in un certo senso, iI C. fu il successore del Sarti, e l'artefice, nell'attività durata ...
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BLOEMEN, Jan Frans van, detto Orizzonte
Andrea Busiri Vici
Figlio di Pieter, nacque ad Anversa il 12 maggio 1662 e fu in pari data battezzato secondo il rito cattolico nella cattedrale di Notre-Dame.
Suoi [...] a Torino ove avrebbero avuto l'incoraggiamento di Vittorio Amedeo II. La loro presenza a Roma viene riscontrata per la a Roma, restarono nello studio di via Margutta, che era appartenuto a Claudio di Lorena, fino al 1693, anno in cui Pieter se ne ...
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CALANDRA, Edoardo
Alessandra Briganti
Nacque a Torino da Claudio e da Malvina Ferrero l'11 sett. 1852 e, persa la madre, col fratello Davide venne educato dal padre, un avvocato appassionato di studi [...] 16 genn. 1912, pp. 241-51 (ripubbl. come introd. a E. Calandra, La straniera, Torino 1914); G. Mazzoni, L'Ottocento, Milano 1913, II, pp. 1266 s.; D. Mantovani, E. C. - Note biogr. e critiche, Torino 1915; B. Croce, Dalle "Memorie di un critico", in ...
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FALCONI, Armando
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 10 luglio 1871 dall'attore capocomico Pietro e dalla primattrice "madre nobile" Adelaide Negri. Dopo aver frequentato il collegio "Ungarelli" di Bologna, [...] del Niccodemi (28 novembre successivo, parte di Claudio Larriège); la ripresa de La moglie ideale pp. 85-90; R. Simoni, Trent'anni di critica dramm., I, Torino 1951, pp. 122, 493; II, ibid. 1954, pp. 11, 38; III, ibid. 1955, p. 31; IV, ibid. 1958, pp ...
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DE LIBERO, Libero
Renato Bertacchini
Nacque a Fondi (ora in provincia di Latina) il 10 sett. 1903 da Francesco e da Cesira Faiola.
Della sua adolescenza e della prima giovinezza in provincia, "dentro [...] Pietralata: "di undici anni, figlio di Maria, / Claudio Bin che rideva / fu ucciso col mitra perché rideva". guerre, Roma 1980, pp. 288-290; R. Luperini, D., in Il Novecento, II, Torino 1981, pp. 600 s.; M. Cucchi, D., in Dizionario della poesia ...
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Nacque a Roma il 29 marzo 1896 da Luigi Carlo Gaetano e da Cecilia Gualdi. Il nonno paterno, originario di Soresina (Cremona), si era trasferito a Roma prima dell'Unità e aveva dato vita a un'attività [...] . Dal 1958 prese parte all'attività del figlio Claudio ricoprendo la carica di presidente del Diner's Club fascista, Padova 1976; A. Monticone, Il fascismo al microfono, Roma 1977; A. Papa, Storia politica della radio in Italia, I-II, Napoli 1978. ...
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DONI, Giovanni Battista
Gianfranco Formichetti
Figlio di Francesco e Giustina Lapi del Tovaglia, nacque nel 1594 a Firenze. Iniziò i suoi studi a Bologna per passare poi a Roma presso i gesuiti. Di [...] .: il De praestantia musicae veteris, in Congresso internazionale sul tema: Claudio Monteverdi e il suo tempo, a cura di R. Monterosso, Milano 1972, pp. 452-457; Enc. della musica Ricordi, II, p. 79; C. Schmidl, Dizionario universale dei musicisti, p ...
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fraccata s. f. (dial.) Negli usi molto colloquiali, una grande quantità; (fig.) un fracco, un sacco, un mucchio. ◆ Si riferisce a Borrelli? «Già. Vorrei sapere da dove nasce questa storia. Nessuno nella maggioranza ha invocato il colpo di spugna....
detoscanizzare
v. tr. Sottrarre all’influenza del modello toscano. ◆ Certo, la partita non è conclusa, anzi siamo all’inizio, ma alle 23,30 [Claudio] Martini sente di avercela fatta e dice: «Anche se la cautela è d’obbligo, bisogna pur dire...