BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] il contenuto, o meglio assicura che nei capitoli successivi a quelli giunti sino a noi continuava la puntuale, pedissequa parafrasi del primo libro degli Harmonica di Claudio Tolemeo. Tuttavia le inesattezze e le ingenuità che gli indici dei ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] pontefice con una dedizione assoluta e l'uomo, semmai, eccede nello zelo per non alienarsi la stima dei Farnese. Appena giunto a Venezia scoppia il caso del canonico e protonotario apostolico Ottaviano Cevena che si era reso colpevole di un delitto ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] politica hannoveriana, al duca di Gloucester, fratello di Giorgio III, giunto a Roma nel marzo 1772, al duca di Cumberland (nella Annona, ai più poveri lavoratori agricoli della Campagna. Che Claudio Todeschi abbia dedicato a C. XIV i suoi Saggi ...
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BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] in donativo; il 6 maggio 1613 il generale della Compagnia p. Claudio Acquaviva accettò un'altra sua donazione; il 25 giugno, nella sempre più allontanato dalle nuove strade della politica ducale, giunta ormai a una temeraria rottura con la Spagna e ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 25 ag. 1509. Figlio cadetto di Lucrezia Borgia e di Alfonso I, duca di Ferrara, Reggio e Modena e nipote del papa Alessandro VI, fu destinato alla carriera [...] estive a villa d'Este. Anche Nicola Vicentino, musicista giunto da Ferrara negli anni Quaranta, lavorò presso l'E., iudiciaria sopra le natività degli huomini e donne... (dedicato all'E. da Claudio Artu da Lione); P. Giovio, La vita di Alfonso d'Este ...
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FERRARI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Lalatta di Palanzano (Parma) il 13 ag. 1850, primogenito dei quattro figli di Giuseppe e di Maddalena Longarini. La famiglia Ferrari apparteneva al ceto [...] Giuseppe Lazzati, Piero Malvestiti, Rainiondo Manzini, Claudio C. Secchi, Ugo Zanchetta.
Il processo ambrosiana, II, Milano 1988, pp. 1198-1208. Non è giunta a termine la documentatissima biografia, preparata per incarico della postulazione della ...
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LUIGI (Aluigi) Gonzaga, santo
Silvano Giordano
Nacque a Castiglione delle Stiviere, nel Mantovano, il 9 marzo 1568, primogenito di Ferrante del ramo di Luzzara e Castiglione delle Stiviere e di Marta [...] poteva dare il suo piccolo feudo. Marta Tana era giunta in Spagna al seguito della regina Isabella di Valois. anno Ferrante volle L. presso di sé nel Monferrato.
Dietro richiesta di Claudio Gonzaga, zio di L. e maggiordomo del papa, il viceré di ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] fu inoltre accelerata dalla notizia della morte del pontefice, giunta a Madrid il 27 dicembre: due giorni più tardi - che il documento pontificio erroneamente identifica nella persona di Claudio, in realtà morto nel 1560, quando invece il sovrano ...
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GAGLIARDI, Achille
Giampiero Brunelli
Nacque a Padova, tra la fine del 1537 e l'inizio del 1538, da Ludovico e da Girolama Campolongo. Il padre, "gentiluomo" addottoratosi in diritto, morì assai giovane, [...] di Mercurian e l'elezione del nuovo preposito generale, Claudio Acquaviva, entrò nella commissione incaricata di riformare il piano Roma il G. ebbe modo di incontrare la Berinzaga, giunta appositamente da Milano, nel febbraio 1601.
La pertinacia del ...
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GRIMANI, Vincenzo
Antonio Borrelli
Nacque a Mantova, il 26 maggio 1655, da Antonio ed Elena Gonzaga.
Apparteneva a una delle più antiche famiglie veneziane, che nel XVI secolo aveva avuto tra i suoi [...] giunta di Giurisdizione; impulso all'economia attraverso la creazione della giunta di Commercio; creazione della giunta di Clemente XI, che sarebbe rappresentato dal "debole e vanitoso Claudio". L'opera fu rappresentata al S. Giovanni Grisostomo il 26 ...
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nonfiction (non-fiction, non fiction) s. f. inv. 1. Genere che include opere letterarie, filmiche e prodotti televisivi che presentano elementi non finzionali e fondati sulla realtà. | In senso concreto, la singola opera appartenente a tale...
intrasentire
v. tr. Sentire vagamente dentro di sé, percepire in modo vago e impreciso; intuire misteriosamente. ♦ Certamente, la fluenza dell'invenzione melodica di Vivaldi, la stupenda potenza dell'esigua orchestrazione, dove quartetto degli...