MATILDE di Canossa
Paolo Golinelli
MATILDE di Canossa. – Figlia di Bonifacio, signore di Canossa e marchese di Toscana, e di Beatrice di Lorena, nacque tra la seconda metà del 1045 e la prima del 1046 [...] abbazie di famiglia di S. Benedetto Polirone e di S. Claudio di Frassinoro.
Per la prima non c’è documentazione questioni fiscali sorti col nuovo re, Enrico I. Sul loro rapporto sono giunte due lettere: una di M. a Pasquale II in favore di Anselmo ...
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MAUROLICO, Francesco
Rosario Moscheo
– Nacque a Messina da Antonio Mauroli e da Penuccia il 16 sett. 1494, quintogenito di sette fratelli e una sorella.
La famiglia era di origine greca; le fonti riportano [...] omonimo (Maurolico jr, p. 1): che la famiglia sia giunta in Sicilia dalla Grecia, o più propriamente da Costantinopoli, dopo in difesa dell’antica Siracusa contro le truppe romane di Claudio Marcello.
Le fortune del M. ebbero ulteriore impulso con l ...
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MASCARDI, Agostino
Eraldo Bellini
– Nacque a Sarzana il 2 sett. 1590 da Alderano, giurista di qualche nome e auditore di Rota a Lucca e a Bologna, e da Faustina de’ Nobili.
Proseguendo una consolidata [...] a un non meglio identificabile «dotto e gentil cavaliere», giunta alle stampe solo nell’Ottocento (in Giorn. ligustico, VI fu stampato a Bologna uno scambio epistolare tra il M. e Claudio Achillini relativo alla peste (Due lettere, l’una del M. ...
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RATERIO
Mariaclara Rossi
– Nacque assai presumibilmente fra gli anni 887 e 890, in Belgio, da una famiglia aristocratica; il padre è definito da lui stesso ingenuus, ossia appartenente alla nobiltà; [...] fonti, seguendo la strada battuta da François Dolbeau, da Claudio Leonardi e più di recente da Benedetta Valtorta, ha fornito l’appellativo di phreneticus. L’opera, che ci è giunta in modo solo frammentario, era composta di 12 libri e ...
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RATERIO
Mariaclara Rossi
– Nacque assai presumibilmente fra gli anni 887 e 890, in Belgio, da una famiglia aristocratica; il padre è definito da lui stesso ingenuus, ossia appartenente alla nobiltà; [...] fonti, seguendo la strada battuta da François Dolbeau, da Claudio Leonardi e più di recente da Benedetta Valtorta, ha fornito l’appellativo di phreneticus. L’opera, che ci è giunta in modo solo frammentario, era composta di 12 libri e ...
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GAGLIARDI, Achille
Giampiero Brunelli
Nacque a Padova, tra la fine del 1537 e l'inizio del 1538, da Ludovico e da Girolama Campolongo. Il padre, "gentiluomo" addottoratosi in diritto, morì assai giovane, [...] di Mercurian e l'elezione del nuovo preposito generale, Claudio Acquaviva, entrò nella commissione incaricata di riformare il piano Roma il G. ebbe modo di incontrare la Berinzaga, giunta appositamente da Milano, nel febbraio 1601.
La pertinacia del ...
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VINCENZO I Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
VINCENZO I Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato. – Nacque a Mantova tra il 21 e il 22 settembre 1562, unico maschio del duca [...] a Ferrara Guglielmo rifiutò l’anno successivo l’offerta giunta da Firenze per unire Vincenzo con Eleonora de’ P. Besutti, Un libretto raro, in ‘L’Orfeo’ favola posta in musica da Claudio Monteverdi, a cura di P. Besutti, Mantova 2007, pp. 50-55; N. ...
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PREDIERI
Raffaele Mellace
(Prediera, Pedreri). – Famiglia di musicisti bolognesi attiva dal XVII al XVIII secolo.
Si ignorano le date di nascita e morte di Giovanni Battista, primo tra i musicisti [...] Ferrero, 1978, p. 283) e l’Eurene (Milano 1729, Claudio Nicola Stampa da Silvani, con Caffarelli e la Tesi, ripreso come Stato, Carteggi, Lettere al conte Sicinio Pepoli, busta 48). Giunto a Vienna entro il gennaio 1738, Luca Antonio – anche grazie al ...
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ORSI, Aurelio
Franco Pignatti
ORSI, Aurelio. – Nacque a Stabia, oggi Faleria, in provincia di Viterbo, tra il 1547 e il 1557.
L’arco temporale in cui si situa la data di nascita si stabilisce in base [...] poesie di Maffeo Barberini, Melchiorre Crescenzi, Claudio Contulio, Giovan Battista Lauri, Vincenzo Palettari si ritirò nell’ultimo periodo di vita. La Caprarola era quasi giunta al fine il 4 agosto 1588, quando Maffeo Barberini se ne rallegrò ...
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CASTELLANI, Castellano
Claudio Mutini
Figlio di Pierozzo e di Ginevra di Pancrazio d'Empoli, nacque a Firenze nel 1461. La famiglia apparteneva a un ramo collaterale - ed economicamente debole - dei [...] Carlo VIII, lo Studio viene chiuso ed il C. è costretto a trasferirsi a Prato (1495). Qui si incontra col Savonarola giunto, nel '96, da Firenze per tenere un ciclo di sermoni agli studenti. Col domenicano egli collabora nella riforma del monastero ...
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nonfiction (non-fiction, non fiction) s. f. inv. 1. Genere che include opere letterarie, filmiche e prodotti televisivi che presentano elementi non finzionali e fondati sulla realtà. | In senso concreto, la singola opera appartenente a tale...
intrasentire
v. tr. Sentire vagamente dentro di sé, percepire in modo vago e impreciso; intuire misteriosamente. ♦ Certamente, la fluenza dell'invenzione melodica di Vivaldi, la stupenda potenza dell'esigua orchestrazione, dove quartetto degli...