BOLDÙ, Andrea
Angelo Ventura
Nato il 5 marzo 1518 dal patrizio veneziano Battista di Antonio Boldù, del ramo di Santa Marina, e da Faustina di Angelo Barozzi, e sposatosi nel 1553 con Chiara (secondo [...] sabaudi su Cipro, espressa alla Signoria dall'ambasciatore Claudio Malopera. Il B. in tale occasione non altra ambasciata.
Nei primi giorni di novembre del 1561, essendo ormai giunto il successore Sigismondo Cavalli, il B. fece ritorno a Venezia, ...
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CASOTTI, Giovan Battista
Claudio Mutini
Appartenente a famiglia nobile di origine bolognese, nacque a Prato il 21 ott. 1669 da Giovan Ludovico e da Maria Porzia Raffaelli.
Dopo aver frequentato, da [...] nominato professore di storia sacra e profana allo Studio fiorentino, ma poté svolgere tale incarico per breve tempo, ché, giunto a Firenze il giovane principe poi elettore di Sassonia Federico Augusto, il C. fu destinato al suo servizio per volere ...
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PONZIO, Giuseppe
Claudio Pavese
PONZIO, Giuseppe. – Nacque a Milano il 20 maggio 1853 in una famiglia di modeste condizioni economiche, figlio unico, da Carlo, sarto, e da Teresa Padovani.
Per le promettenti [...] alto Adda tra Tirano e Bormio per una potenza di 25.000 kW. Per giungere rapidamente al completamento dei lavori la Giunta comunale, sotto la sua regìa e con il pieno consenso della minoranza, si tenne accuratamente fuori dal complicato iter previsto ...
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ANGELUCCI, Liborio
Renzo De Felice
Nato a Roma, da Carlo, nel 1746, laureatosi in medicina, si affermò presto come ottimo chirurgo e ostetrico; pubblicò alcune memorie mediche e fu chirurgo della colonia [...] avanzate. Caduta la Repubblica, fu processato e condannato dalla Giunta di stato, dopo di che se ne perdono le 1953), pp. 234-37; R. De Felice, L'evangelismo giacobino e l'abate Claudio della Valle, in Riv. stor. ital., LXIX (1957), p. 398 (per ...
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GUALZETTI, Giacomo Antonio
Salvatore Serrapica
Nacque a Napoli nel 1772. Nulla si sa riguardo alla famiglia e alla formazione. Le prime notizie su di lui risalgono a quando, ancora giovanissimo, si [...] Napoli nel 1802), dove la serenità dell'unione coniugale tra Claudio ed Ermanzia è turbata da un amico dello sposo, il la caduta della Repubblica il 20 dic. 1799, giudicato dalla giunta di Stato colpevole di "aver dato alle stampe in lingua napoletana ...
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CARRON, Giovanni
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry intorno al 1570 da famiglia borghese. Il padre Claudio era "cittadino" di Chambéry, oriundo del Bugey, "di assai modeste condizioni". Trasferitosi in [...] il saluto del duca di Savoia alla duchessa di Longueville ivi giunta e soprattutto per invitarla "a preferire S.A. nel caso Negrone di Negro; Caterina, moglie del barone di Fenis Claudio Challant; e inoltre Felice Dionisio avuto da Maria Tonda, Anna ...
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BACIO TERRACINA, Laura
Claudio Mutini
Nacque a Napoli nel 1519.
La famiglia di origine bresciana si era trasferita nei primi decenni del sec. XIII a Roma ove partecipò alle contese fra il papa e i Colonna, [...] mio - confessava rivolgendosi al cardinal Morone - Senza l'alto voler che mi mantiene / Che volendo lasciar queste sirene / Quì giunta sia ove quietar spero io...". A Roma scrisse probabilmente tutta la raccolta di sonetti che indirizzò ai cardinali ...
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PETTORELLI LALATTA, Francesco
Raffaele Tamalio
PETTORELLI LALATTA, Francesco. – Nacque a Parma il 12 febbraio 1712, primogenito di Angelo Ugolino e di Caterina del Monte.
La famiglia paterna possedeva [...] conte nel 1749 da Filippo I di Borbone, da poco giunto a Parma per prendere possesso del Ducato. Così come Pettorelli di Valserena, il secondo fu priore. L’altro fratello, Claudio, si sposò con Benedetta Cicognani, continuando la linea della famiglia ...
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COLONNA, Camillo
Augusto De Ferrari
Nacque nella seconda metà del sec. XVI; era un fratello minore di Pier Francesco duca di Zagarolo (vedi docc. pubblicati da G. Costa, 1964, pp. 213 s.; comunicazione [...] ricordato un aspetto filantropico dell'attività del C.: insieme ad Antonio Basso, Giuseppe Barrile, Claudio Rangone ed altri fondò, prima del 1648, la Giunta per la povertà, un'istituzione benefica che, tra l'altro, permise all'Accademia Colonnese ...
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FINCO, Giuseppe Francesco (in arte Giuseppe Farinelli)
Nicola Balata
Nacque a Este (Padova) il 7 maggio 1769. Intraprese gli studi musicali nella città natale, con il maestro di cappella D. Lionelli, [...] scena al S. Benedetto di Venezia nel gennaio del 1800, Teresa e Claudio del Foppa, rappresentata il 9 sett. 1801 al teatro S. Luca de Turin a conferma del fatto che la fama del F. era giunta al suo apice: "La musique de Farinelli est jugée depuis long ...
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nonfiction (non-fiction, non fiction) s. f. inv. 1. Genere che include opere letterarie, filmiche e prodotti televisivi che presentano elementi non finzionali e fondati sulla realtà. | In senso concreto, la singola opera appartenente a tale...
intrasentire
v. tr. Sentire vagamente dentro di sé, percepire in modo vago e impreciso; intuire misteriosamente. ♦ Certamente, la fluenza dell'invenzione melodica di Vivaldi, la stupenda potenza dell'esigua orchestrazione, dove quartetto degli...