Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgia Pollio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Settecento la cultura del giardino registra profondi mutamenti. I primi decenni del [...] grandi pittori classicisti del paesaggio italiano e su tutti ClaudeLorrain. Fondamentale per il nuovo gusto del periodo –
Segue poi una ricca letteratura specifica. Il pittore Claude Henri Watelet propone suggestioni generali più che chiari principi ...
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CARRACCI, Annibale
Donald Posner
Figlio di Antonio, nacque a Bologna nel 1560 (fu battezzato il 3 novembre); era fratello minore di Agostino. Secondo il Malvasia (Felsina pittrice, Bologna 1678, I) [...] che in seguito doveva costituire il punto di partenza per i "paesaggi ideali" di artisti quali il Domenichino, il Poussin e ClaudeLorrain. Si citano ad esempio: la Caccia e la Pesca (circa 1587-88: Parigi, Louvre); Paesaggio fluviale (circa 1589-90 ...
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CODAZZI (Codacci, Codazzo, Codozo, Codagora, Codaora, Codahorra), Viviano
Giuseppe Scavizzi
Nacque a Bergamo da Maffeo, anch'egli bergamasco, fra il 1603 e il 1604, nonostante un documento del 1657 [...] , F. Gagliardi, A. Salucci, G. Ghisolfi; a Napoli in quella di L. Coccorante, A. M. Costa, G. Greco. Lo stesso ClaudeLorrain forse non fu insensibile al suo influsso (Kennedy, 1972), che comunque sembra arrivare fino a Pannini, Canaletto e Bellotto ...
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BLOEMEN, Jan Frans van, detto Orizzonte
Andrea Busiri Vici
Figlio di Pieter, nacque ad Anversa il 12 maggio 1662 e fu in pari data battezzato secondo il rito cattolico nella cattedrale di Notre-Dame.
Suoi [...] che vi fur fatti" (Pascoli: vedi per questo M. Imdhal, Baumstellung und Raumwirkung. Zu verwandten Landschaftsbildern von Domenichino, ClaudeLorrain und J. F. van Bloemen, in Festschrift M. Wackernagel, Köln 1958, pp. 179-181).
Una vasta serie di ...
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VALENTINI, Giovan Battista (Nanni)
Paolo Campiglio
Ceramista, scultore e pittore, fu uno dei principali esponenti della scultura europea del dopoguerra, benché l’estremo riserbo della sua persona abbia [...] ed esposizioni, ma s’immerse in una verifica sulle possibilità del paesaggio, in un aperto confronto con la pittura di ClaudeLorrain. Questi studi gli permisero di individuare «la natura del segno che cercavo, che non era solo quello dell’identità ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Manuela De Giorgi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Se nel Seicento la veduta si caratterizza già come soggetto autonomo tra i generi [...] a Roma, tra il 1685 e il 1690, Carlevarijs viene infatti a conoscenza di un repertorio che spazia dai porti di ClaudeLorrain alle invenzioni prospettiche di Viviano Codazzi e alle vedute dell’olandese van Wittel. E proprio l’opera di quest’ultimo ...
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CANTAGALLINA, Remigio
Marco Chiarini
Incisore, disegnatore e pittore, nacque nel 1582 o 1583 (Thieme-Becker, Ricci) molto probabilmente a Borgo Sansepolcro (in un'incisione si firma "Burgensis") da [...] , Sansepolcro 1946, pp. 29 s.; The Cooper Union Centennial Exibition..., New York 1959, p. 9; E. Knab, Die Anfänge des ClaudeLorrain, in Jahrb. der Kunsthist. Samml. in Wien, LVI (1960), pp. 85 s.; A. Neerman, Drawings of Ital. School…, London s ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Abile acquerellista, Ruskin è noto soprattutto per i suoi studi sull’arte e l’architettura; [...] V). Scopo dichiarato dell’opera è mostrare la superiorità dei moderni paesaggisti, ricusando i modelli allora dominanti – ClaudeLorrain, Salvatore Rosa e Nicolas Poussin – suggeriti da Joshua Reynolds nelle sue lezioni all’Accademia Reale.
In realtà ...
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INGHILTERRA (ingl. e ted. England; fr. Angleterre; sp. Inglaterra; denominazioni che si equivalgono per il significato, che è "terra degli Angli"; in lat. Anglia; A. T., 47-48)
Roberto ALMAGIA
Pietro [...] emerge, primo di tempo e di qualità, Richard Wilson (1714-1782), formatosi in Italia e appassionato dello stile di ClaudeLorrain e del Poussin, che egli seppe improntare di propria originalità. Il paesaggio di John Crome (1768-1821), fondatore della ...
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LORENESE, Claude Gellée, detto il
Andrée R. Schneider
Pittore e incisore, nato nel 1600 a Chamagne (diocesi di Toul) in Lorena, morto a Roma il 23 novembre 1682. Già nel 1613 si recò in Italia, che [...] pervasi dal proprio modello, a patto che fossero collocati fra le due opere di Claudio di L. che vi sono tuttora. Discende dal L. anche il Corot.
Bibl.: M. Pattison, ClaudeLorrain. Sa vie et ses œuvres d'après des documents inédits, Parigi 1884; R ...
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pittoresco
pittorésco agg. [der. di pittore] (pl. m. -chi). – 1. Raro, che si riferisce ai pittori o alla pittura. Come locuz. avv., alla pittoresca, al modo dei pittori; in partic., dipingere alla p., dipingere sommariamente, senza rifinire...