SALDINI, Cesare
Claudio Pavese
SALDINI, Cesare. – Nacque a Milano il 12 ottobre 1848, unico figlio di Bartolomeo e di Luigia Trecchi.
Il padre, trasferitosi a Milano da Cremona nel 1840, avviò un laboratorio [...] e il 1908 furono tra gli assessori (al piano regolatore l’uno, ai Lavori pubblici l’altro) più in vista della giunta Ponti, che riuscì a dotare Milano di infrastrutture e servizi pubblici determinanti per il futuro della città.
Per il suo spirito ...
Leggi Tutto
ANGELUCCI, Liborio
Renzo De Felice
Nato a Roma, da Carlo, nel 1746, laureatosi in medicina, si affermò presto come ottimo chirurgo e ostetrico; pubblicò alcune memorie mediche e fu chirurgo della colonia [...] avanzate. Caduta la Repubblica, fu processato e condannato dalla Giunta di stato, dopo di che se ne perdono le 1953), pp. 234-37; R. De Felice, L'evangelismo giacobino e l'abate Claudio della Valle, in Riv. stor. ital., LXIX (1957), p. 398 (per ...
Leggi Tutto
GUALZETTI, Giacomo Antonio
Salvatore Serrapica
Nacque a Napoli nel 1772. Nulla si sa riguardo alla famiglia e alla formazione. Le prime notizie su di lui risalgono a quando, ancora giovanissimo, si [...] Napoli nel 1802), dove la serenità dell'unione coniugale tra Claudio ed Ermanzia è turbata da un amico dello sposo, il la caduta della Repubblica il 20 dic. 1799, giudicato dalla giunta di Stato colpevole di "aver dato alle stampe in lingua napoletana ...
Leggi Tutto
CARRON, Giovanni
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry intorno al 1570 da famiglia borghese. Il padre Claudio era "cittadino" di Chambéry, oriundo del Bugey, "di assai modeste condizioni". Trasferitosi in [...] il saluto del duca di Savoia alla duchessa di Longueville ivi giunta e soprattutto per invitarla "a preferire S.A. nel caso Negrone di Negro; Caterina, moglie del barone di Fenis Claudio Challant; e inoltre Felice Dionisio avuto da Maria Tonda, Anna ...
Leggi Tutto
ROSINI, Carlo Maria
Pasquale Palmieri
– Nacque a Napoli il 1° aprile 1748 da Vincenzo e da Maria Antonia Ardìa.
Il padre era originario di Rufrano in Lucania ed esercitava la professione medica nella [...] Real Società Borbonica. Dal 1822 al 1824 fu a capo della Giunta per l’istruzione pubblica. Coprì anche la carica di consultore di salute, grazia, e pace, Pozzuoli 1802; Dell’emissario Claudio nel paese de’ Marsi, Napoli 1808; Compendio della dottrina ...
Leggi Tutto
BACIO TERRACINA, Laura
Claudio Mutini
Nacque a Napoli nel 1519.
La famiglia di origine bresciana si era trasferita nei primi decenni del sec. XIII a Roma ove partecipò alle contese fra il papa e i Colonna, [...] mio - confessava rivolgendosi al cardinal Morone - Senza l'alto voler che mi mantiene / Che volendo lasciar queste sirene / Quì giunta sia ove quietar spero io...". A Roma scrisse probabilmente tutta la raccolta di sonetti che indirizzò ai cardinali ...
Leggi Tutto
PETTORELLI LALATTA, Francesco
Raffaele Tamalio
PETTORELLI LALATTA, Francesco. – Nacque a Parma il 12 febbraio 1712, primogenito di Angelo Ugolino e di Caterina del Monte.
La famiglia paterna possedeva [...] conte nel 1749 da Filippo I di Borbone, da poco giunto a Parma per prendere possesso del Ducato. Così come Pettorelli di Valserena, il secondo fu priore. L’altro fratello, Claudio, si sposò con Benedetta Cicognani, continuando la linea della famiglia ...
Leggi Tutto
COLONNA, Camillo
Augusto De Ferrari
Nacque nella seconda metà del sec. XVI; era un fratello minore di Pier Francesco duca di Zagarolo (vedi docc. pubblicati da G. Costa, 1964, pp. 213 s.; comunicazione [...] ricordato un aspetto filantropico dell'attività del C.: insieme ad Antonio Basso, Giuseppe Barrile, Claudio Rangone ed altri fondò, prima del 1648, la Giunta per la povertà, un'istituzione benefica che, tra l'altro, permise all'Accademia Colonnese ...
Leggi Tutto
FINCO, Giuseppe Francesco (in arte Giuseppe Farinelli)
Nicola Balata
Nacque a Este (Padova) il 7 maggio 1769. Intraprese gli studi musicali nella città natale, con il maestro di cappella D. Lionelli, [...] scena al S. Benedetto di Venezia nel gennaio del 1800, Teresa e Claudio del Foppa, rappresentata il 9 sett. 1801 al teatro S. Luca de Turin a conferma del fatto che la fama del F. era giunta al suo apice: "La musique de Farinelli est jugée depuis long ...
Leggi Tutto
MENIN, Lodovico
Claudio Chiancone
MENIN (Menini), Lodovico. – Nacque ad Ancona il 9 sett. 1783 da Luigi Menini e Domenica Ciuffuti. Abbandonato in tenera età dalla madre, mentre questa si trovava a [...] facilità oratoria gli venivano spesso affidati discorsi ufficiali dalle autorità accademiche o cittadine (era tra l’altro membro della Giunta per l’0rnato); dal 1833 al 1838 fu anche oratore domenicale presso la chiesa degli Eremitani.
In ragione di ...
Leggi Tutto
nonfiction (non-fiction, non fiction) s. f. inv. 1. Genere che include opere letterarie, filmiche e prodotti televisivi che presentano elementi non finzionali e fondati sulla realtà. | In senso concreto, la singola opera appartenente a tale...
intrasentire
v. tr. Sentire vagamente dentro di sé, percepire in modo vago e impreciso; intuire misteriosamente. ♦ Certamente, la fluenza dell'invenzione melodica di Vivaldi, la stupenda potenza dell'esigua orchestrazione, dove quartetto degli...