Vedi BALBO, Nonio dell'anno: 1958 - 1994
BALBO, Nonio (M. Nonĭus, M. filius, Balbus)
A. Longo
Magistrato romano che ci è noto, come pretore e come proconsole, soltanto attraverso alcune iscrizioni (C. [...] del proconsole. La pettinatura di queste ultime è caratteristica dell'epoca di Claudio e su di essa si è fondato il Göthert per porre il 'età augustea.
Bibl.: E. Q. Visconti, Iconografia Romana, vol. II, Milano 1818, p. 436 ss.; J. J. Bernoulli, Röm. ...
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AEQUUM
G. Novak
Oggi Čitluk, presso la borgata di Sinj (Sign) in Dalmazia. Colonia Claudia Aequum fu fondata durante l'impero di Claudio. Sebbene Ae., distrutta nel V sec. d. C., avesse servito in seguito [...] .
Bibl: C.I.L., III; G. Novak, Topografija i etnografija rimske provincije Dalmacije, Zagabria 1918, p. 15; A. Fortis, Viaggio in Dalmazia, II, Venezia 1774, p. 77 ss.; F. Bulič, in Bull. di arch. e storia dalmata, VII, 1884, p. 38; VIII, 1885, p. 8 ...
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MARCELLO, Marco Claudio (M. Claudius Marcellus)
A. de Franciscis
Figlio di Gaio Claudio Marcello e di Ottavia, nato nel 42 a. C. sposò nel 25 la figlia di Augusto, Giulia. Per il ruolo che ebbe M. nel [...] una sua statua in Delfi (Dittenberger, Syll. Insc. Graec., ii, n. 774 a) ed è stata avanzata l'ipotesi che Curtius, in Röm. Mitt., LIV, 1939, p. 131 ss.; A. Maiuri, in Le Arti, II, 1939-40, p. 146 ss.; V. H. Poulsen, in Acta Archaeol., XVII, 1946, p ...
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AGRIPPINA Maggiore (Vipsania Agrippina)
C. Pietrangeli
Figlia di Agrippa e di Giulia, nata tra il 17 e il 12 a. C., morta nel 33 d. C.
Base per l'identificazione dei ritratti di A. Maggiore sono le monete, [...] Dresda (n. 351). A. è rappresentata anche nella Gemma Claudia di Vienna. Le varie repliche di dama romana seduta, dai ).
Bibl: J. J. Bernoulli, Römische Ikonographie, II, i, pp. 242-251; C. Anti, in Africa Italiana, II, 1928-1929, pp. 3-16; R. West ...
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Vedi DRUSO MAGGIORE dell'anno: 1960 - 1994
DRUSO MAGGIORE (Nero Claudius Drusus)
C. Pietrangeli
Figlio di Tiberio Claudio Nerone e di Livia, nacque nel 38 a. C. e morì nel 9 a. C. L'effigie di D. compare [...] entrambe appartenenti a gruppi di ritratti della casa Giulio-Claudia, in una testa bronzea del Museo Naz. Romano, 260 ss.; C. Pietrangeli, in Atti del IV Congr. di Studi Romani, II, Roma 1938, pp. 184-189; A. Giuliano, Catalogo dei ritratti romani ...
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SILCHESTER (Calleva Atrebatum)
J. M. C. Toynbee
Centro della Britannia meridionale, ai confini dello Hampshire e del Berkshire (Ptol., ii, 3, 12), era la capitale delle tribù di una comunità belgica [...] 484, 10; 485, 7; 486, 7, 8; Geogr. Rav., 427, 17). Si hanno iscrizioni del II e III sec. d. C. (C.I.L., vii, p. 16). Le mura romane esistenti, che m da esse, contenevano ceramica dell'epoca di Claudio e segnano i limiti della città romana quali erano ...
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DRUSILLA (Iulia Drusilla)
M. Floriani Squarciapino
Figlia di Germanico e di Agrippina, sorella di Caligola, nipote di Claudio. Nata nel 17 d. C., sposò nel 33 L. Cassio Longino, ma dal 37 convisse col [...] L'acconciatura più propriamente delle dame d'età claudia ci presenta il suo busto frontale in un bronzo . 269, tav. XXVIII, 9; J. J. Bernoulli, Röm. Ikon., Berlino-Stoccarda 1882-94, II, p. 324-326, tav. XXXIV, 5, 7, 8 (monete), tav. XXVIII, 9 (gemma ...
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ANAZARBOS (᾿Ανάζαρβος, odierna Anavarza)
L. Rocchetti
Città della Cilicia Pedias, sul fiume Pyramos, computò la sua èra dal 19 a. C. quando, in onore di Augusto, assunse il nome di Caesarea, che però [...] dapprima di una certa autonomia, ma sotto Claudio, forse, passò direttamente sotto l'Impero. I, c. 2101, s. v. Anazarba; M. Gough, Anazarbus, in Anatolian Studies, II, 1952, pp. 85-150. Per la parte iconografica vedi: J. Babelon, Invent. de ...
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HEERLEN
A. W. Byvanck
Città nel Limburgo, è la stazione Coriovallum della Tabula Peutingeriana e dell'Itinerarium Antonini, sull'incrocio della via da Aduaca (Tongeren) per Traiectum (Maastricht), Coriovallum [...] quantità di oggetti varî e ceramiche, dall'epoca di Claudio fino alla fine della occupazione romana, al principio del alle Matres Aufaniae.
Bibl.: A. W. Byvanck, Nederland ib den Rom. Tyd., II, pp. 329-335, figg. 50-53. Le terme: A. E. van Giffen ...
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APOLLONIOS (᾿Απολλώνιος)
P. Orlandini
5°. - Scultore greco, di Tralles, figlio di Tauriskos. Nel teatro di Magnesia al Meandro si è ritrovata una base di marmo con incassi per una statua in bronzo: sul [...] prima metà del I sec. d. C., probabilmente fra Tiberio e Claudio, sebbene altri pensino alla fine del I sec. a. C. (più probabilmente), è nipote dell'A. del Toro e figlio di un Tauriskos II. Il Klein, datando il Toro a circa il 130 a. C., ritenne che ...
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fraccata s. f. (dial.) Negli usi molto colloquiali, una grande quantità; (fig.) un fracco, un sacco, un mucchio. ◆ Si riferisce a Borrelli? «Già. Vorrei sapere da dove nasce questa storia. Nessuno nella maggioranza ha invocato il colpo di spugna....
detoscanizzare
v. tr. Sottrarre all’influenza del modello toscano. ◆ Certo, la partita non è conclusa, anzi siamo all’inizio, ma alle 23,30 [Claudio] Martini sente di avercela fatta e dice: «Anche se la cautela è d’obbligo, bisogna pur dire...