FAINA, Zeffirino
Elisabetta Orsolini
Nacque il 9 febbr. 1826 a San Venanzo (Terni) da Venanzio e da Angelica Paolozzi. Il padre era un ricco proprietario terriero che venne ascritto nel 1842 al ceto [...] dei conti di Civitella con breve pontificio del 1858; il fratello Claudio fu insignito nel 1852 da Pio IX del titolo di conte di cui fu affidato il comando di piazza. La nuova giunta indirizzò un proclama ai cittadini di Perugia con cui annunciava ...
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DURAZZO, Cesare
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1593 (fu battezzato il 26 giugno), penultimo dei sette figli di Pietro e di Aurelia Saluzzo di Agostino, duca di Garigliano.
Degli otto [...] 1630 il D., con altri cinque gentiluomini (Giannettino e Claudio Spinola, Nicolò Doria, Luca Giustiniani e Giovanni Vincenzo istruzioni il 1º marzo 1634, partito il 21 da Genova e giunto il io aprile a Barcellona, il D., dopo aver preso residenza ...
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CORNER, Francesco
Claudio Povolo
Nacque a Venezia il 19 nov. 1597, ultimo dei cinque figli maschi di Girolamo (1562-1634) di Giorgio di Girolamo del ramo della Regina residente a S. Cassiano, e di Pisana [...] sul C., che partì per Torino nel febbraio del 1628.
Proprio in quel periodo la questione della successione di Mantova era giunta ad una fase critica. Il C. ricevette dal Senato la commissione di interporsi per ottenere un accomodamento fra le corti ...
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PALATINO, Giovan Battista
Franco Pignatti
PALATINO, Giovan Battista. – Nacque a Rossano, in Calabria, in data ignota, ma da collocare dopo il 1510, poiché egli si riferisce al suo primo libro, edito [...] trattato de le cifere apparve a Roma, editore Benedetto Giunti, tipografo Francesco Cartolari, nel 1540. Due ristampe seguirono Credenzone VI, t. 49, c. 201v; De le lettere di M. Claudio Tolomei lib. sette, Venezia 1547, cc. 66v, 184r-v; De le ...
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PECCHIOLI, Ugo
Claudio Rabaglino
PECCHIOLI, Ugo. – Nacque a Torino il 14 gennaio 1925, ultimo di tre figli di Dante e di Gioconda Dionisy.
La sua era una tipica famiglia della media borghesia: il padre, [...] , di cui divenne capo di stato maggiore. In quella veste partecipò alla liberazione di Torino del 26 aprile 1945.
Giunta al termine l’esperienza partigiana, dei cui ideali Pecchioli sarebbe stato uno strenuo difensore per tutto il resto della sua ...
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COSTA, Giovanni
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso la metà del secolo XVI da Benedetto; il C., che si considerava discendente di Alamanno "de Costa", divenuto nel secolo XIII conte di Siracusa, fu [...] protrassero a lungo: ancora due anni dopo non era giunta alcuna risposta al C. che continuò a sollecitare il duca di Savoia, col quale affermava di essere in contatto attraverso Claudio de Marini, esule genovese e ministro francese a Torino, il ...
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DE BELLIS, Vito
Giuseppe Sircana
Nacque a Gioia del Colle (prov. di Bari) nell'agosto 1855da Angelo e Isabella Straziotta. Studiò ragioneria a Milano e, dopo aver conseguito il diploma, si trasferì [...] dell'elezione del D. fu sottoposta al giudizio della Giunta delle elezioni.
In una lettera a Oddino Morgari, Salvemini inizi del 1915 il D. si adoperò attivamente, in concorso con Claudio Treves ed altri, per riportare al potere Giolitti.
Il 15 maggio ...
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BOLDÙ, Andrea
Angelo Ventura
Nato il 5 marzo 1518 dal patrizio veneziano Battista di Antonio Boldù, del ramo di Santa Marina, e da Faustina di Angelo Barozzi, e sposatosi nel 1553 con Chiara (secondo [...] sabaudi su Cipro, espressa alla Signoria dall'ambasciatore Claudio Malopera. Il B. in tale occasione non altra ambasciata.
Nei primi giorni di novembre del 1561, essendo ormai giunto il successore Sigismondo Cavalli, il B. fece ritorno a Venezia, ...
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ANGELUCCI, Liborio
Renzo De Felice
Nato a Roma, da Carlo, nel 1746, laureatosi in medicina, si affermò presto come ottimo chirurgo e ostetrico; pubblicò alcune memorie mediche e fu chirurgo della colonia [...] avanzate. Caduta la Repubblica, fu processato e condannato dalla Giunta di stato, dopo di che se ne perdono le 1953), pp. 234-37; R. De Felice, L'evangelismo giacobino e l'abate Claudio della Valle, in Riv. stor. ital., LXIX (1957), p. 398 (per ...
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CARRON, Giovanni
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry intorno al 1570 da famiglia borghese. Il padre Claudio era "cittadino" di Chambéry, oriundo del Bugey, "di assai modeste condizioni". Trasferitosi in [...] il saluto del duca di Savoia alla duchessa di Longueville ivi giunta e soprattutto per invitarla "a preferire S.A. nel caso Negrone di Negro; Caterina, moglie del barone di Fenis Claudio Challant; e inoltre Felice Dionisio avuto da Maria Tonda, Anna ...
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nonfiction (non-fiction, non fiction) s. f. inv. 1. Genere che include opere letterarie, filmiche e prodotti televisivi che presentano elementi non finzionali e fondati sulla realtà. | In senso concreto, la singola opera appartenente a tale...
intrasentire
v. tr. Sentire vagamente dentro di sé, percepire in modo vago e impreciso; intuire misteriosamente. ♦ Certamente, la fluenza dell'invenzione melodica di Vivaldi, la stupenda potenza dell'esigua orchestrazione, dove quartetto degli...