GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] premessa l'anno seguente all'Orazione per la pace di Claudio Tolomei (Roma, A. Blado, 1534), al quale si Roma del 1527 in una lettera di un poeta contemporaneo, in La Gioventù italiana, II (1910), pp. 260-268; L. von Pastor, Storia dei papi, V, Roma ...
Leggi Tutto
GIAMBULLARI, Pierfrancesco
Franco Pignatti
Nacque a Firenze nel 1495 da Bernardo e da Lucrezia degli Stefani.
Il padre, rimatore dell'ambiente laurenziano, avviò precocemente il figlio agli studi letterari [...] di letterati quali Giangiorgio Trissino e Claudio Tolomei, né incontrò successo tra i 113, 118, 207, 243, 249, 258, 291, 297, 318, 320, 422, 474, 494, 529, 543; II, pp. 16, 27, 297, 429, 510; Id., Dell'origine di Firenze, a cura di A. D'Alessandro, ...
Leggi Tutto
BAGOLINO, Sebastiano
Claudio Mutini
Nacque il 25 marzo 1562 ad Alcamo da Giovan Leonardo, pittore, e da Caterina Tabone. Il padre, la cui famiglia era probabilmente originaria di Verona, si era stabilito [...] . 1-32, 245-292; XXXVI (1911), pp. 77-112, 396-430; F. Evola, Di alcune poesie inedite di S. B., in Il Bibliofilo, II(1881), pp. 149-152; Id., Sopra un documento che rischiara l'edizione delle poesie di S. B. pubblicate in Palermo nei primi anni del ...
Leggi Tutto
LATTES (Fortini), Franco
Simona Foà
Nacque a Firenze il 10 sett. 1917 da Dino e da Emma Fortini del Giglio, della quale il L. avrebbe adottato il cognome dal 1940.
Il padre, che proveniva da una famiglia [...] Guiducci, Renato Solmi, Delfino Insolera, Michele Ranchetti, Claudio Pavone. L'esperienza di Discussioni proseguì nel 1955 Fortini, Franco, in Diz. critico della letteratura italiana (Einaudi), II, Torino 1986, pp. 261-268; Seminario in onore di F. ...
Leggi Tutto
BORGHESI, Diomede
Gian Luigi Beccaria
Nacque a Siena intorno al 1540. Poco sappiamo degli anni della giovinezza: che fu scolaro a Siena di Lodovico Meneghini, docente nello Studio, e che - come ci informa [...] e la terza, postuma, a cura dei due fratelli Pietro e Claudio, a Siena nel 1603. Tali lettere trattano della proprietà o meno e con intera purità di lingua" (v. Lettere, ed. Solerti, II, p. 301), anzi lo giudica "ardito smisuratamente" e "che fuor ...
Leggi Tutto
PAOLI, Sebastiano
Maria Pia Paoli
PAOLI (Pauli), Sebastiano. – Nacque a Villa Basilica, in territorio lucchese, il 4 novembre 1684. Il padre, che aveva la carica di maggiore nelle milizie della Repubblica [...] regolari della Madre di Dio sotto la guida del p. Claudio Demiville e perfezionando poi, ancora a Lucca, lo studio P. Giannone, La vita di Pietro Giannone, a cura di S. Bertelli, II, Torino 1977, pp. 200-202; S. Ussia, L'epistolario di Matteo Egizio ...
Leggi Tutto
LIPPI, Lorenzo
Paolo Falzone
Nacque a Colle di Val d'Elsa, presso Siena, intorno al 1440. In una lettera all'amico e benefattore, nonché segretario di Lorenzo de' Medici, Niccolò Michelozzi, priva di [...] di procurargli il commento a Virgilio di Tiberio Claudio Donato e i Saturnalia di Macrobio, indicando in 54; A.F. Verde, Lo Studio fiorentino, 1473-1503. Ricerche e documenti, Firenze 1973-85, II, pp. 424-429; IV, 1, pp. 92 s., 197-199, 215 s., 237, ...
Leggi Tutto
FABBRINI, Giovanni
Raffaella Zaccaria
Nacque a Figline Valdarno (prov. Firenze) nel 1516 da Bernardo di Giuliano e da Bartolomea di Alessandro Altoviti, come egli stesso dichiarò in una lettera scritta [...] , non accettando le tesi di Benedetto Varchi e di Claudio Tolomei, che invece consideravano il volgare una lingua pienamente a. 1937; F. Sarri, G.F. da Figline (1516-1580?), in La Rinascita, II (1939), pp. 617-640; III (1940), pp. 233-270; IV (1941), ...
Leggi Tutto
MARANA (Marrana), Gian Paolo
Carlo Alberto Girotto
Primo dei quattro figli di Giovanni Agostino, orafo, e di una Maddalena di cui non si conosce il cognome, nacque, probabilmente a Genova, nel 1642.
Scarse [...] M., in La letteratura ligure. La Repubblica aristocratica (1528-1797), II, Genova 1992, pp. 153-187, 397-403; V.H. romanzo epistolare pseudo-orientale…, in Miscellanea di studi in onore di Claudio Varese, a cura di G. Cerboni Baiardi, Manziana 2001, ...
Leggi Tutto
BAREZZI, Barezzo
Alfredo Cioni-Claudio Mutini
Nacque a Cremona intorno al i 560, figlio di un Giovan Maria, che forse proveniva dal contado e si era stabilito in città in epoca recente. Intorno al 1578 [...] Arisi, Cremona literata, III, Cremona 1741, p. 23; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 1, Brescia 1758, pp. 349 ss.; V. Lancetti, Biografia cremonese, II, Milano 1820, pp. 84 s.; E. Toda Y Gúell, Bibliografia espanyola d'Italia,Castell de ...
Leggi Tutto
fraccata s. f. (dial.) Negli usi molto colloquiali, una grande quantità; (fig.) un fracco, un sacco, un mucchio. ◆ Si riferisce a Borrelli? «Già. Vorrei sapere da dove nasce questa storia. Nessuno nella maggioranza ha invocato il colpo di spugna....
detoscanizzare
v. tr. Sottrarre all’influenza del modello toscano. ◆ Certo, la partita non è conclusa, anzi siamo all’inizio, ma alle 23,30 [Claudio] Martini sente di avercela fatta e dice: «Anche se la cautela è d’obbligo, bisogna pur dire...