Aggregazioni insediatine e strutture urbane
Guido Rosada
Il territorio
"Capire" Venezia può voler dire, per chi vi è nato, un atto d'amore sentito e dovuto verso un grembo di storia infinita che tuttavia [...] di comunicazione (Atti del Convegno internazionale, Venezia, 6-10 aprile 1988), Padova 1990, pp. 73-85 e bibl. ivi. Sulla "Claudia Augusta" cf. L. Bosio, Itinerari e strade, pp. 129 ss. e ora in questo volume (cf. anche Gioia Conta, Romanizzazione ...
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FRANCINI, Antonio.
Franco Bacchelli
Nacque a Montevarchi, probabilmente dopo il 1480; nulla si sa dei suoi maestri, né della sua formazione, che dovette essere però di alto livello, considerata la sua [...] una serie di volumi latini - un Pomponio Mela e Solino, dedicato al futuro grande filologo P. Vettori, allora ventenne, un Claudiano, inviato a F. Spinelli, un Asconio Pediano, offerto ad A. Serristori e un Ovidio - egli edita un Omero - indirizzando ...
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GAUDIOSI, Tommaso
Lucinda Spera
Nacque a Cava de' Tirreni (presso Salerno), probabilmente ai primi del sec. XVII, da un'antica famiglia del luogo. Si addottorò in giurisprudenza ed esercitò la professione [...] rima, il poemetto in ottava rima La Vergine Madre, Il pianto d'Italia e La fenice rinascente, tradotta da Claudiano, ristampata poi autonomamente da Cesare Cimegotto (Padova 1894). Infine, il più noto Corradino, poemetto in 33 ottave che rievoca ...
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DEMPSTER, Thomas
Massimo Ceresa
Nacque in Scozia, a Cliftbog, presso Aberdeen, il 23 ago. 1579, terzogenito maschio di Thomas e di Jeanne Leslie.
Il padre, barone o "laird" di Muresk, Auchterless e [...] a cura di D. Irving.
Tra le altre opere, oltre a numerose composizioni liriche d'occasione, le Notae et animadversiones all'opera di Claudiano (Flexiae 1607), con alcunì felici emendamenti dei testo, che confluirono nell'edizione dell'Opera omnia di ...
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SANUDO (Sanuto), Livio
Giuseppe Gullino
SANUDO (Sanuto), Livio. – Nacque a Venezia nel 1520, figlio naturale del ricco e prolifico cavalier Francesco di Angelo, del ramo a San Giacomo dell’Orio, che [...] del magnifico cavalier Bernardo e nel 1551 stampò La rapina di Proserpina, rielaborazione in versi sciolti del De raptu Proserpinae di Claudiano; del 1555 è Il gir’avanti, alcun non mi contenda, sonetto in lode di Giovanna d’Aragona, le cui vicende ...
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Letteratura
Disciplina che ha per oggetto lo studio della versificazione, fondata su un complesso di norme che variano secondo la natura di ciascuna lingua e le convenzioni che si stabiliscono in rapporto [...] loro riflessi sulla m.: l’esametro di Omero non è quello di Nonno, come l’esametro di Ennio non è quello di Claudiano.
Lettura metrica e accento
Per lunga tradizione si è soliti scandire i versi greci, come i latini, accentuando le sillabe in arsi ...
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La figura di Costantino nell’Ordo Panegyricorum
I panegiristi e la nascita del potere costantiniano
Giulia Marconi
La voce si propone di indagare l’immagine che di Costantino hanno fornito i Panegirici [...] . MacCormack, Arte e cerimoniale nell’antichità, Torino 1995, pp. 14-17.
18 Questo è evidente soprattutto nei panegirici in versi di Claudiano, Corippo e Sidonio, e in quello in prosa di Cassiodoro per la coppia reale dei goti Vitige e Matasunta: c’è ...
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Matteo Maria Boiardo: L'inamoramento De Orlando, Parte I - Introduzione
Antonia Tissoni Benvenuti
L'Inamoramento de Orlando
Se questa edizione restituisce un testo più arcaico e quindi di più difficile [...] AL 85) fornisce la trama di una parte dell'avventura nel regno di Morgana-Occasio; la Praefatio del De raptu Proserpinae di Claudiano, uno degli autori più congeniali a Boiardo, offre lo spunto per un vero e proprio certamen nell'esordio di 11 xvii ...
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POMPONIO LETO, Giulio
Maria Accame
POMPONIO LETO, Giulio. – Nacque probabilmente a Diano (oggi Teggiano) in Lucania nel 1428, anche se alcune fonti collocano la sua nascita in una località della Calabria [...] 24; N. Petrucci, Pomponio Leto e la rinascita dell’epitaffio antico, in Eutopia, III (1994), pp. 19-44; D. Gionta, Il Claudiano di Pomponio Leto, in Filologia umanistica per Gianvito Resta, a cura di V. Fera - G. Ferraù, II, Padova 1997, pp. 985-1032 ...
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CELSANO, Barnaba
Marco Palma
Nacque presumibilmente prima della metà del sec. XV a Vicenza.
Il luogo di nascita non è tuttavia certo, perché, mentre documenti e letteratura lo definiscono unanimemente [...] contra Iudaeos. Nel maggio 1482 apparve infine, per i tipi di Iacobus de Dusa, l'editio princeps delle opere di Claudiano (esclusi i carmina minora),dedicata al Pagello. Anche in questo caso non appare rilevante lo sforzo editoriale del C., servitosi ...
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claudia
clàudia agg. e s. f. [dal nome della regina Claudia (1499-1524), moglie di Francesco I di Francia, alla quale fu dedicata]. – In botanica, susina c. (o assol. claudia) o della regina Claudia (o semplicem. regina Claudia), tipo di susina...
clàudio agg. [dal lat. Claudius]. – Appartenente o relativo alla gente romana dei Claudî (collettivamente gente Claudia, lat. gens Claudia), o in partic. all’imperatore Claudio (10 a. C
54 d. C.): leggi c., leggi dell’imperatore Claudio, relative...