CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] , suo committente, con F. Maffei, il Filandro, il giovane Vignola e altri) così come esso è esposto (1543) da ClaudioTolomei (congiungere "i precetti degli scrittori cogli esempi e avvertimenti che si traggono da le opere": cfr. P. Barocchi, Scritti ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] Stato della Chiesa. Apprese anche molto nel campo dell'architettura frequentando i membri dell'Accademia della Virtù.1 fondata da ClaudioTolomei, che fra i suoi progetti coltivava l'idea di una nuova edizione di Vitruvio. Fin da giovane egli fu ...
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ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] una permanenza a Siena. La cosa è sicurissima perché documentata da dichiarazioni dell'A., e specialmente da una lettera a ClaudioTolomei, in cui son ricordati i bei tempi passati insieme colà; è da aggiungere che non si dovette trattare neppure di ...
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FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] conoscenze architettoniche, elogiate da S. Serlio e da ClaudioTolomei, ma anche per i rapporti che i due ff. 247r, 286r, 628rv, 670r-672r, 676rv; 9, f. 17r; C. Tolomei, Dele lettere... libri sette, Venezia, G. Giolito de Ferrari, 1547, cc. 56r-v ...
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CARO, Annibale
Claudio Mutini
Nacque nel 1507 a Civitanova Marche da Giambattista, speziale e commerciante che aveva anche ricoperto qualche carica pubblica, e da Celanzia Centofiorini di nobile famiglia.
Nella [...] riunioni degli accademici anche quando, intorno al '35, si trasformarono da Vignaioli in Virtuosi ricevendo ospitalità e favori da ClaudioTolomei.
Lo scritto più noto che il C. realizzò per questa brigata fu il Commento di Ser Agresto da Ficaruolo ...
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CARNESECCHI, Pietro
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze il 24 dic. 1508, da Andrea e da Ginevra Tani.
Entrambi, prima della loro unione, erano vedovi con figli: vedovo di Caterina Capponi Andrea, vedova [...] che "papatum… magis a Petro Carnesecca regi quam a Clemente". Oltre che relazioni d'amicizia con letterati come ClaudioTolomei, Giovanni Mauro, Paolo Giovio, Giovanni Della Casa e il Bembo (per quest'ultimo, vedi Oxford, Bodleian Library, Mss ...
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CESARIANO (Ciseriano), Cesare
Sergio Samek Ludovici
Nacque nel 1483 a Prospiano (vicino a Olgiate Olona, provincia di Varese), dove suo padre Lorenzo, della nobile famiglia Ciserano o Ciseriano (Cesariano [...] ), considerandolo come massima autorità in fatto di antichità e interpretazione di Vitruvio. Negativo è invece il giudizio di ClaudioTolomei, che da buon letterato, politico ed ecclesiastico non comprende il rude tecnicismo del C. e lo taccia di ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 25 ag. 1509. Figlio cadetto di Lucrezia Borgia e di Alfonso I, duca di Ferrara, Reggio e Modena e nipote del papa Alessandro VI, fu destinato alla carriera [...] e della dieta di Chioggia). Il13 agosto il cardinal F. Mignanelli fu inviato dal papa a Siena. Nonostante l'assistenza di ClaudioTolomei nel formulare il progetto di riforma del governo, la missione fallì e il Mignanelli fu richiamato a Roma il 14 ...
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BIRINGUCCI (Bernigucio), Vannoccio
Ugo Tucci
Figlio di Paolo di Vannoccio e di Lucrezia di Bartolomeo, nacque a Siena, dove fu battezzato il 20 ott. 1480. Suo padre fece parte dell'ufficio dei "viarii", [...] ricoperte da Antonio Rossi da Città di Castello e dal genovese Vincenzo Joardi. Una lettera del 1536 di monsignor ClaudioTolomei lo sollecitava a trasferirsi a Roma per curare i suoi interessi in quella città. Qui morì improvvisamente nell'agosto ...
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CITTADINI, Celso
Gianfranco Formichetti
Nacque il 1º apr. 1553 a Roma da nobile famiglia che vantava tra i propri avi Cecco Angiolieri; il padre Francesco era procuratore della corte romana dove si [...] vocali "e" ed "o" aperte e chiuse.
Il C., sulle orme del Biondo, si colloca su quella linea che avrà in ClaudioTolomei la figura di maggiore prestigio; ed è senza alcun dubbio di notevole rilievo l'aver colto la derivazione dell'italiano dal latino ...
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tolemaico
tolemàico agg. [dal gr. Πτολεμαικός, der. di Πτολεμαῖος «Tolomeo»] (pl. m. -ci). – 1. Dei Tolomei, sovrani d’Egitto dalla fine del 4° alla metà del 1° sec. a. C.: la dinastia t.; il regno t.; l’Egitto t. (cioè, dell’età tolemaica)....