DUCHET (Duchetti, Duchetto), Claude (Claudio)
Stephen Paul Fox
Nacque in Francia ad Orgelet nel Giura, da Etienne e dalla sorella del famoso stampatore Antoine Lafréry. Editore, stampatore e mercante [...] Nagler, Die Monogrammisten ..., I, München 1919, p. 1010, n. 2435; II, ibid. 1919, p. 391, n. 999).
Il D. mori a Roma apporre nella tiratura delle stampe la dicitura "apud haeredes Claudii Ducheti", la quale infatti compare dopo il 1585 (Bertolotti ...
Leggi Tutto
BOSELLI (Bosselli, Boscelli, Busello, Buselli, Basselli), Orfeo
Giovanna Casadei
Nacque a Roma nel 1600 c.; le notizie sulla sua vita si ricavano principalmente dal suo trattato inedito: Osservationi [...] (due angioletti da situare sul frontone di un tabernacolo: Pollak, II, p. 507) e collaborò, a fianco di Martino Longhi, alla Caetani al Corso, un Bacco per i Giustiniani, una statua di Claudio deificato per i Colonna, che ne fecero dono al re di ...
Leggi Tutto
CAPRA, Orazio Claudio
Franco Barbieri
Nato a Vicenza nel 1723 da Gaetano e da Teresa Sale, è detto, dall'amico concittadino Arnaldo Arnaldi Tornieri, "angelo di costumi e letterato di merito" (Rumor, [...] del Centro internazionaledi studi di architettura Andrea Palladio, V(1963), p. 123; R. Cevese, Ville della provincia di Vicenza II, Milano 1971, pp. 579-581 (rettifica la data 1768, fin qui erroneamente tramandata, per la villa di Sarcedo e ...
Leggi Tutto
GIRARD (de Girardis), Claudio
Cristina Giudice
Figlio di Andrea, nacque a Pinerolo (presso Torino) nel 1683 e fu battezzato il 18 luglio nella parrocchia di S. Maurizio.
La prima notizia della sua attività [...] s., 30; P. San Martino, La riscoperta di C. G. artista e imprenditore di ricami e tessuti al tempo di Vittorio Amedeo II, Torino 1991; E. Colle, in La cornice italiana dal Rinascimento al neoclassico, a cura di F. Sabatelli, Milano 1992, p. 258; Il ...
Leggi Tutto
DE MUSI
Donata Minonzio
Con questo nome sono noti due incisori attivi a Venezia nel sec. XVI, dei quali non si sa se vi fossero i rapporti di parentela con il più famoso Agostino De Musi.
Lorenzo, forse [...] di Roma antica del 1553 e una Veduta dei porti di Claudio e Traiano, entrambe tratte da disegni di P. Ligorio e 498 (Lorenzo); 508 (Giulio); F. Brulliot, Dictionnaire des monogrammes ..., II, Munich 1833, n. 1888 (Lorenzo); G. K. Nagler, Die ...
Leggi Tutto
AGOSTINI, Francesco
**
Nacque a Fabriano nell'ultimo decennio del sec. XV, da nobile famiglia. Scrisse un trattato sulla pittura - oggi perduto (ce ne dà notizia il Gilio) - in cui discuteva di "tutte [...] le virtù et i vitii de l'arte, e de gli Artefici". Claudio Tolomei, in una lettera a Francesco da Fabriano (cioè all'A.), in S. Maria sopra Minerva.
Bibl.: C. Tolomei, Lettere, Napoli 1829, II, pp. 223-224; G. A. Gilio, Due Dialoghi.., degli errori de ...
Leggi Tutto
fraccata s. f. (dial.) Negli usi molto colloquiali, una grande quantità; (fig.) un fracco, un sacco, un mucchio. ◆ Si riferisce a Borrelli? «Già. Vorrei sapere da dove nasce questa storia. Nessuno nella maggioranza ha invocato il colpo di spugna....
detoscanizzare
v. tr. Sottrarre all’influenza del modello toscano. ◆ Certo, la partita non è conclusa, anzi siamo all’inizio, ma alle 23,30 [Claudio] Martini sente di avercela fatta e dice: «Anche se la cautela è d’obbligo, bisogna pur dire...