PASSALACQUA, Pietro
Tommaso Manfredi
PASSALACQUA, Pietro. – Figlio di Giacomo e Francesca Amati, nacque nel 1690 a Messina (Manfredi, 1989a, p. 109), dove il padre, un doratore e fiorista originario [...] semplice casa d’affitto all’angolo tra via di S. Claudio e via del Pozzo (Manfredi, 2003, p. 44).
Nell immagine di Roma fra Clemente XIII e Pio VII, a cura di E. Debenedetti, II, 2007, pp. 302, 304; T. Manfredi, Filippo Juvarra. Gli anni giovanili, ...
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CRASSO, Nicolò
Claudio Povolo
Figlio di Marco di Nicolò di Alvise e di Triffona di Dominici, si sposò nel 1607 con Laura Zuccaredda, da cui ebbe due figli, Alvise e Lucrezia.
Dalla fede di battesimo [...] 491; C. A. Levi, Le collez. venez. d'arte e d'antichità dal sec. XIV ai nostri giorni, Venezia 1900, I, pp. LXIX, LXXII; II, pp. 31, 32; A. Medin, La storia della Repubbl. di Venezia nella Poesia, Milano 1904, pp. 82, 293-296, 540-541; A. Livingston ...
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PIGAFETTA, Filippo
Daria Perocco
PIGAFETTA, Filippo. – Nacque a Vicenza il 1° maggio 1533, figlio naturale di Matteo di Camillo (del ramo di Agugliaro); è ignoto il nome della madre.
Trascorse l’infanzia [...] a cura di M. Pozzi, Vicenza 2004 (due volumi: il II, Lettere del periodo mediceo, contiene i testi di Pigafetta; il I Pozzi, Appunti su F. P., in Miscellanea di studi in onore di Claudio Varese, Manziana 2001, pp. 635-656; Id., La “lunga guerra” ...
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PISA, da
Alessandra Veronese
PISA, da. – I da Pisa traggono origine da due banchieri perugini, Matassia di Sabato e suo figlio Vitale, attivi con certezza almeno dal 1393 nella città toscana (dove a [...] socio del quotidiano Il Tempo di Milano, diretto da Claudio Treves, nonché senatore del Regno d’Italia dal 1898 Confalonieri, Banche miste e grande industria in Italia: 1914-1933, I-II, Milano 1994-97; A. Guetta, Vita religiosa ed erudizione ebraica ...
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FILOMARINO, Scipione
Gino Benzoni
Secondo dei cinque figli maschi di Claudio e Porzia Ricca, nacque nel 1585 in una famiglia d'antica nobiltà napoletana ma dalle scarse risorse se, stando a Fuidoro, [...] il F. nel 1631 fu destinato, col suo terzo, alla Fiandra per operare sotto il comando del marchese di Santa Cruz Alvaro II Bazan. Ma non a lungo ché avuto, nel dicembre, il permesso di rientro dall'infanta Isabella Clara d'Asburgo, la quale provvide ...
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GRASSI, Giuseppe
Claudio Marazzini
Nacque il 30 nov. 1779 a Torino da "poveri parenti", come si legge in una breve nota autobiografica pubblicata nel suo necrologio nell'Antologia di Firenze (1831), [...] voti su 11 (uno andò ad A. Peyron).
Risale a questi anni il lavoro più notevole del G., il Dizionario militare italiano (I-II, ibid. 1817: ma l'autore dichiarò più volte di averlo dato alla luce "sul finire del 1816"). Quest'opera filologica, nuova e ...
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GOVI, Gilberto
Alessandra Ferraresi
Nacque a Mantova il 21 sett. 1826 da Quirino e Anna Sales, benestanti. Compiuti gli studi ginnasiali e liceali a Mantova, per desiderio del padre si iscrisse nel [...] dell'Accademia delle scienze di Torino (L'Ottica di Claudio Tolomeo da Eugenio ridotta in latino sovra la traduzione araba Romano nel 1611, in Atti della R. Accademia dei Lincei, s. 2, II [1875], pp. 230-240). Tra il 1867 e il 1869 ebbe una vivace ...
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AMADEI (Amidei), Girolamo (Hieronymus Lucensis, Hieronymus de Luca)
Mario Rosa
Nato verso il 1483 a Siena (ma il Lucchesini lo ritiene, diversamente dal Giani, di nascita lucchese), professò nell'Ordine [...] .
Tale data (mentre il Dict. d'Hist. et de Géogr. Ecclés., II, coll. 915-916, pospone il viaggio dell'A. al 1521) è confermata nello stesso anno 1543. Il tono dell'A. è moderato: come Claudio Tolomei (Lettere libri VII, Venezia 1550, p. 237) egli ...
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BENVOGLIENTI, Fabio
Nacque a Siena il 19 ott. 1518 da Giovanni Battista. Secondo la testimonianza dell'Ugurgieri, fu giurista come il fratello Girolamo e insegnò nello Studio senese. La notizia tuttavia [...] Azzolini, Le pompe sanesi…,I, Pistoia 1649, pp. 574 s.; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 2, Brescia 1760, pp. 894 s.; L. Sbaragli, Claudio Tolomei, Siena 1949, pp. 91 ss.. 194 ss., 206, 208; D. Cantimori, Prospettive di storia ereticale ...
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GUAMI
Rossella Pelagalli
Famiglia di musicisti, originaria di Guamo di Capannori, in Lucchesia: il capostipite fu Giuseppe (Gioseffo), figlio di Domenico, nato a Lucca, ove venne battezzato il 27 genn. [...] senza raggiungere l'ampiezza formale delle opere di Claudio Merulo.
Tra le sue opere, gran parte pp. 15-25, 65-67, 113-120; A. Einstein, The Italian madrigal, Princeton 1949, II, pp. 597-802; H.R. Hoppe, John Bull in the archduke Albert's service, in ...
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fraccata s. f. (dial.) Negli usi molto colloquiali, una grande quantità; (fig.) un fracco, un sacco, un mucchio. ◆ Si riferisce a Borrelli? «Già. Vorrei sapere da dove nasce questa storia. Nessuno nella maggioranza ha invocato il colpo di spugna....
detoscanizzare
v. tr. Sottrarre all’influenza del modello toscano. ◆ Certo, la partita non è conclusa, anzi siamo all’inizio, ma alle 23,30 [Claudio] Martini sente di avercela fatta e dice: «Anche se la cautela è d’obbligo, bisogna pur dire...