Caligari, Claudio. – Regista cinematografico italiano (Arona 1948 – Roma 2015). Regista poco conosciuto ma di culto, dopo aver girato vari documentari sul mondo della droga, nel 1983 ha girato il suo primo [...] lungometraggio sullo stesso argomento Amore tossico. È tornato a girare un film nel 1998, L’odore della notte, sulla malavita romana degli anni Settanta. Poco prima di morire ha finito di girare il suo ...
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Italia
Guido Fink
Marco Pistoia
Bruno Roberti
Cinematografia
Dalle origini agli anni Venti del Novecento
Durante le feste di Pasqua del 1897 un fotografo francese, Henri Le Lieure, aprì con il socio [...] (Complicazioni nella notte, 1992), Bruno Bigoni (Veleno, 1993), Giacomo Battiato (Cronaca di un amore violato, 1995), ClaudioCaligari (L'odore della notte, 1998). Una declinazione del reale più problematica, meno mimetica e soprattutto sorretta da ...
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VICINELLI, Patrizia
Emilio Sciarrino
– Nacque il 23 agosto 1943, a Bologna, da Giorgio e da Adriana Cappelletti.
Dopo aver conseguito il diploma magistrale, si iscrisse alla facoltà di magistero, ma [...] e presentò lo spettacolo Majakovskij il tredicesimo apostolo (1989). Nel 1983, apparve come attrice nel film Amore tossico di ClaudioCaligari. Tra il 1980 e il 1988, lavorò alla stesura di un romanzo incompiuto, Messmer. A partire dal 1986, pubblicò ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
A partire dal 1907 il cinema abbandona le fiere e i baracconi, che per anni lo hanno [...] della Decla (poi Decla-Bioscop) e scopritore di talenti, che nel 1919, con Il gabinetto del dottor Caligari (Das Kabinett des Dr. Caligari) di Robert Wiene, dà il via al fenomeno dell’espressionismo. Dal 1923, in seguito all’assorbimento della ...
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FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] tra il 19 luglio e il 5 sett. 1565 da Giovanni Andrea Caligari, arciprete della Chiesa di Piacenza.
Partito per Parma a fine giugno vaste conoscenze architettoniche, elogiate da S. Serlio e da Claudio Tolomei, ma anche per i rapporti che i due avevano ...
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SISTO V, papa
Silvano Giordano
SISTO V, papa. – Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto [...] Ricordò poi l’annosa questione del feudo imperiale del principe Claudio Landi in Val di Taro, occupato dal duca di di Gorizia e di concedere sussidi per la guerra contro i turchi. Caligari fece ritorno a Roma a metà del 1587 e la nunziatura rimase ...
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ROCCIA
Giulia Anna Romana Veneziano
– Famiglia di musicisti originari di Venafro, in Molise, attivi a Napoli in particolare per la Real Cappella, la Ss. Annunziata e l’Oratorio dei padri filippini (a [...] del Primo libro de’ madrigali a 4 voci, di cui Claudio Merulo curò la pubblicazione in Venezia presso Giorgio Angelieri (1571), si Martelli, Girolamo Parabosco, Pietro Gradenigo, Giovanni Andrea Caligari), accanto a uno strambotto dell’Aretino, due ...
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deromanticizzato part. pass. e agg. Che ha perso, che è stato privato della sua consistenza e del suo alone di romanticismo. ◆ E Amore tossico di Claudio Caligari è uno dei pochi film che dà l’idea di quel vuoto, il senso anticlimatico, deromanticizzato...
scrauso
agg. (fam.) Brutto, di aspetto sgradevole; di qualità scarsa, scadente, fuori moda. ♦ La vita quotidiana durante il fascismo. Lunedì 28, mattino, università di Roma, aula due della facoltà di Lettere. Si parlerà di nomi e cognomi,...