Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Seneca e lo stoicismo latino
Andrea Piatesi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Seneca è una figura centrale dello stoicismo di età imperiale. [...] , sotto Caligola, è esiliato in Corsica all’avvento di Claudio nel 41, per poi esserne richiamato, otto anni più tardi ultimi anni di vita; si tratta di un’opera che ci è giunta incompleta – malgrado disponiamo di ben 20 libri – e che presenta un ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
L’astrologia
Ornella Pompeo Faracovi
Astrologia e cultura umanistica
La riscoperta della cultura antica, tratto caratterizzante dell’età dell’Umanesimo, si verificò anche sul terreno degli studi di [...] il Centiloquium, la raccolta pseudotolemaica di cento sentenze, giunta in Occidente insieme al commento di Ahmed ibn Yusuf .
G. Bezza, Commento al primo libro della “Tetrabiblos” di Claudio Tolemeo, Milano 1990.
G. Ernst, Religione, ragione e natura. ...
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Le province europee dell'Impero romano. La Britannia
Sergio Rinaldi Tufi
La provincia più settentrionale: la britannia
La Britannia è la provincia più settentrionale; il suo confine a nord (o meglio [...] Colonia in Germania. Dopo la morte e la divinizzazione di Claudio fu costruito un grande tempio in cui anche i rappresentanti delle case più accurate in certi isolati si sviluppavano, per giunta in maniera via via più disordinata, piccole abitazioni ...
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MAUROLICO, Francesco
Rosario Moscheo
– Nacque a Messina da Antonio Mauroli e da Penuccia il 16 sett. 1494, quintogenito di sette fratelli e una sorella.
La famiglia era di origine greca; le fonti riportano [...] omonimo (Maurolico jr, p. 1): che la famiglia sia giunta in Sicilia dalla Grecia, o più propriamente da Costantinopoli, dopo in difesa dell’antica Siracusa contro le truppe romane di Claudio Marcello.
Le fortune del M. ebbero ulteriore impulso con l ...
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MASCARDI, Agostino
Eraldo Bellini
– Nacque a Sarzana il 2 sett. 1590 da Alderano, giurista di qualche nome e auditore di Rota a Lucca e a Bologna, e da Faustina de’ Nobili.
Proseguendo una consolidata [...] a un non meglio identificabile «dotto e gentil cavaliere», giunta alle stampe solo nell’Ottocento (in Giorn. ligustico, VI fu stampato a Bologna uno scambio epistolare tra il M. e Claudio Achillini relativo alla peste (Due lettere, l’una del M. ...
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RATERIO
Mariaclara Rossi
– Nacque assai presumibilmente fra gli anni 887 e 890, in Belgio, da una famiglia aristocratica; il padre è definito da lui stesso ingenuus, ossia appartenente alla nobiltà; [...] fonti, seguendo la strada battuta da François Dolbeau, da Claudio Leonardi e più di recente da Benedetta Valtorta, ha fornito l’appellativo di phreneticus. L’opera, che ci è giunta in modo solo frammentario, era composta di 12 libri e ...
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RATERIO
Mariaclara Rossi
– Nacque assai presumibilmente fra gli anni 887 e 890, in Belgio, da una famiglia aristocratica; il padre è definito da lui stesso ingenuus, ossia appartenente alla nobiltà; [...] fonti, seguendo la strada battuta da François Dolbeau, da Claudio Leonardi e più di recente da Benedetta Valtorta, ha fornito l’appellativo di phreneticus. L’opera, che ci è giunta in modo solo frammentario, era composta di 12 libri e ...
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Province e città metropolitane: la l. n. 56/2014
Claudio Contessa
La l. n. 56/2014 (cd. Legge Delrio) conclude l’iter parlamentare di un d.d.l. governativo presentato nel luglio del 2013 mirante a una [...] altresì, il compito di adottare o respingere lo statuto proposto dal consiglio. Non è più prevista, invece, la figura della giunta provinciale.
La legge di riforma prevede che, in sede di prima applicazione, l’elezione del presidente e del consiglio ...
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GAGLIARDI, Achille
Giampiero Brunelli
Nacque a Padova, tra la fine del 1537 e l'inizio del 1538, da Ludovico e da Girolama Campolongo. Il padre, "gentiluomo" addottoratosi in diritto, morì assai giovane, [...] di Mercurian e l'elezione del nuovo preposito generale, Claudio Acquaviva, entrò nella commissione incaricata di riformare il piano Roma il G. ebbe modo di incontrare la Berinzaga, giunta appositamente da Milano, nel febbraio 1601.
La pertinacia del ...
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VINCENZO I Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
VINCENZO I Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato. – Nacque a Mantova tra il 21 e il 22 settembre 1562, unico maschio del duca [...] a Ferrara Guglielmo rifiutò l’anno successivo l’offerta giunta da Firenze per unire Vincenzo con Eleonora de’ P. Besutti, Un libretto raro, in ‘L’Orfeo’ favola posta in musica da Claudio Monteverdi, a cura di P. Besutti, Mantova 2007, pp. 50-55; N. ...
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nonfiction (non-fiction, non fiction) s. f. inv. 1. Genere che include opere letterarie, filmiche e prodotti televisivi che presentano elementi non finzionali e fondati sulla realtà. | In senso concreto, la singola opera appartenente a tale...
intrasentire
v. tr. Sentire vagamente dentro di sé, percepire in modo vago e impreciso; intuire misteriosamente. ♦ Certamente, la fluenza dell'invenzione melodica di Vivaldi, la stupenda potenza dell'esigua orchestrazione, dove quartetto degli...